Header Ads


Tensione e scontri all’inaugurazione della sede di CasaPound a Parma.


Una vettura danneggiata (Foto La Repubblica)
di Giuseppe Parente
L’inaugurazione della sede, appena ristrutturata, dell’associazione di promozione sociale CasaPound, avvenuta nella serata di sabato 12 maggio, a Parma diventa ancora una volta occasione di scontro tra giovani di opposte fazioni.
Secondo quanto affermano semplici passanti ed abitanti del quartiere Montanara, intorno alle 20, ci sarebbero stati lanci di bottiglie e sassate, e giovani di diverse tendenze politiche sarebbero venuti alle mani in via Carmignani.

Se alla fine, il bilancio è solo di un ragazzo con un braccio rotto e qualche lieve ferito è solamente da imputare a una fortunata coincidenza.
Secondo invece quanto sostiene CasaPound Parma, in una nota, è degenerato in un confronto fisico l’assalto a colpi di bottiglia contro l’auto di un militante di CasaPound scatenato da militanti della sinistra estrema durante l’inaugurazione della sede del movimento, appena ristrutturata a Parma.
A seguito degli scontri, la sede è stata perquisita da parte delle forze dell’ordine senza che venisse trovato nulla di anomalo.
“Ancora una volta - dichiara il responsabile Pier Paolo Mora - dobbiamo constatare l’ignoranza di certe persone, riconducibili ad un parte politica ben precisa che ha oltre tutto avuto candidati anche alle ultime elezioni comunali, e che, in tempi di crisi, non trovano nulla di meglio da fare se non disturbare con atti violenti l’inaugurazione della sede di una associazione, come la nostra, legalmente riconosciuta dallo Stato Italiano e che ha come unico scopo il miglioramento delle condizioni sociali in Italia come nella nostra città.
“In una giornata, per noi di festa - conclude Mora - hanno cercato ancora una volta di intimidirci con la violenza, mancato questo risultato hanno cercato mediaticamente di girare la cosa contro di noi. E’ inutile dire che come abbiamo sempre fatto, noi continueremo per la nostra strada alla luce del sole, perché chi è di CasaPound non si nasconde”.
Di tutt'altro tono sono le dichiarazioni della senatrice del Partito Democratico Albertina Soliani, presente al momento degli incidenti. La parlamentare afferma di aver visto alcuni giovani insultare una donna e tenere atteggiamenti intimidatori; per questo motivo ha immediatamente avvisato la polizia, annunciando un'interrogazione urgente al ministro degli Interni sul violento episodio avvenuto nella serata di sabato nella tranquilla e pacifica Parma.
La senatrice Soliani, ha chiesto inoltre, al nuovo sindaco di Parma, di cui conosceremo il nome dopo il turno di ballottaggio, previsto per domenica 20 e lunedì 21 maggio, la chiusura della locale sede di CasaPound.

.



2 commenti:

  1. cmq il resp. CPI di Parma si chiama Pier Paolo Mora.

    RispondiElimina
  2. Grazie, Raffaele, la precisione è importante ...
    anche se nessuno aveva dubbi sull'identità del soggetto

    RispondiElimina

Powered by Blogger.