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L'#Espresso accusa #Tosi per gli amici #fascisti ma l'archivio non è aggiornato

"Ex skinhead, militanti di Casapound, nostalgici del Ventennio. Tutti candidati con la lista del sindaco di Verona. In nome dell'identitarismo e della xenofobia". Scende giù duro L'Espresso contro la lista Tosi, con tanto di ritratto al vetriolo di Andrea Miglioranzi:
A coordinare il gran calderone della Civica per Verona, che vanta nomi pesanti del mondo delle professioni e transfughi del Pdl (perciò espulsi da Angelino Alfano), è Andrea Miglioranzi, capogruppo uscente della lista in consiglio comunale. Esponente storico del Veneto fronte skinhead (Vfs), a metà anni Novanta fu uno dei primi a finire in carcere per istigazione all'odio razziale. Anche lui, come il leader romano di Casapound Gianluca Iannone e l'ex console Umberto Vattani, ha il pallino per il white power rock e coi 'Gesta bellica' per anni ha deliziato le orecchie delle platee neofasciste del Nordest con brani come "Il capitano", dedicato a Erich Priebke, "8 settembre" («Io sono camicia nera: la mia patria è la mia bandiera») e testi antisemiti e xenofobi come «Tu, ebreo maledetto, giudeo senza patria» o «Furti, droga, musi neri, tutto questo non mi va: Potere bianco, sola possibilità». Un pedigree di tutto rispetto - si fa per dire - che subito dopo l'insediamento di Tosi gli valse la nomina nell'Istituto storico della resistenza di Verona. Poi, quando qualcuno fece notare che quello era il posto meno adatto per un cantore (non solo in senso metaforico) del Terzo Reich, a fatica arrivarono le dimissioni. E quando a Verona ci scappò il morto per una sigaretta negata (uno degli aggressori si era anche candidato con Forza nuova), da buon ex skinhead ebbe l'ardire di affermare: «Non sono ragazzi da crocefiggere...».  Da qualche anno approdato in Fiamma tricolore, nei mesi scorsi Miglioranzi insieme a Piero Puschiavo (fondatore del Vfs) ha fondato la corrente Progetto nazionale-Fiamma futura (Pnff, che richiama apertamente il Pnf del Partito nazionale fascista). Per l'inaugurazione della nuova sede, lo scorso autunno accorse lo stesso Tosi: «Domani mi attaccheranno per questa mia partecipazione ma come sindaco qui vengo volentieri perché abbiamo dei valori che ci accomunano».
Un ritratto non molto aggiornato, quindi. Perché già nel gennaio dell'anno scorso il sindaco Tosi aveva benedetto l'ingresso di Fiamma futuro nella Destra di Storace, con tanto di stretta di mano tra i due esponenti del centrodestra, alla presenza di Brancher, uno dei proconsoli di Berlusconi con la Lega.
E comunque che la Liga Veneta abbia avuto forti intrecci con la fascisteria è storia vecchia come il cucco: dall'ordinovista Rocchetta al rautiano Comencini, tutti regolarmente cotti e mangiati da Bossi ...

6 commenti:

  1. Si vede che è un articolo raffazzonato ed estremamente superficiale...

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  2. Beh, dire che Iannone e Vattani hanno "il pallino del White Power rock" la dice lunga su quanto non capiscono una sega quelli dell'Espresso...

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  3. Vattani ex console ? I padroni dell'informazione non si curano dei particolari

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  4. Inoltre se UMBERTO Vattani (e non eventualmente Mario - che quel pallino mi risulta che non abbia) alla sua bella età avesse il pallino del White Power rock...

    Approssimativi, faziosi, mendaci, c'è da aggiungere altro riguardo a certi giornalisti...?

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  5. va beh i giornalisti sono coglioni ma è anche che per mestiere devono usare dei termini che colpiscano il grande pubblico generalista.
    Catturi molto di più l'attenzione della casalinga di voghera se scrivi che iannone e vattani fanno White Power rock che non se fanno rock identitario o musica non conforme.
    Poi va bene la precisione ma non esageriamo se no finite come un utente di stormfr che mi ha tirato una pippa perche gli avevo detto che era per il white power mentre loro erano per il white pride.

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