Header Ads


Non c'è il reato associativo, il Tribunale della Libertà smantella l'inchiesta contro CasaPound

(umt) Il tribunale della libertà ha inferto un duro colpo all'intero impianto accusatorio nell'inchiesta giudiziaria contro CasaPound, negando l'esistenza del reato associativo. Oltre a mandare agli arresti domiciliari uno dei due detenuti, Giuseppe Savuto, ha anche scarcerato i due ex militanti torresi, Palladino e Fiengo, detenuti ai domiciliari. E' caduta per loro l'accusa di associazione sovversiva e banda armata e i singoli episodi di violenza non prevedono la misura della custodia cautelare. A questo punto la situazione dei sette arrestati (due in carcere cinque ai domiciliari) si è fortemente ridimensionata. Restano detenuti solo in quattro: uno in carcere (Tarantino: nella foto uno degli striscioni affissi nella notte a Napoli in suo sostegno) e tre ai domiciliari. Sono, nell'ipotesi del gip, gli organizzatori del sodalizio. 
«Accogliamo con gioia la notizia della scarcerazione di Savuto - sottolinea Cpi in una nota - e auspichiamo che presto, a lui come a Emmanuela Florino e ad Andrea Coppola, possa essere restituita la piena libertà vista la totale inconsistenza delle accuse che li riguardano. Come abbiamo sottolineato durante la presentazione a Napoli del controdossier sull'indagine a orologeria che ha portato ai provvedimenti nei confronti dei tre esponenti del nostro movimento, la stessa candidatura di Savuto e Florino alle politiche dimostra che non esiste associazione sovversiva. E se da un lato appare difficile immaginare un'associazione che miri a sovvertire l'ordinamento pur accettandone le regole fondamentali, dall'altro è anche evidente che episodi come uno scontro con esponenti di fazioni rivali o una manifestazione non autorizzata non possano essere considerati in nessun modo un pericolo per l'ordinamento dello Stato, così come è palese l'assurdità di una banda armata munita soltanto occasionalmente di bastoni, caschi e petardi di modesta potenza».
Tra l'altro, essendo venuto meno il reato associativo per cui erano state autorizzate le intercettazioni, tutto il materiale probatorio così acquisito diventa inutilizzabile.

Nessun commento:

Powered by Blogger.