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Pestaggio a Talenti, Buccini: Alemanno e Zingaretti uniti contro il remake degli anni di piombo


Le frasi dei protagonisti lasciano di stucco. «Erano fascisti, ci hanno aggredito». «E’ solo una provocazione dei compagni». Soprattutto per chi ha girato la boa dei cinquant’anni, sentire ragazzini di sedici o diciotto che, dopo l’ennesimo pestaggio politico di lunedì notte tra Talenti e San Basilio, parlano come in un remake degli anni di piombo è, prima ancora che preoccupante, surreale. Il fascismo è finito, grazie a Dio, da quasi settant’anni. Il comunismo da un po’ meno, ma comunque da un numero di anni sufficiente a disinnescare questa demenziale dialettica tra i ragazzini violenti di Roma. I primi a doverla disinnescare sono i leader politici che negli anni Settanta o nei primi anni Ottanta ebbero l’età di questi ragazzi. Non inseguiremo la stucchevole polemica di chi sostiene che «Alemanno protegge i fascisti». Chiediamo piuttosto al sindaco e al presidente della Provincia Zingaretti, sfidante in pectore il prossimo anno per il Campidoglio, un ex militante del Fronte della gioventù e un ex della Fgci, di andare insieme, ripetiamo insieme, nei circoli giovanili della destra e della sinistra a raccontare che quegli anni, ben lungi dall’essere formidabili, furono infami, perché la vita e l’integrità fisica della nostra gioventù valeva davvero pochissimo. Dopo esserci mangiati il loro futuro, ai nostri figli dobbiamo almeno questo.

(umt) Così Goffredo Buccini, sul blog collettivo del Corriere della Sera Voci romane, interviene sull'ennesimo episodio di violenza politica al IV Municipio. Ho, ovviamente, un diverso giudizio storico sugli Anni '70, non avendo mai coltivato i feticci della nonviolenza e del legalitarismo come limiti invalicabili dell'azione politica. Eppure condivido in pieno l'idea di un'iniziativa politica che disinneschi la spirale dell'odio.

39 commenti:

  1. La retorica demagogica che si richiede degli Alemanno, agli Zingaretti e a tutti quelli che giocano a fare i papà, i saggi e i buoni maestri, cui puntualmente non mancheranno di dar seguito, è stucchevole quanto indecorosa.
    Peraltro questa mania d'ingigantire le ombre e di drammatizzare ogni cosa è molto pericolosa e non è assolutamente degna di persone responsabili.
    Vieppiù se la Cancellieri se n'è appena uscita annunciandoci più o meno che serve uno stato di polizia visto che all'Alcoa si protesta.

    Insomma, a coloro che a sganassoni producono ombre cinesi va detto di darsi possibilmente una calmata ma a tutti va soprattutto detto: attenzione a questi governanti e amministratori sentono la nostalgia di situazioni d'emergenza che permettono di coprire i loro fallimenti e paiono dispostissimi a vararle con qualunque pretesto.

    Oramai siamo tornati da dieci mesi al clima, alle alleanze e in parte agli stessi protagonisti che diedero vita alla strategia della tensione e allo stragismo. In campana! Non concentratevi su accessori, qui si sta togliendo a tutti ogni ora che passa, libertà e dignità.

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  2. Sono d'accordo con te Ugo. C'è troppa gente che per incoscienza o demenza sta scherzando col fuoco. La situazione non è ancora tragica, ma non va sottovalutata.

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  3. Mi dispiace ma sono in disaccordo sia con Ugo che con Raffaele non si tratta di spirale dell'odio o di scherzare con il fuoco.
    I fatti sono 2:
    1) a livello europeo il modello attuale per i gruppi di destra è ALBA DORATA fortemente xenofobo (vedi botte ai bancarellai, il principale problema greco) e portatore di un violento anticomunismo( vedi botte alle donne in mondovisione)
    2) Cpi sia per circostanze ambientali sia per incapacità della leadership non riesce a produrre più progetti che portino idee nuove ed aggreghino militanti. In molte grandi città di Italia è al palo, in alcune addirittura FN la surclassa con un rapporto di militanti 3 a 1.
    Quindi cosa rimane a Cpi per cementare idealmente il suo corpo militante ? L'ANTICOMUNISMO e quindi di conseguenza vedi le varie sfide con gli antifa: Concerto Dropkick Murphys, CasalBertone e ora il pestaggio a Talenti.
    Questo per poi poter dire a chi li accusa per la festa islamica, per gli accordi con il pdl "eh ma noi intanto abbiamo spaccato di mazzate i rossi, mentre voi fate pippa".

