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Altan e la cultura omosessuale: un blogger sfida Forza nuova

(umt) Questo è un servizio che mi sarebbe piaciuto fare. Ma non ho abbastanza padronanza su twitter che è un media molto potente e specifico e io non lo padroneggio ancora. Ci ho messo due anni per aprirmi il blog e ci vorrà ancora qualche mese perché mi decida a valorizzare twitter. E quindi riprendo il bel servizio fatto da un blogger 25enne (l'età di mia figlia), il titolare di la privata repubblica, che appunto interroga Forza nuova Milano sulla sfida lanciata ad Altan e alla cultura omosessualista. Tema per altro su cui il blog è già presente per la nota vicenda della processione dei femminielli a Montevergine boicottata dai forzanovisti irpini. Ecco comunque il post: 

La sezione milanese di Forza Nuova ha un grosso problema: non può assolutamente sopportare il libro “Piccolo uovo” disegnato da Altan. È un testo che provoca mal di testa, paura, terrore e disgusto per la corruzione morale in cui pietosamente versa la società. La storia è quella di un piccolo pinguino che trova la sua famiglia ideale in una coppia di suoi simili omosessuali. Le polemiche era già sorte lo scorso settembre: una mozione del consigliere di zona 3 Francesco Migliarese (Pdl) ne aveva invocato la censura preventiva. Ieri il tweet sull’account @FNMilano: “Il piccolo uovo di Altan. Odiosa cultura omosessuale insegnata ai bimbi. #Roghi in piazza!”
Repubblica.it riprende il tweet:
“Roghi in piazza”. Li invoca, con fin troppo sfacciato richiamo alla campagna contro i libri non tedeschi lanciata da Joseph Göbbels all’indomani dell’ascesa di Hitler alla cancelleria, la sezione milanese di Forza Nuova. Lo fa, come usa 79 anni dopo l’avanzata ideologica nazista contro l’arte “degenerata e giudaica”, attraverso un post su Twitter.
I camerati però non ci stanno ad essere strumentalizzati – del resto hanno scritto “roghi in piazza” e non “faremo una protesta situazionista à la Bradbury per protestare contro l’immoralità strisciante del politically correct” – e denunciano sul loro account: “già un articolo costruito da un twit e senza chiederci spiegazioni. Classico giornalista terrorista!” Decido così di chiedere loro ulteriori delucidazioni.
La Privata Repubblica – Non è casuale la scelta di “bruciare” un libro di sole figure, vero? Capisco che leggere e non capire debba essere snervante.
Forza Nuova Milano – Tranquillo! Sappiamo leggere. E sappiamo capire. Tanto che abbiamo parlato di cultura omosessuale e successivamente di lobby…
LPR – Avete veramente intenzione di fare i roghi in piazza?
FN – Per quanto sarebbe auspicabile e divertente no! Ma il problema attorno a questo libro esiste…
LPR – E che problema sarebbe?
FN – L’omosessualità instillata per gioco nei bimbi è qualcosa di schifoso! Dimmi qual’è [sic, nda] il senso di questo libro? Spiegare cosa?
LPR – Non so, sono confuso. Credo che andrò in cortile a bruciare un paio di libri per schiarirmi le idee. Comunque, Roberto Fiore è d’accordo con la vostra “provocazione”?
FN – Si, è esattamente quello che diciamo da anni. Famiglia tradizionale, mai omosessuale!
La “discussione” si chiude con un ultimo tweet: “#altan, il piccolo uovo. L’insano e morboso interesse degli omosessuali per i bimbi. il cerchio si chiude!” E poi viene allegata questa immagine:
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7 commenti:

  1. Sai che coraggio il ragazzo...twittare (se così si dice) coprendo d'insulti e magari pure in forma anonima, un vero leone da tastiera. Altro che dire...maledetta modernità.

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  2. Per quanto ci si sforzi di accettare e tollerare l'omosessualità, si rimane sempre delusi e sconcertati nel vedere come queste persone, cerchino a tutti i costi di plagiare le persone rovesciare i valori che sono stati trasmessi all'Italia, da quando si è fatta l'unità. è possibile credere nella laicità, senza dover sopportare questi talebani moralisti, e retrogradi? Per quale motivo una persona sana di mente dovrebbe accettare la "famiglia" omosessuale? Non certo per fare un salto di qualità. Casomai, per far prevalere nella mente della gente comune,che esiste una bigotteria di seconda classe. E per rovesciare i significati di giusto/ sbagliato, a danno dei soggetti deboli. Il signor Altan, dovrebbe farsi visitare da uno psichiatra per quello che ha fatto. Abbiamo già tanti problemi per la testa (lavoro pensioni casa) perché bisognerebbe sdoganare questa moda, in un momento così critico? La famiglia omosessuale, non è ciò che conta a questo mondo. Quello che conta, è la crisi economica ed etica di questo paese. Il resto sono chiacchiere.

