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Profughi, blitz di Forza Nuova a Treviso contro la Caritas: striscioni di Casa Pound a Lucca contro il business accoglienza


 
(Gp) Continuano, senza sosta e senza tregua, per utilizzare un riuscito slogan del Fronte Nazionale di Freda, le iniziative di Forza Nuova e di Casa Pound sul fronte migranti.
Il movimento guidato da Roberto Fiore, in quel di Treviso, ha manifesto il proprio dissenso contro la Caritas e le cooperative che accolgono i profughi affiggendo un manifesto dalle parole chiare e dirette :"traditori del popolo italiano".
Casa Pound, in quel di Lucca, ha affisso ben 4 striscioni, in diverse zone della città toscana per protestare contro la gestione dell'immigrazione clandestina.
Queste due iniziative politiche di Forza Nuova e di Casa Pound ci vengono descritte da la Tribuna di Treviso e la Gazzetta di Lucca, di cui riportiamo, per intero i resoconti.



Profughi, blitz di Forza Nuova contro la Caritas
Protesta contro le cooperative che accolgono i profughi: "Sono traditori del popolo italiano"


Blitz di Forza Nuova, nella notte tra martedì e mercoledì, contro la Caritas di Treviso. L'obiettivo era manifestare  dissenso verso le cooperative che operano nel business dell'immigrazione. I militanti hanno affisso alcuni manifesti davanti le loro sedi recitanti: "Traditori del popolo italiano". Gli enti presi di mira sono: Alternativa cooperativa sociale  di Lorenzo Ostanello con sede in via collegati 32 a  Vascon, Servire cooperativa sociale di Francesca Vettori con sede in via Marchesan a Treviso, Caritas tarvisina di Don Davide
Schiavon con sede in via Venier a Treviso, Acsi Onlus(associazione culturale senegalesi in Italia) con sede in via Ragusa 4 di Moustapha Ndiaye.

"Questi enti si sono macchiati di crimini contro il popolo italiano" Afferma Giacomo Sirena segretario provinciale di Forza Nuova.


Immigrazione clandestina: sale la protesta di CasaPound Italia



Quattro striscioni in quattro diverse zone del territorio per protestare contro la gestione dell'immigrazione clandestina. "No al business dell'accoglienza", "Basta clandestini" e "Prima gli italiani", questi i contenuti degli striscioni affissi nelle zone maggiormente interessate dalla presenza di clandestini: Oltreserchio, SS. Annunziata, Carraia e Colognora e Mediavalle.
"La gestione dell'immigrazione sta sfuggendo di mano sia a livello nazionale che locale – afferma Lorenzo Del Barga, responsabile di CasaPound Lucca – e la situazione nella nostra provincia inizia ad essere delicata. Con questa azione intendiamo protestare non solo contro la malagestione da parte delle istituzioni, ma anche contro il business che si cela dietro questa invasione di clandestini dei quali solo una minima percentuale otterrà lo stato di profugo, e che dovremo mantenere per anni facendo arricchire soltanto cooperative, associazioni finto-umanitarie e privati che annusano il profumo di affari".
"Abbiamo scelto le quattro zone del territorio che ad oggi risultano maggiormente vittime di questa scellerata politica – continua la nota – e dove già sono iniziati i trasferimenti di clandestini, quando ufficialmente, quando di nascosto: l'Oltreserchio, che tra Nozzano Castello, S.Macario in Monte e Maggiano rischia di trovarsi catapultati più di sessanta pseudo-profughi; la SS. Annunziata, che troviamo tra le frazioni indicate dalla Prefettura; la zona tra Carraia e Colognora, dove i cittadini si stanno iniziando ad allarmare per l'arrivo di stranieri, sempre di nascosto e sempre senza alcun tipo di avviso, ed infine a Gallicano, che abbiamo scelto come punto di riferimento per la Mediavalle e la Garfagnana, dove suddivisi tra diversi comuni sono già arrivati e arriveranno decine e decine di clandestini, soprattutto a Coreglia".
"Sull'immigrazione il Governo e le amministrazioni locali guidate dal PD stanno prendendo in giro gli italiani – dichiara infine Del Barga - rendendosi complici di un'invasione che avrà e già sta avendo conseguenze gravissime sul piano della sicurezza, della spesa pubblica, dei servizi sociali. I cittadini lucchesi, che già adesso stanno pagando un peggioramento notevole in quanto a sicurezza e ordine pubblico, subiranno sulla propria pelle le conseguenze di questa incosciente gestione del fenomeno. CasaPound non ci sta, e farà di tutto per difendere i diritti dei cittadini lucchesi prima di quelli dei clandestini".

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