Header Ads


In 24 ore due le stragi opera di ex marines: sei i morti

AGGIORNAMENTO 29 SETTEMBRE


In meno di 24 ore negli Stati uniti sono state compiuti due attentati da altrettanti veterani dei marine che erano stati dispiegati in Iraq.

 

Oltre a quella nella chiesa mormone di Grand Blanc, in Michigan, infatti, nella sera di sabato ce n'è stata un'altra in North Carolina.

 

Anche questa, nella quale sono morte tre persone uccise dagli spari provenienti da un'imbarcazione mentre si trovavano in un bar, è stata compiuta da Nigel Edge, veterano che aveva prestato servizio nell'Operazione Iraqi Freedom lanciata in Iraq nel 2003.

 

Thomas Jacob Sanford, l'autore della strage in Michigan, era stato dispiegato sempre nel Paese mediorientale dal 2004 al 2008.

 

incendio alla chiesa mormona di grand blanc michigan

SPARATORIA IN UNA CHIESA MORMONE TRE MORTI E OTTO FERITI IN MICHIGAN

Estratto dell’articolo di Francesco Semprini per “La Stampa”

 

Un dato chiave, secondo gli inquirenti, potrebbe rivelare un intrigo criminale tra la sparatoria, e poi l'incendio, di ieri nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni a Grand Blanc Township, nel Michigan, e la morte, avvenuta il giorno prima, di Russell M. Nelson, storico presidente della stessa congregazione mormone.

 

Secondo una fonte informata sentita da Abc News, gli investigatori stanno indagando sul movente dell'attentatore, verificando eventuali recenti minacce alla Chiesa e se la tempistica dell'attacco abbia una qualche relazione con la scomparsa di Nelson, avvenuta sabato a Salt Lake City all'età di 101 anni.

 

incendio alla chiesa mormona di grand blanc michigan 2

L'attentatore è stato identificato in serata: è Thomas Jacob Sanford, 40 anni, un veterano dei Marines. Ha servito in Iraq dal 2004 al 2008, era armato di un fucile semiautomatico.

 

[…] Sanford si è scagliato col proprio veicolo sull'entrata principale del luogo di culto affollato di parrocchiani, attorno alle 10.25, poi è uscito e ha sparato «diversi colpi». È stato neutralizzato poco dopo dalla polizia, morendo sul colpo, ma è comunque riuscito ad appiccare un incendio all'edificio.

 

Il bilancio di tre morti e otto feriti, tra i quali anche bambini, potrebbe essere provvisorio, la polizia teme che l'incendio possa aver causato altre vittime.

 

thomas jacob sanford

[…] si è sfiorata la strage, erano centinaia le persone che stavano assistendo alla messa. Per Donald Trump si tratta «dell'ennesimo attacco mirato ai cristiani negli Stati Uniti». «Questa epidemia di violenza nel nostro Paese deve finire immediatamente! », ha detto il presidente in un post su Truth a una settimana di distanza dai funerali di Chaarlie Kirk, l'attivista di destra ucciso nel corso uno dei suoi consueti eventi pubblici di confronto con i giovani di un ateneo dello Utah.

 

La governatrice del Michigan, la democratica Gretchen Whitmer, ha condannato la violenza «ovunque, ma soprattutto in un luogo di culto». Mentre il ministro della Giustizia Pam Bondi ha definito l'attacco «straziante e agghiacciante».

Reazioni anche dal direttore dell'Fbi, Kash Patel: «È un atto codardo e criminale. Le nostre preghiere sono con le vittime e le loro famiglie durante questa terribile tragedia». Tra le piste seguite c'è appunto quella del legame con la morte di Nelson, il presidente più anziano della congregazione stessa, morto sabato sera poco dopo le 22 locali nella sua casa di Salt Lake City. Aveva 101 anni.

 

thomas jacob sanford

Lascia la moglie Wendy, otto dei 10 figli avuti dal primo matrimonio, 57 nipoti e oltre 167 pronipoti. Prima di diventare leader della Chiesa, ha costruito una rinomata carriera medica. Cardiochirurgo pionieristico, ha eseguito il primo intervento a cuore aperto nello Utah nel 1955, e ha contribuito allo sviluppo di una macchina cuore-polmone artificiale. […]

FONTE: DAGOSPIA

Spari e incendio in una chiesa mormone: "neutralizzato" l'assalitore

 Sparatoria in una chiesa mormone del Michigan. Un uomo ha aperto il fuoco sulle persone che stavano partecipando alla messa nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni della comunità di Grand Blanc, circa 80 chilometri a nord di Detroit. 

Le forze dell'ordine del sobborgo, 8 mila residenti vicino alla cittadina di Flint, hanno confermato che l'aggressore sarebbe stato neutralizzato, ma hanno invitato a non avvicinarsi alla zona per permettere i soccorsi per i molti feriti, tra i quali ci sarebbero anche dei bambini come riporta la Cnn, e per permettere ai vigili del fuoco di spegnere l'incendio che ha colpito l'edificio.

La procuratrice generali Pam Bondi ha fatto sapere tramite i suoi profili social che Fbi e Atf stanno assistendo le autorità locali: «Una tale violenza in un luogo di culto è straziante e agghiacciante. Unitevi a me nel pregare per le vittime di questa terribile tragedia». Il direttore dell'Fbi Kash Patel ha scritto su X che l'agenzia sta «seguendo le segnalazioni della terrificante sparatoria e dell'incendio» e ha condannato la «violenza in un luogo di culto, un atto vile e criminale».

La governatrice del Michigan, Gretchen Whitmer, ha dichiarato in un comunicato che il suo cuore è a pezzi per la comunità di Grand Blanc: «La violenza in qualsiasi luogo, specialmente in un luogo di culto, è inaccettabile».

«In questa domenica, giorni di preghiera e pace, una tale violenza è un grandissimo male, le nostre preghiere vanno alle vittime, le famiglie e la comunità», ha scritto su X John James, deputato repubblicano del Michigan.

La sparatoria è avvenuta la mattina dopo la morte di Russell M. Nelson, il presidente più anziano di sempre della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, avvenuta all'età di 101 anni.

FONTE: Corriere della sera 

Nessun commento:

Powered by Blogger.