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Rassegna stampa: Pacifici preoccupato dalla svolta di Castellino invoca indagini su Storace

Giuliano Castellino (foto Corriere romano)
(umt) Anche al "Corriere della Sera" si sono accorti, con ulteriore ritardo, della potenzialità espressa dall'iniziativa politica degli Attivisti di un Giuliano Castellino tornato alle origini ribelli e stradaiole. E' certamente bizzarro che, mentre alcuni commenti al nostro post precedente sbeffeggiano il percorso ondivago del leader della destra sociale romana, compreso il flirt con il presidente della comunità ebraica, Riccardo Pacifici si preoccupi oggi di bocciare, senza se e senza ma, l'ultima svolta di "Giulianino", chiedendosi
come sia possibile che Maurizio Boccacci condannato da un tribunale e che doveva scontare la pena ai domiciliari per gravi motivi di salute, possa partecipare invece ad eventi pubblici. Mi domando com'è possibile questo quando il sottoscritto vive da quattro anni e mezzo sotto scorta per i piani di attentare alla mia vita di cui il signor Boccacci parlava al telefono, come risulta da alcune intercettazioni». Pacifici poi se la prende con Castellino che «fino a pochi mesi fa ci chiedeva con il suo movimento vicino al Pdl di organizzare viaggi ad Auschwitz». Ma la cosa che definisce più grave è il coinvolgimento di «Storace che abbiamo conosciuto anche come uomo delle istituzioni. Forse è ora di indagare, e lo dico con rammarico, su questa formazione politica».
PS: Boccacci non è stato condannato ma aspetta la sentenza a ottobre, così come non risulta, come indicato erroneamente in altro passo dell'articolo, che Militia sia stato sciolto ai sensi della legge Mancino. 

9 commenti:

  1. a Pacifici nun rompere il cazzo, che Castellino sapevi bene chi era e idem con il tuo compagno di cene Vattani aka Katanga. Hai intrallazzato per anni con Alemanno e i suoi tacchini per tornaconti personali... adesso sapendo che alle elezioni sarà trombato fai lo scandalizzato per rifarti la faccia e riciclarti a sinistra...
    Spero ti diano due calci in culo.
    Al massimo puoi proporti come vice di Fidel Mbunga Buana...

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  2. PACIFICI con la sua uscita legittima ancora di piu' al mondo d'estrema destra la validita' del progetto in atto


    bin

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  3. Che banda di falliti. Ma qualcuno gli da ancora bado?
    Castellino, Boccacci, Tilgher, Dalle Chiaie, Puschiavo. Il blob più completo!

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  4. Falliti a chi?Il neofascismo atlantico, infeudato agli americani,preti,massoni questi sono i veri falliti nonché traditori. In verità l'estrema destra italiana, è stata unica al mondo; la più longeva, la più creativa, la più consistente in Europa.Basta una semplice riflessione storica per rammentare il fatto che essa oltre ad eleggere capi di stato, ha governato anche la penisola in tempi recenti.Concludo richiamando il fiore all'occhiello:dalle sue fila sono usciti, giornalisti validissimi, magistrati intemerati,uomini politici degni e infine docenti universitari e intellettuali di spessore. Per favore non buttiamo il bambino con l'acqua sporca.

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  5. Ho il triste sospetto che si voglia bloccare sul nascere la ripresa di un cammino, quello del Msi, che, pur fra sbandate e tentazioni, aveva tenuto insieme persone ed idee.
    Castellino e Boccacci non si sono distinti per estremismo, ma per continui e ripetuti cedimenti.
    Castellino, in pochi anni, dalle manifestazioni (sacrosante) per Priebke à passato a fiancheggiare Pacifici, nemico numero uno di Boccacci.
    E Boccacci ha fatto da portavoce di Romagnoli...
    Il coraggio da ricercare non è quello fisico, sia pure necessario di fronte ai teppisti rossi e sionisti (i picchiatori di Pacifici che aggredirono Boccacci e l'ottantenne Faurisson, ma quello politico.
    E chissà perché non c'è mai coincidenza fra le due manifestazioni di coraggio e qualche uscita coraggiosa di intellettuali non produce o riproduce mai dei politici credibili (e coraggiosi).
    Nel Msi non ne sono mancati Anche se poi molti hanno tradito, di uomini di qualità ce ne furono e ce ne sono ancora.
    Anche Rutilio Sermonti, ad esempio, era un dirigente del Msi e fu fra gli oppositori di Fini, militando nella corrente di Rauti.

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  6. Boccacci portavoce di Romagnoli? La cosa è più complessa e articolata... poi quali sarebbero gli altri "continui e ripetuti cedimenti" di Maurizio ??
    Mi sembra che dietro questo tirare merda sull'assrmblea dell'Avgvstvs ci sia la paura che nasca un soggetto politico radicale e radicato che a livello romano faccia pelo e contropelo alla lista di Casapound e che a livello nazionale faccia saltare il teatrino di Veneziani-Buttafuoco-Scianca.

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  7. Con Boccacci al limite ci si becca qualche denuncia, altro che rivoluzione!

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  8. quali sono le opere rivoluzionarie del BOCCACCI ?

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