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I Forconi: Ferro impone lo stop dei blocchi, Morsello contro i metodi da racket 2a edizione


(umt) Mentre continua con intatta intensità la paralisi della Sicilia, affiorano le prime scollature tra i personaggi pubblici riconosciuti come leader della rivolta (da chi e perché sarebbe da approfondire, ma per il momento non divaghiamo) e la base che non si esita a ricorrere a metodi duri per assicurare il successo all'azione di lotta. Così all'annuncio da parte di Mariano Ferro, uno dei personaggi che hanno annunciato l'azione legale contro Forza nuova, di una riapertura delle raffinerie e un allargamento delle maglie della protesta per garantire il passaggio dei beni di prima necessità è corrisposto un rafforzamento del blocco all'Eni di Gela, tale che gli operai sono stati costretti a un doppio turno per assicurare la continuità delle attività, necessaria alla sicurezza degli impianti, e l'azienda ha segnalato alla prefettura il problema chiedendo un immediato intervento. Dall'altra parte Martino Morsello, che ha alle spalle una storia di persecuzione giudiziaria alle spalle che lo ha portato al fallimento, si mette in sciopero della fame chiedendo alle autorità di verificare se risponde al vero quanto denunciato a Lentini sull'esistenza di squadre di rivoltosi che esplicitamente minacciano i commercianti di ritorsioni dinamitarde se non rispettano la serrata. Alla fine comunque è prevalsa la linea morbida di Ferro (splendido ossimoro). Forza d'urto ha deciso di sospendere la protesta. Lo ha annunciato appunto Mariano Ferro, spiegando che "non si puo mettere in ginocchio più di quando già lo è la Sicilia, non era questo il nostro obiettivo. La protesta non finirà ma la lotta si trasferirà a Roma".

3 commenti:

  1. La spaccatura è tra l'ala catanese e quella palermitana della dirigenza, ed è stata causata proprio da Forza nuova, perchè Morsello che controlla il blocco a Palermo e staziona nel suo camper all'entrata della città, è circondato da quelli di Forza Nuova. Per questo all'ala catanese non gli sta piacendo come si sta comportando Morsello, che invece di allontanarli e mantenere la protesta apartitica se li tiene vicini, rischiando di far perdere consenso alla protesta. A Catania infatti sono stati ben che cacciati dopo il video che è stato pubblicato da Fn in cui si vede Gaetano Bonanno Conti parlare durante un corteo dei forconi.

    Un siciliano informato
    Giuseppe Diliberto

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  2. Da Facebook

    Antonella Morsello
    Solo per dovere di cronaca e perchè la mia famiglia mi ha insegnato IL RISPETTO PER LA VERITA' E LEGALITA', CHI STA DIFFAMANDO IL NOME DI MIO PADRE SI DEVE SOLAMENTE VERGOGNARE, LA SPACCATURA DEL MOVIMENTO DEI FORCONI NON E' DOVUTA A FORZA NUOVA, ALLA MAFIA.... I SIGNORI MARIANO FERRO E GIUSEPPE SCARLATA HANNO DICHIARATO IL FALSO ALLA STAMPA DICENDO CHE NON SAPEVANO CHE IO MILITO IN FORZA NUOVA, CHE SIA A CATANIA CHE A MESSINA NELLE PRECENDETI MANIFESTAZIONI NEL 2010 DEL MOVIMENTO L'UNICA SOLIDARIETA' E VICINANZA E' STATA DATA DAI CAMERATI DI CATANIA E PALERMO LORO STESSI NELLA SEDE DI FORZA NUOVA A CATANIA ASSIEME A ROBERTO FIORE E ALL'EURODEPUTATO GRIFFIN HANNO TENUTO UN DISCORSO.. CHI DICE IL FALSO? NELLE DICHIARAZIONI DI MIO PADRE ALLA STAMPA VIENE CHIARITO IL CONCETTO CHE IL MOVIMENTO DEI FORCONI E' APOLITICO CHE CHI E' SOLIDALE AL MOVIMENTO STESSO E' BEN ACCETTO SIA UOMINI DI DESTRA CHE DI SINISTRA, CHE LA LOTTA E' UNA LOTTA DI POPOLO..I SIGNORI FERRO E SCARLATA HANNO INFANGATO IL NOME DEL MOVIMENTO NATO IN DIFESA DI TUTTO IL POPOLO SICILIANO.... MIO PADRE MI HA INSEGNATO A RISPETTARE TUTTO E TUTTI SENZA DISTINZIONE E SENZA CHIEDERE UNA TESSERA DI PARTITO... LA PAGINA FACEBOOK DEL MOVIMENTO DEI FORCONI CREATA DA ME NON HA MAI STRUMENTALIZZATO IL MOVIMENTO STESSO, VOLEVO CHE TUTTA L'ITALIA CONOSCESSE I PROBLEMI DEL POPOLO SICILIANO, HO SEMPRE POSTATO QUELLO CHE I LEADERS MI CHIEDEVANO, SENZA AGGIUNGERE O TOGLIERE UNA VIRGOLA, NON SI SONO MAI POSTI IL PROBLEMA CHE LA PAGINA VENIVA GESTITA DA ME E SAPEVANO CHE MILITO IN FORZA NUOVA .. NON E' MAI STATO NASCOSTO NULLA... MIO PADRE SOCIALISTA E' UN UOMO PER BENE E ONESTO, DA TRE GIORNI IN SCIOPPERO DELLA FAME PERCHE' I POTERI FORTI IN SICILIA HANNO DICHIARATO CHE DIETRO AL MOVIMENTO C'E' LA MAFIA, HA SEMPRE LOTTATO CONTRO IL SISTEMA MAFIOSO DENUNCIANDO FINO A PERDERE L'AZIENDA,..... E' L'ANIMA DEL MOVIMENTO...!!!!

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  3. UMT segui il dibattito delle zecche tra giap e twitter. Wu ming 1 fa da arbitro e le varie anime sono indecise se seguire e provare ad egemonizzare o condannare.
    Il Conte

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