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  4. Potremmo anche essere in disaccordo, ma in questo caso io mi sono limitato a esprimere una personalissima opinione e cioè che tutte le iniziative che vanno nella direzione della riduzione del conflitto intergiovanile vanno bene. Opinione che si cozza con gli orientamenti identitari ben radicati su entrambi le sponde del fiume.
    Del resto, io stesso qualche anno fa ho argomentato che alcune espressioni di rigurgito antifascista erano il prodotto della frustrazione di una sinistra politicamente emarginata e senza prospettive...

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  5. Per curiosità, chi vi ha convinto che se ripetete 100 volte che Cpi è finita alla fine Cpi finisce davvero? Non facevate prima a fare politica da voi anziché affidarvi a questo bizzarro teorema? Ah già, forse Cpi sta per finire a causa del "golpe dei sergenti"...

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  6. Mio figlio mi ha telefonato la mattina dopo e mi ha detto: "Ah Casapound,(diciamo che simpatizzo) io stanotte me ne ero appena andato, ho sculato".

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  7. Non saranno certo Alemanno e Zingaretti a poter ridurre il conflitto, lo sai.
    Sta ai militanti di cpi capire se il loro obiettivo nella vita è pestarsi con quelli di Militant e sfidare a chi è più fascista FN, tralatro per perdere.

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  8. ma la frase è abbastanza comprensibile.
    É il figlio simpatizzante di cpi che dice al padre per rassicurarlo dopo le notizie, che lui se ne era andato prima.
    Resta quindi da se ho sculato vuol dire ho scazzato/litigato o qualcos'altro.

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  9. secondo me, allora, è a te che è scolato il cervello, e sei rimasto a secco

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  10. Che cpi è alla frutta lo sanno tutti
    e non per il "golpe dei sergenti"
    ma perchè ve ne hanno cantate di tutti i colori
    e voi zitti e muti.

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  11. ho sculato a roma significa sono stato fortunato, mi ha detto bene. e mi sembrerebbe piu adatto a qualcuno che se n'è andato un attimo prima di essere aggredito. e la frase è effettivamente incomprensibile.

    questa invece è comprensibile e fa ridere "Peraltro questa mania d'ingigantire le ombre e di drammatizzare ogni cosa è molto pericolosa e non è assolutamente degna di persone responsabili."

    credo che nessuno al mondo ingigantisca piu di CPI, che fa comunicati stampa gridando all'odio politico per una scritta su una saracinesca....

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  12. CPI sta esaurendo la sua spinta di "novita'" ..e fenomeno della destra fascista italica..C'e' una rimonta inaspettata di FORZA NUOVA che anche causa della perdita di consensi della LEGA e del successo europeo di ALBA DORATA piano piano sta prendendo piede o perlomeno rubando militanti possibili ad altre formazioni tipo cpi terrei a bada la prova del 29 settembre di FORZA NUOVA e soprattutto nel 2013..penso che avra' un buon successo rispetto a cpi .

    franco

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  13. ingigantire le ombre fà parte di quella fetta della narrazione pseudo-politica tanto amata da chi probabilmente campa di rendita e non trova altro di meglio da fare che investire il tempo su "anni di piombo", discettazioni fintoserie, fantapolitica, cronaca della malattia mentale, idioti, appartenenze perdute etc.

    la politica non si fonda su quattro stronzi che si prendono a pizze; molti dei dibattiti che qui hanno luogo sono inutili oltre che profondamente imbarazzanti.

    cristo di un Ugo, raddrizza sto blog de rincoglioniti, altrimenti diventerai come Cruciani, a parlare di NIENTE e lasciar provocare giusto per registrare ascolti.

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  14. Proprio la discussione interno a questo post conferma l'esistenza di un dispositivo di assoluta indipendenza dei commenti dai contenuti.
    Ho deliberatamente scelto di non pubblicare niente sul fatto, disarmante nella sua semplicità, l'ennesimo episodio di scontri al 4° municipio, perché volevo risparmiarmi il solito referendum pro e contro casapound e ho scelto di lasciare traccia dell'episodio proprio perché citato, en passant, da un giornalista che trae dall'episodio una riflessione e una proposta politica, senza citare CP. Il tema da discutere era invece quello sviluppato da Adinolfi, un tema che ha evidenti addentellati con l'altro sollevato nei giorni scorsi dal film "veneziano" di Silvia Giralucci. Ma invece niente, i tifosi sono fin troppo accaniti e a questo punto la loro persistenza entra obbligatoriamente a far parte della narrazione.

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  15. Sinceramente non vedo cosa centri Adinolfi con la Giralucci.

