Header Ads


Brescia: aggredito a 16 anni perchè di Forza Nuova, 4 denunciati


(Gp) Il 23 marzo del 2013, fuori dal Liceo Calini, a Brescia, un militante di Lotta Studentesca, organizzazione giovanile di Forza Nuova, fu aggredito da gruppetto composto da una decina di persone vicine alla sinistra antagonista dei centri sociali bresciani.
Il giovane militante di Lotta Studentesca fu spinto contro una ringhiera di ferro, preso a calci e pugni dagli antagonisti, riportando anche un trauma cranico. Dopo l'aggressione, furono indentificati 2 ragazzi, entrambi minorenni e riconducibili al Kollettivo studenti in  lotta
A distanza di diciotto mesi, il processo prende il via. In tutto ci sarebbero quattro denunciati, tra cui anche due maggiorenni.
Questa brutta storia di violenza politica ai danni di un giovane militante di Lotta Studentesca  e l'inizio del processo a carico degli autori dell'aggressione ci vengono descritti dal giornale on line Brescia Today




Brescia: aggredito a 16 anni perchè di Forza Nuova, 4 denunciati
A due anni di distanza dall'aggressione prosegue il processo che ad oggi conta quattro denunciati, due maggiorenni e due minorenni. Insieme ad altre persone avrebbero aggredito uno studente di 16 anni, simpatizzante di Forza Nuova



Sembrava un giorno di scuola come tanti: sceso dall’autobus insieme agli amici, prima di perderli vista per avvicinarsi all’istituto. E pare siano bastati quei pochi attimi per inscenare l’aggressione che al giovane – all’epoca solo 16enne, circa due anni fa – gli era costata pure un trauma cranico, oltre che calci e pugni e uno spintone contro una ringhiera di ferro.
La vittima è uno studente simpatizzante di Forza Nuova, aggredito fuori da scuola da un gruppetto di 10 persone. Allora erano stati due i primi identificati, entrambi minorenni e riconducibili al movimento del Kollettivo Studenti in Lotta. A due anni di distanza intanto il processo prende il via, in tutto sarebbero quattro i denunciati, tra di loro anche due maggiorenni.
Proprio in questi giorni l’udienza in tribunale, a cui avrebbe partecipato anche la madre della vittima. Ancora scossa nel raccontare della vicenda, della paura che avrebbe poi accompagnato il figlio quotidianamente. La prossima udienza è fissata per il 14 dicembre

 







 

Nessun commento:

Powered by Blogger.