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Desio: dopo il post choc della candidata al Senato Forza Nuova prende le distanze

Dopo il post choc  pubblicato sulla propria pagina Facebook da Fiorella Carpinaghi, candidata alle ultime elezioni politiche al Senato della Repubblica nel collegio di Monza e Brianza per Italia agli Italiani, il cartello elettorale composto da Fiamma Tricolore, Forza Nuova ed un discreto numero di associazioni e movimenti territoriali riconducibili alla galassia della destra nazional popolare, in cui si augurava che le consigliere comunali subiscano violenze e stupro da qualche bel nigeriano, Forza Nuova prende le distanze da quanto scritto dalla propria militante, con un comunicato, diffuso alla stampa, che riportiamo per intero.

Come Forza Nuova Monza Brianza non possiamo che prendere le distanze dall'augurio rivolto alle consigliere comunali di Desio da una nostra militante ma, in primis, una normale cittadina Desiana stanca ed esasperata da questo finto buonismo. Uno scivolone a cuore aperto, ingenuamente mal confessato in un momento di esasperazione in cui ci si vede costantemente "violentati" e privati dei propri diritti e di un senso della giustizia utopico e inesistente da tempo.
Il mondo dei social d'altronde da sempre divora ogni minima debolezza di ognuno a proprio uso e consumo, affamato com'è di scandali propagandistici. L' integrità morale della militante rimane comunque immutata, come i suoi trascorsi e tante testimonianze passate.
Tuttavia, dobbiamo precisare, che il legittimo sdegno riservato per le parole contenute in quel post, la solerzia dimostrata nel denunciarlo e portarlo agli onori delle cronache ci piacerebbe venisse sfoderato anche nel condannare le VERE violenze, quelle che la nostra militante malaugurava alle suddette consigliere. 
Ci piacerebbe la stessa coerenza e riconoscenza anche nel riconoscere che da anni Forza Nuova denuncia stupri e violenze perpetrate da clandestini ed extracomunitari nei confronti delle donne italiane e che, sempre da anni, Forza Nuova rimane l'unica voce fuori dal coro quando si tratta di condannare con fermezza tali gesti disumani e atroci.
Troviamo sia profondamente meschino e sgradevole strumentalizzare il post per incalzare l'antifascismo come esempio di specchiata moralità, al contrario di chi si professa nazionalista o fascista, additato come il demone agitatore d'odio, e pertanto non "degno" di utilizzare spazi pubblici per la sua propaganda politica (nonostante Forza Nuova sia un partito legalmente riconosciuto dal 1997).
Dormite tranquilli, la vostra ridicola mozione è passata, non c'è bisogno di pavoneggiare il vostro finto buonismo, la vostra retorica antifascista ed il vostro politically correct. Se un nostro militante o simpatizzante sbaglia ce ne accorgiamo senza le vostre lezioncine o frecciatine. Imparate a guardare prima il marcio che c'è nel vostro orto prima di occuparvi di quello del vicino

1 commento:

  1. solidarietà a fiorella....la censura sul linguaggio è tipica dei regimi dittatoriali.....e il piu' dittatoriale è quello demoNIOcratico come noto.

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