Header Ads


Caso Balotelli, la Procura indaga l'ultrà leader di Forza Nuova

Dopo la punizione della società, che lo ha dichiarato ’non gradito’ fino al 2030, per il capo curva del Verona ed esponente di Forza Nuova Luca Castellini si apre il fronte della giustizia ordinaria. La Procura della Repubblica scaligera ha infatti aperto nei suoi confronti un fascicolo di indagine per l’ipotesi di violazione della legge Mancino sulla propaganda e l’istigazione all’odio e alla discriminazione razziale, su segnalazione depositata oggi dalla Digos della Questura.
Sotto la lente della magistratura sono le affermazioni rilasciate alla radio dopo Verona-Brescia, e altre in precedenti interviste televisive - in cui Castellini si produce in affermazioni sulla cittadinanza di Mario Balotelli "mai pienamente italiano", sulla "sfida" alla Commissione Segre, all’uso del termine ’negri’ per i giocatori di colore. 
Nelle interviste Castellini aveva negato anche che gli ululati piovuti contro Balotelli non ci fossero mai stati; come possa comunque affermare una cosa del genere è quantomeno improbabile, visto che domenica allo stadio non c’era: è infatti sottoposto a Daspo fino al 2022, provvedimento che la società gialloblu ha di fatto oggi appesantito.
La Procura veronese ha aperto un’altra indagine per istigazione all’odio razziale, relativa più precisamente ai cori contro l’attaccante del Brescia e della nazionale. In questo caso, il fascicolo è per ora a carico di ignoti, perché è necessario individuare quali e quante persone - un "gruppo esiguo", secondo il rapporto degli investigatori - si sono prodotte negli ululati che hanno fatto infuriare "SuperMario".
Occorrerà in questo caso proseguire negli accertamenti attraverso la visualizzazione delle telecamere di sorveglianza del Bentegodi, per la ricostruzione completa dell’episodio, che ha già causato la chiusura del settore da parte della giustizia sportiva. 

Nessun commento:

Powered by Blogger.