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Cantiere Italia, tanti dirigenti senza partito alla Kermesse di Alemanno

Oltre settanta esponenti della destra che non fanno parte di nessun partito e più di mille persone hanno partecipato oggi ai lavori di Cantiere Italia, l’assemblea della destra diffusa che si sta svolgendo da sabato 24 a domenica 25 novembre a Roma alle Officine Farneto. È la dimostrazione che esiste, secondo Gianni Alemanno,  un vasto patrimonio di uomini e di idee che deve essere coinvolto per rendere vincente il Polo Sovranista che si sta spontaneamente formando sulle macerie del vecchio centrodestra.
"Noi del Movimento Nazionale per la Sovranità, precisa Alemanno, appoggiamo questo governo anche se è evidente che è una esperienza necessaria ma a termine perché non si riproduce nel territorio, nelle amministrazioni comunali e regionali.
Per questo motivo, continua Alemanno, chiediamo ai leader del Polo Sovranista, a cominciare da Matteo Salvini per arrivare a Giorgia Meloni, di superare ogni divisione per costruire insieme un progetto confederale che raccolga tutti i movimenti, tutte le associazioni e tutte le liste civiche che oggi rappresentano questo orientamento politico. 
La Destra si organizza in Cantiere Italia per essere protagonista di questa nuova stagione politica decisiva per la nostra Nazione." 
"L'alleanza Lega/Cinque Stelle è come essere separati in casa, se quella della Lega è una strategia elettorale ben venga, ai posteri l'ardua sentenza. In Molise continuerà a governare una maggioranza di centro destra unita", parole chiare quelle pronunciate da Donato Toma, presidente del Molise a Cantiere Italia.

"A Catania - ricorda il sindaco Salvo Pugliese - abbiamo ottenuto il 52% dei consensi, Matteo Salvini durante la campagna elettorale per le amministrative ha dato una mano importante a Catania. Un forte vento che chiaramente porta il segnale di un elettorato che vuole il centrodestra ricompattato. Un nuovo patto del Nazareno non sarà mai accettato dai nostri elettori".

L’ex responsabile della protezione Civile Guido Bertolaso interviene invece con un video sul fronte dei temi ambientali sostenendo la causa dei termovalorizzatori, in aperto contrasto con i 5 stelle.
"Il termovalorizzatore di Acerra è la più grande opera pubblica che sia stata realizzata nel corso degli ultimi 20 anni nel Centro Sud Italia. Un impianto che funziona perfettamente -spiega Bertolaso  e che nell’ultimo anno ha ricevuto ben 56 visite da parte di ASL e Agenzie per l’ambiente e funziona tutto alla perfezione. Tutti i valori di emissione di gas sono largamente al di sotto del minimo richiesto dalla Commissione europea in materia di salute ambientale.. Qui non si tratta solo di Campania, sono in emergenza anche Lazio, Puglia, Calabra e Sicilia. Nei prossimi quattro/cinque anni i tre quarti del paese sarò in emergenza e non sapremo dove mettere la spazzatura che produciamo ogni giorno. Basta demagogia". 

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