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  16. concordo con l'anonimo delle 8:18 sul declino di cpi. Mi domando comunque come si possa essere sicuri al 100% dell'appartenenza politica di persone appositamente travisate

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  17. Infatti Adinolfi non C'ENTRA. Sono collegati i due temi. Buccini sollecita un'iniziativa politica contro il remake degli anni di piombo. Il film della Giralucci solleva il tema del conflitto degli anni '70, della memoria e dell'elaborazione del lutto. E va nella stessa direzione della proposta di Buccini, cioè del lavorare all'oltrepassamento degli steccati. Tanto che in molti, anche in questo blog, l'hanno accusato di lesa memoria paterna...

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  18. In effetti CPI è davvero in declino a Roma. Gli restano solamente un movimento studentesco che è il più forte in scuole superiori e università Roma2 e Roma3 (questo numeri alla mano non a parole), 15 spazi tra occupazioni, circoli, sedi, pub e librerie solo nella provincia (senza contare il resto della regione con Latina, Viterbo, Frosinone, Rieti etc), una capacità di mobilitazione che consente l'organizzazione di azioni come quella al Parlamento Europeo o eventi quali la 4 giorni di Settembre (a breve vedrete i nomi degli ospiti che parteciperanno) e la presenza attraverso le proprie associazioni in praticamente tutti i settori della vita sociale (volontariato, sport, lavoro, cultura etc).
    Basta mi avete convinto CPI è davvero finita hanno ragione gli anonimi commentatori del forum!

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  19. ma i compagni ancora insistono a fare eventi a talenti, non e' zona loro e lo sanno bene , di cosa si lamentano poi

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  20. e già ora tenete la privativa ul quartiere

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  21. a ROMA e' al massimo del suo successo CPI.. ma parlavo del resto d'ITALIA dove rimane fenomeno marginale rispetto alla crescita di FN

    franco

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  22. esatto e' cosi

    restate al tufello, state bene li, senno prendete le mazzate come tutte le volte che vi affacciate a talenti, e non centra cp

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  23. Forza Nuova in crescita???
    Franco quali droghe utilizzi?
    FN è praticamente inesistente in tutte le grandi città (Torino, Genova, Bologna, Firenze, Napoli) ed in molte regioni (Toscana, Campania, Puglia, Sardegna). I risultati elettorali sono costantemente disastrosi e l'ultima manifestazione di piazza del 29 ottobre 2011 è stato un flop clamoroso

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  24. si riferisce evidentemente alle operazioni trasversali che hanno portato talvolta grande visibilità mediatica (i rapporti con Morsello sr., le adesioni di Basile e Manzi) ma scarsi risultsti elettorali.
    Così come, a prescindere dalla indubbia forza organizzata di Roma e del Lazio e della tenuta generale sotto il duro attacco innescato dal caso Casseri, è corretto affermare che CasaPound ha un problema di posizionamento e di prospettiva politica che solo in parte dipende dall'implosione del centrodestra.

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  25. si riferisce evidentemente alle operazioni trasversali che hanno portato talvolta grande visibilità mediatica (i rapporti con Morsello sr., le adesioni di Basile e Manzi) ma scarsi risultsti elettorali.
    Così come, a prescindere dalla indubbia forza organizzata di Roma e del Lazio e della tenuta generale sotto il duro attacco innescato dal caso Casseri, è corretto affermare che CasaPound ha un problema di posizionamento e di prospettiva politica che solo in parte dipende dall'implosione del centrodestra.

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  26. Il posizionamento e le prospettive politiche di CPI sono sempre le stesse. Sono i gufi da tastiera che si attaccanto all'aspetto elettoralistico per accusare a turno una volta CPI di essere un partito e l'altra di voler fare entrismo nel centrodestra (la cui crisi politica se mai avvantaggia CPI, se non altro a livello di concorrenzialità giovanile).
    Il trend nazionale è sicuramente positivo, nuovi spazi vengono aperti ogni mese e quelli vecchi non chiudono nell'arco di una primavera stile FN ma si consolidano. Realtà locali fortemente radicate ed attive come Bolzano, Torino, Arezzo, Ascoli, Lecce solo per fare qualche esempio dimostrano che CPI con il tempo sta vincendo la sua scommessa di uscire dal romanocentrismo e estendersi su tutto il territorio nazionale.

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  27. Io comunque non parlavo di un successo "militante", che penso sia più o meno stabile. Il problema è che a causa di vari fatti di cronaca (che siano fondati o diffamazioni di giornalisti ostili non importa) si sta un po' perdendo quello che fa rosicare da morire i compagni, cioè la percezione da parte degli "esterni" come qualcosa di profondamente diverso dall'estrema destra o destra terminale che sia.

