Milano:salta il concerto di Skoll in ricordo delle vittime delle fobie
(g.p) Il comune di Milano ha revocato l'autorizzazione al Municipio 4 per utilizzare la palazzina liberty per la serata dedicata al giorno del ricordo delle vittime delle foibe. Una serata che non poteva non scatenare polemiche politiche vista anche la partecipazione di Federico Goglio, in arte Skoll un cantante di musica alternativa già coinvolte in inchieste sul saluto romano al corteo per Sergio Ramelli.
Il mancato utilizzo della palazzina liberty per la serata dedicata al ricordo delle vittime delle foibe è da imputare a motivi di natura burocratica, non essendo stati rispettate le procedure per la richiesta, in particolare i tempi, come conferma anche il presidente del Municipio 4 il leghista Paolo Bassi che spiega di aver ricevuto una e-mail dal comune. Secondo Palazzo Marino, la richiesta di utilizzare la Palazzina, storico teatro meneghino legato al nome di Dario Fo non è mai stata inoltrata agli uffici, per cui il Municipio avrebbe approvato la delibera per indire l'evento ma non avrebbe inoltrato la richiesta entro i 20 giorni come da regolamento.
La serata quindi salta? Manco per sogno, afferma il presidente Bassi, se la risposta è no per la palazzina liberty vorrà dire che troveremo un altro posto. D'altronde vogliamo solo organizzare un momento di riflessione in occasione della giornata del ricordo del dramma delle foibe, per cui potremmo farlo anche in aula consiliare, rivedendo il programma" per adattarlo al luogo.
Sulla serata organizzata dal Municipio 4 era intervenuto nei giorni scorsi anche il sindaco Beppe Sala, chiedendo al presidente Bassi di ripensarci. Lettera a cui Bassi aveva risposto spiegando che avrebbe vigilato sui testi delle canzoni, ma rilanciando la responsabilità di soffiare sul fuoco delle polemiche su "altri": riferimento indiretto alla sinistra, all'Anpi e alle associazioni che da giorni protestano per l'iniziativa. Tanto da annunciare, come avevano fatto i Sentinelli di Milano, un presidio davanti al Municipio 4 durante la riunione del consiglio.
"La cancellazione della iniziativa alla liberty é una buona notizia, anche se solo dovuta a mancanze degli stessi organizzatori", commenta Anita Pirovano, capogruppo in Comune di Sinistra x Milano, che, per prima, aveva sollevato il caso. "Il giorno del ricordo aggiunge Pirovano merita di essere un momento condiviso nella città, non strumentale e di parte. Si chiude una vicenda che poteva essere spiacevole"..
Il mancato utilizzo della palazzina liberty per la serata dedicata al ricordo delle vittime delle foibe è da imputare a motivi di natura burocratica, non essendo stati rispettate le procedure per la richiesta, in particolare i tempi, come conferma anche il presidente del Municipio 4 il leghista Paolo Bassi che spiega di aver ricevuto una e-mail dal comune. Secondo Palazzo Marino, la richiesta di utilizzare la Palazzina, storico teatro meneghino legato al nome di Dario Fo non è mai stata inoltrata agli uffici, per cui il Municipio avrebbe approvato la delibera per indire l'evento ma non avrebbe inoltrato la richiesta entro i 20 giorni come da regolamento.
La serata quindi salta? Manco per sogno, afferma il presidente Bassi, se la risposta è no per la palazzina liberty vorrà dire che troveremo un altro posto. D'altronde vogliamo solo organizzare un momento di riflessione in occasione della giornata del ricordo del dramma delle foibe, per cui potremmo farlo anche in aula consiliare, rivedendo il programma" per adattarlo al luogo.
Sulla serata organizzata dal Municipio 4 era intervenuto nei giorni scorsi anche il sindaco Beppe Sala, chiedendo al presidente Bassi di ripensarci. Lettera a cui Bassi aveva risposto spiegando che avrebbe vigilato sui testi delle canzoni, ma rilanciando la responsabilità di soffiare sul fuoco delle polemiche su "altri": riferimento indiretto alla sinistra, all'Anpi e alle associazioni che da giorni protestano per l'iniziativa. Tanto da annunciare, come avevano fatto i Sentinelli di Milano, un presidio davanti al Municipio 4 durante la riunione del consiglio.
"La cancellazione della iniziativa alla liberty é una buona notizia, anche se solo dovuta a mancanze degli stessi organizzatori", commenta Anita Pirovano, capogruppo in Comune di Sinistra x Milano, che, per prima, aveva sollevato il caso. "Il giorno del ricordo aggiunge Pirovano merita di essere un momento condiviso nella città, non strumentale e di parte. Si chiude una vicenda che poteva essere spiacevole"..
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