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Como, arriva la Digos ma Forza nuova conferma il meeting revisionista nel giorno della Memoria

(umt) A lanciare l'allarme era stato il nazi-buster di "La Repubblica" Marco Pasqua, che ha ripreso l'annuncio dalle pagine di Stormfront. Un post di biomirko, un militante forzanovista che è anche assiduo membro del forum razzista, dava l'appuntamento  per la sera del 27 gennaio. Un meeting a porte chiuse nella sede del movimento. 
Forza Nuova Lario e l'Associazione Culturale Quattrocentodieci sono liete di comunicare che il giorno 27 gennaio 2012 (il giorno del pesce d'aprile ebraico) nei locali di via Napoleona, 1 - Como, a partire dalle ore 21:30, si terrà una conferenza sulRevisionismo Olocaustico. Durante la conferenza verrà trasmesso il documentario autoprodotto "Wissen Macht Frei" (durata del filmato un'ora e quaranta minuti). Per ragioni di sicurezza e considerata la costante presenza nel web di "agenti dell'Hasbara" e "Sayanim"... i nomi dei due relatori NON verranno divulgati. La conferenza NON è ad ingresso libero... solo le persone conosciute o invitate potranno prendervi parte: non abbiamo intenzione di trasformarci nei "capri espiatori" dell'odio giudaico e non abbiamo alcuna vocazione a divenire gli "agnelli sacrificali" di un certo tipo di "stampa democratica". Per chi fosse interessato.... mandare PM. Concludo con la risposta di Carlo Mattogno alla domanda: "perchè lo fai???" ........................PER IL GUSTO!!!!
Dopo l'appello al prefetto del parlamentare democratico Emanuele Fiano la Digos si è recata presso la sede di Forza nuova per chiedere (e ottenere) una copia del video, che è il prodotto del montaggio di diversi materiali reperibili in rete.  La serata si è svolta regolarmente. Secondo uno dei moderatori del Forum, Dany14, l'intervento della Digos ha configurato un grave attacco alla libertà di espressione da parte dei "Governi Occupati di Occidente", un evidente calco dell'americano Zog (Governo d'occupazione sionista, la definizione degli identitari razziali e di altre frange radicali per il governo federale):
 A chiunque legga questa cosa, interni ed esterni al sito, schiavi del sistema in divisa blu, oppositori politici, giornalisti, curiosi ecc, tutti amanti a parole della libertà di espressione, qua non si tratta di un attacco a FN, nè a SF(che fra l'altro è solo un sito e chiunque scriva mi risulta sia libero di passare il suo tempo libero come e dove vuole) né ai negazionisti-revisionisti, questo è un attacco alla libertà di espressione: Qua si tratta di un gruppo di persone, non so se 10, 20, 30, che stavano visionando un filmato in un luogo di proprietà privata. E' come se 30 persone andassero in un cinema di proprietà privata a vedere un film e la polizia del pensiero si piazzasse fuori dal cinema dicendo "questo film non s'ha da vedere"(...). Si è trattato quasi di un blitz criminale, quasi una violazione di proprietà privata. I sovietici erano contro la proprietà privata, e forse nemmeno in nazioni come Cina e Corea del Nord capita che arriva la polizia a romper le scatole a gente che visiona un filmato in una proprietà privata, a casa di qualcuno, in un garage di proprietà di uno di loro. Anche se siete amanti del popolo ebraico, anche se credete che le razze non esistano, anche se vi piace il multirazziale, sappiate che i Governi Occupati d'Occidente oggi colpiscono i forzanovisti, o i revisionisti, o gli identitari razziali, ma domani, con gli stessi principi anti-libertari, potrebbero colpire voi, per qualche motivo, perchè fate qualcosa che a loro dà fastidio. Mi riferisco soprattutto alla gente che fa l'anti-sistema e poi chiede l'intervento del sistema per reprimere le opposizioni anti-sistema diverse dalla propria. Voi siete il sistema. Qua è una prova generale di attacco globale alla libertà di espressione ed anche alla proprietà privata. Libertà di espressione e diritto alla proprietà privata è un qualcosa che è chiesto da tutte le persone con un minimo di dignità, a prescindere dalle idee politiche. Prendete atto, tutti quanti, che i Governi Occupati d'Occidente hanno attaccato, ieri, approfittando dell'evento particolare in una data particolare, non FN e i revisionisti, ma la libertà di espressione ed il diritto alla proprietà privata.
In un successivo comunicato stampa biomirko si è attribuito la produzione del video e il ruolo di relatore nel meeting, definendosi "non un revisionista ma un propagandista delle tesi revisioniste" e ribadendo le ragioni della sfida al giorno della memoria:
In effetti la scelta della data non è stata casuale, ma non ha avuto intenti provocatori nei confronti di chi, a causa del II conflitto mondiale, ha realmente sofferto le deportazioni e la persecuzione, né nei confronti di chi sostiene la versione “classica” dei fatti, casomai nei confronti della Legge 20 luglio 2000, n. 211 che costituisce il 27 gennaio giornata della memoria. Una legge questa, basata su due falsi storici: l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, che sono tutt’oggi al loro posto, - d’altra parte le armate sovietiche non avrebbero avuto motivo di abbattere un cancello lasciato aperto dalle guardie tedesche fuggite dal campo una quindicina di giorni prima del loro arrivo - e, secondo falso, l’esistenza di un progetto di sterminio, che nonostante le tonnellate di documenti tedeschi sequestrati dagli alleati e le intercettazioni effettuate, non è mai stato possibile provare con alcun documento che certifichi un ordine effettivo, un piano di attuazione, un preventivo sui costi o sulle tempistiche…



