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Renata Polverini: con la piega antisemita della protesta dei gillet gialli è la democrazia a rischiare

I gilet gialli hanno mostrato il loro vero volto che è quello antisemita e intollerante che troppo ricorda gli anni che precedettero l’ascesa di Hitler in Germania.
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna, quelle pronunciate da Renata Polverini, ex leader sindacale dell'Unione Generale del lavoro, già governatrice della regione Lazio, ora deputata di Forza Italia che precisa: 
è necessario ricordare le parole di Bertold Brecht che sosteneva che il grembo del mostro è ancor fecondo. Bisogna essere duri verso ogni forma di antisemitismo e di odio razziale perché come ricordava   il produttore e direttore artistico del Teatro Eliseo, Luca Barbareschi, ebreo, l’odio per il suo popolo è l’odio per il pensiero articolato quindi è il disprezzo assoluto per la libertà e la democrazia. Compito della politica e delle istituzioni, conclude Renata Polverini e’ invece quello di difendere con le unghie e coi denti l’agibilità democratica 

3 commenti:

  1. " deriva antisemita" ? me di che c.... parla ? x un paio di persone che hanno inveito (giustamente) contro uno scrittore sionista ? ma basta !

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  2. Mai stata....sicuramente è una grande paracula(E non vado oltre per decenza)

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