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Andrea Carancini e un falso sillogismo sul suicidio di Kleeves: ma io che ne so?

(umt) Con Andrea Carancini abbiamo una lunga ma non intensa frequentazione. In numerose occasioni non ha esitato a telefonarmi per sottopormi questioni o richieste di informazioni su temi di più o meno  comune interesse. Ma negli ultimi tempi ha preso l'abitudine di interrogarmi via blog. Modalità che cozza con il mio culto meridionale della riservatezza. Nel primo caso la questione era malposta per un vizio di ucronia: nel 1975 non esisteva la realtà né tantomeno la percezione di una specifica pericolosità della 'ndrangheta, ancora circoscritta a fenomeno regionale. Stavolta invece Andrea viene meno su un falso sillogismo (errore incredibile per un saggista acuto come lui, capace di un pregevole lavoro su un intellettuale di punta del tradizionalismo cattolico come Donoso Cortes, in polemica con un raffinato tomista come don Ricossa).
Stavolta Carancini mette in sequenza tre enunciati manifestamente sconnessi. 
Parte dalla mia affermazione positiva: Valli si è suicidato.
Passa a un dubbio da me espresso sulla volontà esplicitamente omicida dello sciagurato protagonista della tragedia della Tangenziale di Napoli.
Conclude chiedendomi conto - ma è evidentemente un'interrogativa retorica - del suicidio di John Kleeves.
Bene: io penso che Valli si sia suicidato. Mi basta la testimonianza di Maurizio Murelli, con cui litigo molto più spesso di quanto non ci vada d'accordo: ma Murelli è l'editore ed è stato amico fino alla fine del medico revisionista e quindi è fonte autorevole e dotata di intrinseca credibilità per diretta conoscenza della materia.
Bene: io non credo e resto convinto fino a prova contraria che il terribile e demenziale atto di Nello K Mormile che ha ucciso due persone e distrutto molte vite, a cominciare dalla sua, non fosse animato da un deliberato intento omicida nei confronti della ragazza. E' di ieri, proprio a Potenza, l'ultima tragedia della strada con un bimbo di cinque anni morto in un frontale a velocità relativamente bassa. Era seduto a fianco al conducente. I due fratellini seduti dietro si sono ciaccati ma con danni relativamente minori. Perché nei frontali i posti davanti sono mediamente più pericolosi... 
Bene: il fatto che io abbia certezze su un suicidio e dubbi su un presunto omicidio/mancato suicidio secondo Carancini implica che io dovrei pronunciarmi sul falso suicidio di Kleeves. Ma io che cazzo ne so?

5 commenti:

  1. Enunciati sconnessi o segnati dalla fiducia sconfinata di Tassinari per certe fonti (che poi, quando si tratta di scrittori morti in circostanze agghiaccianti, sono sempre le stesse)?

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    1. A quanto sembra sono le tue fonti che sono farlocche. Il suicidio sarebbe stato con una fucilata io cui contraccolpo avrebbe sfondato il lunotto anteriore

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    2. A quanto sembra sono le tue fonti che sono farlocche. Il suicidio sarebbe stato con una fucilata io cui contraccolpo avrebbe sfondato il lunotto anteriore

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    3. Ah, allora non è stata più una balestra: è stata una fucilata ...

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  2. Però per un medico darsi una morte così atroce ma soprattutto dolorosa, lascia sgomenti. Mi rifiuto di credere che un medico non conosca dei farmaci potentissimi e rapidi per passare a miglior vita. Personalmente ricordo il mio veterinario che si suicidò usando un farmaco letale, rapido, quindi oserei dire indolore, quello usato per sopprimere gli animali d'affezione a fine vita. Poi da uno come lui, straordinariamente erudito, con una visione del mondo eroica, cadere in depressione per la perdita della moglie, dimostrando così limiti eccessivamente umani,lascia lo ripeto increduli. Limiti tali da non poter più vivere senza essere aggrappato alla sottana della consorte...mi sovviene Nietzsche "umano troppo umano".Credo che con questo gesto abbia dato invece una enorme soddisfazione a tutti i suoi nemici, che lo avevano attaccato proprio usando questo suo tallone d'Achille subito dopo la morte della consorte.Ripeto da un medico un gesto così atroce, doloroso, lascia sgomenti, possibile che non si possa più vivere senza essere aggrappati alle sottane di una femmina? Ma siamo sicuri che è stato un suicidio?

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