No agli sfratti: Roma ai Romani e Forza Nuova occupano gli uffici dell'Ater

I militanti del movimento identitario Roma ai Romani ed i militanti di Forza Nuova, guidati dal responsabile cittadino Alessio Costantini hanno occupato gli uffici dell' Azienda Territoriale per l'edilizia residenziale di Roma per protestare contro  la politica degli sfratti che sta colpendo centinaia di famiglie italiane.

La sostituzione etnica, afferma Costantini, cui stanno lavorando i poteri forti passa anche dalla lotta per la casa. Sfrattano gli italiani, per metterci gli stranieri. Cosi chi da millenni vive in questa terra, dalla sera alla mattina, si trova a dormire nelle tende, mentre agli stranieri vengono date le nostre case.

Questo è intollerabile, Roma non si sfratta! Tuona, in una breve dichiarazione, Alessio Costantini, responsabile romano del partito guidato da Roberto Fiore.
Giuliano Castellino, portavoce del movimento identitario Roma ai Romani spiega il senso di questa occupazione degli uffici dell'Ater sul Lungotevere, dichiarando : siamo qui per protestare contro gli sfratti e l'assegnazione delle case agli extracomunitari. 
. Da Primavalle a San Basilio, dal Trullo a La Rustica, da Magliana alla questione residence, il popolo romano è in mobilitazione.
 Se Campidoglio, Ater ed Inps credono di poter risolvere l'emergenza abitativa con manganelli e sgomberi sono fuori strada e troveranno la nostra più radicale opposizione. I romani continuano ad essere buttati in mezzo ad una strada, mentre case e soldi continuano ad essere destinati per l'accoglienza. Questo processo va invertito. Chiediamo un incontro con Prefettura o Campidoglio per chiedere il blocco degli sfratti e l'apertura di un tavolo che possa essere il punto di ascolto delle richieste dei cittadini in lotta".