Header Ads


Lega, un tatuaggio neofascista sul braccio del segretario di Bologna: insorge il sindaco Lepore

Un tatuaggio d'ispirazione neofascista sul braccio del nuovo segretario della Lega a Bologna, Cristiano Di Martino. Sull'avambraccio ha un dente di lupo, uno dei simboli runici utilizzati dalle Ss tedesche (vietato ora in Germania), sovrastato da un pugno che regge un martello, simbolo di Terza Posizione, movimento politico a destra del Movimento Sociale Italiano, attivo in Italia tra gli anni '70-'80.
A sollevare il caso è il Corriere di Bologna al quale l'esponente del Carroccio spiega: "Non ho mai fatto parte di quel gruppo, ho fatto quel tatuaggio da ragazzino perché mi è sempre piaciuta la mitologia nordica. Quando ho fatto quel tatuaggio, a 16 anni, neanche sapevo cos'era Terza Posizione", precisa. Il pugno con il martello? "Sono sempre stato appassionato di fumetti, mi piace Thor".
"Ci sono in giro segretari con la croce celtica e io devo essere messo in croce per un tatuaggio dell'86? A volte in gioventù si fanno cose che magari nel corso degli anni si potevano fare in maniera diversa, ma non ho mai avuto nulla a che spartire con certi mondi".
Dura la reazione del sindaco Matteo Lepore: "Salvini deve fare un po' di pulizia nel suo partito anche perché di fascisti finti tonti ne abbiamo già troppi".
"Se lo potrebbe cancellare, per Bologna non è una cosa bella. Mi stupisce, speriamo che non sia un segno dei tempi in cui si sdogana tutto e di più".


Nessun commento:

Powered by Blogger.