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  28. Purtroppo per CasaPound le crisi del centrodestra non hanno mai liberato voti a destra ... si pensi alla clamorosa forbice tra il risultato della fiamma nel 1996 e della Destra nel 2008, movimenti che nascevano entrambi dallo slittamento in direzione centro degli ex neofascisti.
    E comunque la questione del posizionamento e delle prospettive di Cp è sicuramente connessa alla "perdita di appeal" indicato nel commento dell'altro anonimo ...

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  29. Ugo non farmi essere malizioso però non è che perchè CPI non ti invita più a parlare alle conferenze allora ha perso appeal verso l'esterno.
    Leggetevi il programma completo, che dovrebbe uscire in questi giorni, della festa nazionale e poi mi dite se da l'immagine di un movimento aperto verso l'esterno oppure chiuso nel ghetto dell'estrema destra.
    Come sempre contano i fatti, non le parole.

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  30. Anonimo, più che malizioso sei fuori strada.
    Ho fatto a tempo a rifiutare qualche invito prima che scattasse il blocco. Ma è irrilevante. E l'appeal non si misura certo sul mio barometro personale ma sulla stampa mainstream che oramai (con l'eccezione del pezzo di colore su Iannone oste) enfatizza solo le notizie negative su CPI dopo una fase in cui in qualche modo aveva dimostrato una maggiore attenzione non aprioristicamente ostile. E il punto di svolta, mi pare evidente, è il caso Casseri. A torto o a ragione.
    Quanto al programma ho visto solo quello del 20: Sgarbi non porta da nessuna parte ma almeno conferma la capacità di spiazzamento (vedi i tanti mugugni su fb)

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  31. Che in un primo momento ci fosse maggior curiosità mediatica è piuttosto ovvio, d'altronde si chiama "primo momento" e non dura secoli per nessuno.
    Faccio un esempio molto pratico: l'intervento in Abruzzo post-terremoto ha avuto un notevole riscontro mediatico perchè era la prima volta che un gruppo fascista operava nel campo del volontariato e della protezione civile. L'intervento in Emilia-Romagna ha suscitato sicuramente meno clamore nonostante sia stato molto più strutturato (due campi esclusivamente gestiti da CPI attraverso la sua associazione di protezione civile ed in accordo con le istituzioni comunali, il tutto impiegando a rotazione oltre 200 militanti).
    La bravura di CPI è quella di non essere rimasto un fenomeno di costume passeggero ma di essere riusciti a 'concretizzarsi' e radicarsi sul territorio anche passato il momento della 'moda'.
    Che i media mainstream siano ostili ad un movimento d'ispirazione fascista e radicalmente alternativo al sistema liberal-democratico mi sembra piuttosto ovvio. Di questi tempi pure Grillo viene quotidianamente massacrato.
    Il programma della festa nazionale oltre a Sgarbi offrirà altri spunti molto interessanti e che la destra terminale mugugni su FB non può che essere un buon segno.

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  32. sono in larga parte d'accordo... eppure resto convinto che il - diciamo - non ostracismo di una fetta importante di opinion makers è andata ben oltre un "primo momento" di curiosità e attenzione ...
    quanto al programma vedremo ...

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  33. Beh a dire il vero anche l'intervento in Emilia ha suscitato non poco clamore, per non parlare delle feste allogene del campo di Scortichino sotto il comando di Teo Guevara.
    Su Sgarbi beh fate concorrenza al barone Lavarini che con il critico sta stringendo un alleanza elettotorale. Poi manco lo fate parlare di pittura rinascimentale, uno degli argomenti che conosce degnamente, ma addirittura di "Politica oltre il Palazzo" ma che è una presa per il culo...
    Comunque poi secondo me in sto blog c'è un pò di doppiopesismo magari mi sbaglio però se Cpi apre una sede a Concesio frazione di Inculonia c'è subito il post mentre se un altro movimento apre la sede nel pieno centro di Brescia, un terreno particolare per mille motivi, manco se ne parla.

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  34. Non so se Cpi sia in crisi o no.
    So solo che una volta c'era Cappuccio mentre adesso quel babbo di Arioli è responsabile regionale per la Lombardia e con questo ho detto tutto.

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  35. Miii dopo Sgarbi tocca pure sobrirsi in un solo dibattito DiTullio e Pinketts, i due peggiori scrittori in circolazione.
    Roba da rivalutare il sodale di Orion Giuseppe Genna!!

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  36. se per far parlare di se si invita Sgarbi...si parla di Guevara etc etc il gioco e' semplice...a parte mutui sociale di nuovo non c'e' stato altro

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