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  3. l'autore del fumetto dei pinguini l'ho sentito recentemente in un'intervista a Radio Popolare (ascolto SEMPRE il nemico) era felice del successo che il suo fumetto sta riscuotendo... raccontava che si era ispirato alla sua vita privata: la sua vita e quella del suo compagno sono raccontate e romanzate nei racconti dei due pinguini finocchi.
    Il tentativo di sdoganamento dell'omosessualità come se fosse una "cosa normale" è uno dei più importanti step del progetto omosessualista, iniziare ad inculcare la froceria ai bambini è uno dei modi migliori per assicurarsi dei "fans" in futuro.
    .............tutto ampiamente previsto, tutto ampiamente preventivato.
    in Italia c'è ancora qualcuno a cui non vanno proprio giù i finocchi e i loro "messaggi", a molti piacciono... a me no.
    la libertà di "amare" il mondo gay è sacrosanta... come sacrosanto è il diritto di odiare quello "stile di vita".
    Ci opponiamo con forza a questa imperante cultura dello schifo... siamo in pochi e sbeffeggiati da quelli che accettano, approvano e sostengono una froceria istituzionalizzata che a Noi fa vomitare.
    La nostra non è solo "politica" o ricerca di consensi (faremmo l'opposto - vedi Casa Pound che ha sdoganato la finocchianza nazionale)... ma - questo sia chiaro - ogni volta che un finocchio o un omosessualista alzeranno la testa, ci sarà un forzanovista che proverà a fargliela abbassare.
    Cordiali saluti
    Mirko Viola - Forza Nuova Lario

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  4. i commenti precedenti infondono molta tristezza - si, direi tristezza. Mista ad angoscia.

    "Frustrazione-aggresività-dislocazione"

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  5. Sig. "Rattristato"... ha mai sentito parlare di "movimento peristaltico"? Dopo tanti voli pindarici tra psicologia e filosofia, basta dare una semplice occhiata alla fisiologia: il corpo umano non è concepito per ricevere oggetti estranei "in entrata", attraverso canali che espellono materiali di scarto, alias "feci". Semplicissimo concetto di "IN" e "OUT". Si rassegni sig. "Rattristato": l'omosessualità va contro natura.... mi frega nulla se i bonobo del Rhuanda si incaprettano o se i pinguini finocchi si innamorano.
    Ognuno - a casa sua - può fare ciò che vuole... ci mancherebe... ma non si faccia passare per "normale" ciò che di normale non ha proprio nulla.
    Cordiali saluti

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  6. Se un giorno, davanti alla scuola di mio figlio, trovassi un tizio intento a raccontare ai teneri scolaretti la favoletta del pinguino con due genitori omo, non avrei la minima esitazione:
    Lo denuncerei per addescamento di minore.

    Se questo tizio mi comunicasse di essere stato "autorizzato" dal preside, o addirittura dal ministero, saprei chi altri denunciare assieme a lui.

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  7. Sig. Biomiko,

    questo spazio virtuale (come ogni spazio virtuale) non è adeguato allo sviluppo della discussione che pure lei ha profilato - mi rincresce, ma tant'è...almeno a parer mio.

    Mi permetto, a guisa di conclusione interlocutoria, di farle notare come le considerazioni "fisiologiche" e le non-considerazioni etologiche da lei espresse non colgano nel segno: se sopra adombravo l'aspetto psicologico della questione (teoria di Dollard,anni '30, poi -brillantemente- Adorno) ora mi permetto di rimandarla alle considerazioni sociologiche espresse sull'omosessualità, sull'omofobia, sulla loro costruzione sociale.

    Così facendo, potrebbe scoprire la differenza fra 'sesso' e 'genere' - fra le altre cose.

    Saluti cordialmente antifascisti, oltre che (a scanso di fraintendimenti) eterosessuali

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