21 commenti:

  1. ma l'unico relatore di questo meeting è stato questo biomirko?

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  2. per chiarezza: il comunicato stampa non è mio... è dell'altro relatore che non è un militante di Forza Nuova... suo anche il filmato, veramente ben fatto, un ottimo lavoro.
    Io mi sono limitato a dare qualche spiegazione in merito al revisionismo del cosiddetto olocausto.
    il cosiddetto "negazionismo" è un reato solo nelle testacce bacate dei vari Emanuele Fiano, Marco Pasqua, Chiara Braga, ecc... ecc... l'incontro si è svolto regolarmente, con la Digos che non ha avuto NULLA da ridire... perché non c'era nulla che potesse essere configurato come reato.
    Due ore e mezza decisamente interessanti..... ripeteremo quanto prima.
    Saluti
    Mirko Viola

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  3. "filmato" si riferisce al nuovo documentario di M.B. ?

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  4. Bravo Mirko. Comunque immagino che dopo aver visionato il video in questione (che sicuramente farà sorgere seri dubbi nella "memoria" di chi lo guarda) si scatenerà un nuovo attacco ai siti web da cui il suddetto video ha tratto materiali didattici e ispirazione. Staremo a vedere...

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  5. Caspiterina, sono di Lecco e non sapevo della cosa. Peccato non essere andato

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  6. una conferenza non aperta al pubblico e' da massoni ? ma dai ??

    ilio

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  7. dieci tra relatori e ascoltatori...una chiara provocazione per far parlare di fn

    gino

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  8. sì Adriano... proprio quello, ha detto che te lo farà avere presto... davvero ben fatto.

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  9. Bravo Mirko e bravi partecipanti, non dovrebbe esserci niente contro la libertà di informazione, qualunque direzione abbia.
    Ma che è successo al Forum Base Militante? Chiuso?
    Miki

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  10. vorrei sapere se questo filmato è disponibile in rete grazie !
    Poi, a mio parere Mirko Viola è troppo ottimista, il "negazionismo" è un reato nella testa di tutti (o quasi)i politici italiani, non solo in quelli da lui nominati!

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  11. @ alpha male: falli strillare, lascia che inizino una caccia alle streghe... la gente inizia a farsi domande, tutto il loro livore gli si ritorcerà contro ed otterrà l'effetto opposto: questa è la corda che loro stessi hanno scelto e con la quale si impiccheranno da soli.
    @ miki: ho scritto a Nicoferro... vediamo che risponde, ti aspettavo venerdì sera... ma ti farò avere il filmato.
    @ gino... più di dieci persone dai :-) eravamo poco più di una ventina... ma la sala scelta non permetteva di ospitarne di più.
    era un incontro PRIVATO per i militanti e per gli interessati - ma solo se conosciuti.
    Uno strano - ma divertente - "integralista cattolico" sedicente nazista è stato allontanato dal responsabile della sede... delirava certe cazzate da competizione, io lo ascoltavo con interesse, volevo capire fino a che punto si sarebbe spinto... Geppo m'ha tolto il giocattolo, un vero peccato!!!
    comunque questo incontro è stato solo un primo esperimento in vista di qualcosa di ben più grande.... e dopo ci sarà da ridere sul serio.
    :-)
    saluti

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  12. Il filmato l'ho realizzato io, come ho già specificato in altre occasioni non è ancora terminato e ne è stata visionata solo una parte. Esperienza molto positiva, soprattutto è stato piacevole notare l'interesse mostrato da chi aveva un'idea distorta del revisionismo. A breve la versione definitiva sarà pronta.
    Saluti
    Marco

