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Vicenza, gli integralisti contro lo spettacolo blasfemo. Castagna promette calci in culo a vescovo e sindaco

"Dio vomiterà i tiepidi! Arriverà il momento in cui verremo a prendervi tutti a calci nel culo perché siete tutti un unico Sistema che ha abbandonato Cristo e che addirittura lo odia: Amministrazione comunale, poteri forti e finanziari, Curia" Siete i nuovi mercanti, quelli della menzogna, e i mercanti furono scacciati da Gesù con la verga!" Così Matteo Castagna, responsabile nazionale di "Christus Rex" al presidio antiblasfemo di ieri a Vicenza, organizzato per contestare lo spettacolo di un'autrice catalana in programma al Teatro Olimpico.

Preghiere , crocifissi e striscioni contro la piece della polemica


Da una parte i cattolici con crocifissi e striscioni, dall’altra gli esponenti di Forza Nuova con il poster di Variati e Jacopo Bulgarini d’Elci e della vernice marrone. Due le proteste allo spettacolo «della discordia» all’Olimpico. La prima è andata in scena in viale Giuriolo, dove alle 20 si è ritrovato il movimento «Con Cristo per la Vita» a cui la questura ha negato l’accesso in piazza Matteotti. Una protesta tranquilla, monitorata dalle forze dell’ordine: «Vogliamo riparare all’offesa a Dio che proviene dallo spettacolo all’Olimpico». Lo spettacolo è quel «Prima lettera di San Paolo ai Corinzi», scritto dall’autrice spagnola Angélica Liddell, che ha aperto la 68esima rassegna del Ciclo degli spettacoli classici al Teatro Olimpico, sotto la direzione artistica di Emma Dante. 

Per settimane ha tenuto banco in città (ancora prima della messinscena) con polemiche e critiche dovute a scene di nudo e al racconto di una masturbazione con un crocifisso previste durante lo spettacolo. La messa in scena ha richiamato diverse manifestazioni: oltre gli integralisti cattolici in viale Giurilo, infatti, in contemporanea il movimento di estrema destra Forza Nuova, che già aveva distribuito volantini contro lo spettacolo in occasione della festa patronale dell’8 settembre, ha inscenato un comizio fuori dal teatro comunale dal titolo - rivelatore - «Anche la merda è arte?» con un poster di sindaco e vice verniciati di marrone. Infine, un’altra realtà cattolica, il circolo «Christus Rex», si è ritrovata in piazza Duomo assieme agli esponenti del movimento di estrema destra Forza Nuova per spiegare le critiche allo spettacolo (definito “uno scempio alla religione cristiana”).

Fonte Corriere del Veneto

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