Header Ads


Da Lucca al Donbass: Andrea Palmeri cittadino di Lugansk per meriti di guerra e aiuti umanitari


(G.p)Il leader dei Bulldog, Andrea Palmeri, il "generalissimo" degli ultras lucchesi, una condanna per associazione a delinquere per le violenze commesse per conquistare il controllo della curva, riparato in Donbass, per "combattere l'imperialismo americano, ha ottenuto la cittadinanza della repubblica popolare di Lugansk come ci ricorda, con un interessante articolo il sito internet del tg regione della Toscana. Articolo che riportiamo per intero.


Da oggi con orgoglio sono cittadino della repubblica popolare di Lugansk”.Andrea Palmeri, in Ucraina ormai da tempo, è felice del traguardo raggiunto e lo scrive, postando la foto, sul suo profilo Facebook. Una cittadinanza per meriti, quella concessagli oggi dal presidente del Lugansk per aver combattuto ed avere aiutato la cittadinanza. Era l’estate di due anni fa, agosto 2014, quando Andrea Palmeri, per molti “scomparso” da Lucca, aveva fatto sapere di essere andato nel Donbass per combattere (. A settembre e a ottobre dello stesso anno Letizia Tassinari di Tgregione.it lo aveva intervistato, mentre a fianco dei miliziani stava combattendo nel freddo dell’Ucraina ( Poi per l’ex generalissimo, erano iniziate le missioni umanitarie del Save Donbass People, per aiutare chi, soprattutto molti bambini di Lugansk, era rimasto senza niente. Guerra e non solo, per Palmeri, che da guerrigliero filo russo era diventato volontario in una situazione sempre più drammatica, con la popolazione civile stava vivendo una catastrofe umanitaria (. Sulle sue vicende giudiziarie lucchesi, lo ricordiamo, ancora nessuna sentenza definitiva, quindi Andrea Palmeri è un libero cittadino. Difficile che torni in Italia, ormai la sua vita e il suo futuro è legato al Lugansk dove i suoi ideali e il suo impegno per il popolo lo hanno premiato.

Nessun commento:

Powered by Blogger.