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Domani inizia il processo Stormfront. Imputati divisi ma Viola resiste: chiedevo il confronto storico ho avuto un mandato di cattura

(umt) Comincia domani, mercoledì 13 febbraio, al tribunale di Roma, il procedimento giudiziario contro la sezione italiana di Stormfront, il forum identitario accusato di violazione della legge Mancino, con l'udienza preliminare. Alla sbarra - sono detenuti dal 16 novembre scorso - i tre amministratori e Mirko Viola, il militante forzanovista lariano a cui si addebita la proiezione, in occasione del Giorno della Memoria 2012, di un video revisionista sull'Olocausto.
La custodia cautelare applicata a un reato di opinione su giovani incensurati ha sortito l'effetto sperato dagli inquirenti: alcuni degli imputati hanno preso le distanze dalle posizioni enunciate nel forum e inviato messaggi di "scuse". Ce lo racconta, in una lettera a un amico che ha voluto divulgarla, lo stesso Viola, che invece ritiene di non avere nulla da ritrattare:
Mi hanno “deportato” a Roma (con passeggiata della vergogna ammanettato sull’aereo)  perché il 13 Febbraio si terrà il primo grado di giudizio (tribunale ordinario di Roma – edificio “A” – Piazzale Clodio – aula 5^ G.U.P.primo piano)…La “giustizia” ha pensato bene di allontanarmi da Milano (quindi dalla mia famiglia) un mese prima del processo, mi hanno messo in una cella di isolamento (senza TV, 20 min.di aria al giorno, finestre oscurate, ecc…ecc…) perché chi è accusato di “odio razziale”non può stare con gli altri detenuti (il 90% sono extracomunitari).
“Odio razziale”…un’accusa davvero curiosa, sopratutto nei confronti di una persona che ha sempre dichiarato di amare il suo Popolo, la sua cultura, le sue tradizioni…e di rispettare gli altri, tutti gli altri…essere “contro” un mondialismo criminale che annichilisce i popoli non significa essere razzisti o -peggio- suprematisti, ma a quanto pare il P.M. non la pensa così.
Il 13 Febbraio (sarà anche il mio 44° compleanno) il dott. Pescaroli dipingerà un quadro a tinte fosche intingendo il pennello nell’antisemitismo, nel razzismo, nell’odio nei confronti del diverso, ecc…ecc…I miei avvocati (insieme agli altri) probabilmente parleranno nell’udienza successiva, l’arringa del P.M. sarà lunghissima…ma non vedo l’ora di ascoltarlo, io non ho nulla da rimproverarmi se non l’ingenuità di aver creduto che l’Italia fosse un paese libero. …purtroppo i miei coimputati vacillano, scrivono lettere al P.M., chiedono scusa, ritrattano…li capisco, la galera non è un bel posto ed è un’arma spaventosa per far “calare le braghe”, ma io proprio non ce la faccio. Ogni giorno guardo l’immagine che mi ha spedito Patrizia -la mia compagna- la foto dell’ecografia di Ettore, mio figlio nascerà verso fine Aprile e sarà bellissimo…suo padre non farà passi indietro, non chiederà scusa, perché non ho mai scritto niente di cui mi debba vergognare.
L’elenco delle “persone offese” che potranno puntarmi il dito contro al processo per dire : “quella è una persona cattiva”, è davvero lungo: Gianfranco Fini, Riccardo Pacifici, Emanuele Fiano, Roberto Saviano, Marco Pasqua, il ministro Riccardi, i sopravvissuti alla shoah e i loro figli e nipoti, presidenti di associazioni antirazziste, il ministero degli interni, ecc…ecc… un elenco davvero lungo di esponenti del “popolo che piange” e di loro solerti shammashim, un elenco che potrebbe far paura…per questo capisco Dany, Diego e Luca… io resto tranquillo, non mi va di abbassare la testa, ho sempre chiesto confronti storici, mi hanno risposto con un mandato di cattura, mi hanno messo in isolamento, questo è quanto… ma anche questa sordida cella non basta, ci vuole ben altro, i miei ideali e la mia rabbia mi mantengono lucido…non hanno vinto, con me non ce la faranno mai. Quello che mi sento di chiederti è di testimoniare, ai tuoi amici e ai tuoi conoscenti , che non ho paura, che non mollerò mai e che una risata seppellirà inesorabilmente tutti quelli che mi hanno voluto in questa cella.
Grazie per la tua solidarietà amico mio, per me sarà un onore e un piacere stringerti la mano quando si chiuderà il sipario su questa farsa.
Un abbraccio
Mirko Viola

8 commenti:

  1. http://andreacarancini.blogspot.it/2012/12/e-uri-lifschitz-la-soluzione.html

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  2. http://andreacarancini.blogspot.it/2013/01/maurizio-dangelo-uno-dei-perquisiti-di.html

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  3. solidarietà a 4 ragazzi messi in carcere preventivamente, per un ipotesi di reato che non esiste (assalto a campi rom), mentre nello stesso periodo venivano mandati agli arresti dominciliari stupratori, rapinatori, pirati della strada e altra gente che la violenza l'ha fatta eccome.

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  4. Ho letto le famose intercettazioni (anche se avrei preferito leggere quelle su Napolitano e Mancino, ma pare che le distruggerano). In pratica li hanno arrestati per due frasi infelici, ma palesemente d'impulso, e per qualche volantino progettato. Sempre più immaginifica la magistratura "italiana"!

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  5. Manca un'associazione che si costituisca parte civile sì, ma a favore degli imputati!

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  6. Gli avvocati (d'ufficio immagino) gli han consigliato di patteggiare: meno spese, i soldi per loro arrivano subito, e pazienza se restano in carcere mentre chi ha rubato una banca da 20 miliardi è libero, chi ha stuprato una ragazza a Bergamo è libero, chi dopo aver commesso una rapina ha anche investito 4 innocenti ad Aosta è libero.
    L'importante è tenere in carcere 4 persone che usavano msn e skype.
    Siamo tutti colpevoli.
    Tutti abbiamo voltato la testa facendo finta di non vedere.
    Io per primo.

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