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Stato d'assedio a Cremona per un gazebo forzanovista

(umt) Da qualche mese Roberto Fiore ha indicato con chiarezza ai suoi che la nicchia di mercato politico da aggredire - da Lampedusa a Verona -  non è quel poco che resta della destra radicale o il ciclico movimento di fuoriuscita dall'area postmissina (un fenomeno naturale e incontrollabile come le maree) ma la Lega Nord (vedi il manifesto bresciano). Conta poco che i risultati, al momento, siano decisamente scarsi ma va riconosciuto al controverso leader forzanovista di aver percepito con anticipo rispetto all'epifania elettorale il disincanto di ampie frange dell'elettorato leghista per la romanizzazione spinta del Carroccio. C'entra qualcosa questa intenzione dichiarata con l'atteggiamento assai vessatorio che la polizia sta applicando a diverse iniziative del movimento in Lombardia? E' un'ipotesi di lavoro. E' di ieri la notizia, con la piazza vietata a Mantova, della blindatura del centro di Cremona, città certamente poco nota per il tasso di violenza politica, per un banalissimo gazebo. Ecco la cronaca di Cremonaonline:

CREMONA - Strade chiuse. Agenti e carabinieri in rigoroso assetto da ordine pubblico. Uomini della Digos e vertici della Questura mobilitati per ore. Per decine di negozianti, privati del passaggio, un sabato mezzo
‘bruciato’: affari quasi a zero. Per tutti i residenti una mattinata a tratti surreale quella andata in scena ieri in corso Garibaldi e strade attigue per via dell’isolamento predisposto su disposizione della questura in relazione al sit-in con gazebo organizzato da Forza Nuova tra il sagrato di Sant’Agata e il palazzo Cittanova. A spingere la questura per il blocco del quartiere è stata l’ipotesi che una contro-manifestazione degli antagonisti avrebbe potuto creare problemi. Quanto al motivo della manifestazione, gli organizzatori hanno fornito i
dettagli con una nota stampa diffusa ieri pomeriggio. «Una cinquantina di militanti hanno manifestato il proprio disappunto nei confronti della politica dell’attuale governo di centro destra, e in particolar modo, contro la manovra finanziaria presentata in questi giorni. Manovra finanziaria in fase di approvazione che mescola provvedimenti lesivi per le classi sociali più deboli a provvedimenti iniqui come l’ennesima sospensione delle sanzioni sulle quote latte. Provvedimenti lesivi — spiega la nota — in quanto essendo incapaci di contrastare l’evasione fiscale, colpiscono per l’ennesima volta i lavoratori dipendenti). Dal punto di vista sociale, riteniamo che Pdl e Lega abbiano fallito su tutti i fronti, in quanto la disoccupazione e il precariato sono diventati la regola, le nostre coste sono state e sono tuttora invase da immigrazione selvaggia e la famiglia non viene tutelata come tale (vedi patrocinio ai vari gaypride). Il tutto condito da infiniti esempi di immoralità e disonestà dei propri esponenti. Torneremo in piazza nelle prossime settimane per dare voce a quelle persone che non si riconoscono nel pensiero conforme».
Sulla vicenda hanno detto la loro anche gli esponenti di Fli Paolo Lodigiani e Paolo Villa. «Apprezzando l’operato svolto di agenti e carabinieri che hanno garantito l’ordine pubblico in maniera esemplare — scrivono — rimane poco comprensibile e soprattutto poco condivisibile, la decisione di far svolgere la sopra citata iniziativa in una zona del centro piena di attività commerciali, nel giorno di maggior affluenza di gente, chiudendo ogni possibilità di accesso a tale zona. Il tutto in un momento ove l’opportunità di vendite commerciali è elevata (periodo di saldi), dando così l’ennesimo esempio di scarso interesse verso le attuali problematiche che caratterizzano il territorio cremonese. Per non dire poi della scarsa se non nulla informazione di tale iniziativa alla cittadinanza».  

2 commenti:

  1. Cribbio, i bottegai cremonesi, non hanno potuto vendere la solita paccottiglia cinese, con falsi marchi italiani e internazionali di prestigio, alla solita mandria di maniaci del sabato pomeriggio, in preda al noto disturbo compulsivo,dell'acquisto delle false Lacoste e dei falsi Diesel,della false Geox made in Cina!Tempo addietro, un ispettore di nota azienda di orologi svizzeri, mi confidò che molti bottegai compravano dai "vu cumprà" la solita paccottiglia falsa, per poi rivenderla per autentica a prezzi proibitivi.Una cricca di parassiti bottegai che trovano subito sponda e comprensione nei bottegai della bassa politica che sta portando il paese alla deriva. A quando una rivoluzione di stampo nord africano anche in Italia? Sarebbe ora! ETV

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  2. Oramai è appurato che col centrodestra al governo in questi ultimi anni l'agibilità politica per Forza Nuova è stata fortemente penalizzata e limitata....in particolare poi da quando Forza Nuova ha iniziato la sua campagna antiLega il ministro dell'interno non perde occasione per applicare con la massima faziosità misure restrittive al diritto di manifestare di Forza Nuova e fiancheggiando invece con larga disponibilità le iniziative illegali antifa dei vari cessi a-sociali per immigrati, dato che oramai i cessi a-sociali vivono grazie all'apporto di un pò di figli di papà radical-chic e di molti immigrati! Anche questo è la Lega al governo!

    Filippo

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