Header Ads


La mazzetta per i filobus: con l'ammissione di Mancini lo scandalo arriva al cuore del sistema di potere di Alemanno

(umt) Con l'ammissione di Riccardo Mancini l'inchiesta sulla maxitangente all'Atac arriva al centro del sistema di potere alemanniano. Perché l'ex amministratore delegato dell'Eur spa fa parte da sempre del "cerchio magico" del sindaco. E' infatti lui, da giovane militante avanguardista, l'amico del cuore di Peppe Dimitri, a coordinare con Gabriele Adinolfi e Daniele Liotta l'organizzazione della cerimonia funebre del "Comandante". E certo, nella sua piccolezza, è questo un episodio emblematico della catastrofe umana di certa fascisteria romana, partita per cambiare il mondo e finita ad abbuffarsi come qualsiasi politico della prima Repubblica. 
"Noi facevamo le rapine - mi spiegò Peppe Dimitri - perché dovevamo finanziare la logistica ma anche le latitanze di tanti camerati colpiti dalla repressione. Ma ci pareva bello anche liberarci dalla necessità del lavoro, una perdita di tempo per dei rivoluzionari". Degli ingenti bottini, centinaia di milioni di lire, Dimitri non mise in tasca un soldo. Oggi il suo amico trova naturale incassare una mazzetta ex-post "perché influenza l'amministrazione"

3 commenti:

  1. Beh, il Kali yuga avanza un po' per tutti... Gli ex rivoluzionari fascisti incassano tangentucole e (ancora peggio, forse) sulle loro e altrui misere vicende un ex militante ed altrettanto ex rivoluzionario d'altra sponda ci campicchia e nutre la sua modesta autostima, attrezzando una specie di dagospia d'extreme droite. Vero, UMT? Non tradire la propria giovinezza e' poi cosi' difficile?

    T

    RispondiElimina
  2. Va però aggiunto alle giuste considerazioni di Tassinari che, per rubare, i già rivoluzionari fascisti hanno dovuto, in primis, divenire antifascisti e, soprattutto, filoebrei.
    Senza questi lasciapassare, non avrebbero mai potuto adeguarsi ai tempi nostri.
    Si fa il Museo della shoah ed intanto si rubacchia un po'....

    RispondiElimina
  3. No è molto facile tradire la propria giovinezza. E' l'unica cosa giusta che hai detto. Perché di queste cose non ci campo ma ci ho rifuso di tasca mia. Perché la mia autostima è assai elevata. Perché non sono capace di fare a la Dagospia

    RispondiElimina

Powered by Blogger.