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  13. Marco, l'equivoco lo ha generato e poi chiarito Mirko. Che prima si definisce uno dei relatori e poi diffonde il comunicato in cui il relatore/autore del video parla in prima persona. Ora è chiaro che i due relatori erano Mirko e Marco (e non è una coppia da Striscia la notizia)

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  14. Gli equivoci sono possibili, fare chiarezza in questi casi è doveroso. Ma mi permetto di dire che l'equivoco è stato generato da chi ha voluto interpretare, giocando a fare la digos, per attribuire un nome ai relatori dell'incontro in questione e al realizzatore del video.
    Cosa importa chi ha fatto quel video? Cambia qualcosa in base al nome o al volto dei relatori? Di tutta questa questione le uniche domande che dovrebbero sorgere sono relative ai contenuti del video, in base a che cosa degli storici e dei tecnici pretendono di smentire la storia ufficiale.
    Tornando all'equivoco, capisco che possa essere problematico in un blog riportare in maniera integrale (come avevo specificato alla fine della stessa) la lettera che ho chiesto all'amico Mirko di pubblicare in internet, ma mettendo un link al sito che riporta la dichiarazione completa, si sarebbero potuti evitare equivoci.
    Il comunicato era in risposta agli articoli apparsi su siti di alcuni quotidiani, è stato postato nello stesso sito da cui i suddetti appresero della conferenza. Evidentemente qualcosa gli ha impedito di pubblicare la mia risposta alle loro dichiarazioni faziose. Ma estrapolarne delle frasi e decontestualizzarlo, usandolo magari per giocare a fare l'investigatore non è meno corretto.
    Saluti
    Marco

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  15. Io sono talmente scrupoloso, nei miei limiti, che in questo post mi sono ostinato a parlare di biomirko anche se lui stesso ha firmato alcuni commenti con nome e cognome. Mi trasmetta via email il comunicato stampa e sarà postato integralmente con il dovuto rilievo (un post autonomo).
    Per il resto non so e non capisco a chi siano rivolte le accuse di "giocare alla digos" ma ci vuole una bella mancanza di principio di realtà per non rendersi conto che indire un meeting revisionista il 27 gennaio innescherà una bagarre mediatica incontrollabile.

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  16. riguardo alla bagarre "incontrollata" personalmente me ne infischio: il 27 gennaio un testimone professionista ha raccontato a mio figlio in classe (seconda media) la storiella del sapone fatto con il grasso degli ebrei (storiella raccontata la sera prima anche a Porta a Porta), persino lo Yad Vashem ha ammesso tale panzana... ma non è importante, "loro" possono dire quello che vogliono e dare sfogo alle più lugubri fantasie.... ma se noi "osiamo" porre qualche dubbio... beh... siamo ANTISEMITI!!!!
    Quando si parla di Shoah la memoria è superiore alla storia, il romanzo allo studio scientifico, il teatro e la finzione alla realtà materiale.
    Quindi: ben vengano le "bagarre incontrollate"... a furia di "bagarre" magari qualcuno accenderà il cervello.
    Cordiali saluti e grazie per lo spazio concesso

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  17. della piccola e forse inutile "bagarre" seguente, nessuno parlerà... se UMT me lo concede lo farò io, perchè è un ottimo esempio dello scontro fra "memoria" e "storia".
    Il giorno 20 gennaio la signora Deborah Fait - ebrea residente in israele - ha scritto l'articolo che riporto qua sotto in cui ripete evidenti e accertati falsi storici, uno su tutti: a Wannsee si "decise" lo sterminio del popolo ebraico.
    Non mancano gli apprezzamenti ai revisionisti: sono il demonio, malati di mente, criminali, delinquenti, gentaglia, gente senza coscienza e senza cuore.
    L'articolo della signora fait si può leggere qua: http://deborahfait.ilcannocchiale.it/2012/01/22/15_uomini_a_wannsee_70_anni_fa.html
    ...la risposta - di un "revisionista" - alla signora Fait si può leggere qua: http://olo-truffa.myblog.it/archive/2012/01/31/fait-deborah.html
    ....ora, mi chiedo: chi sono i truffatori??? i revisionisti\negazionisti??? oppure quelli come la signora Fait - colona sionista in terra palestinese - che hanno tutti gli interessi del mondo a mantener viva la favoletta dei nazi-demoni???
    cordiali saluti
    Mirko Viola

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  18. Mutatis mutandis....l'olocausto è un dogma, l'unico dogma intoccabile nell'era in cui tutto è desacralizzato e relativizzato. Ed essendo tale, chi lo pone in discussione- anche con una minima parvenza di ragionevole dubbio - è macchiato di "eresia" e paga un conto salato.
    Al circo mediatico, agli untuosi salotti televisivi il compito di intonare gli auto-da-fè antirevisionisti.

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