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Notte dei fuochi a Milano: spunta la tesi del complotto demosionista per criminalizzare i compagni

La "notte dei fuochi" degli antifascisti milanesi ci ha messo poco a generare una pronta teoria del complotto, variante postmoderna dell'antica accusa del "fuoco amico". A produrla un giovane e brillante blogger antagonista, Stefano Zecchinelli, animatore di un Osservatorio anticapitalista, fortemente focalizzato sui temi del sionismo fascista. E così sulla sua pagina facebook oggi spunta immediatamente la "pista nera", in questo caso colorata di bianco e azzurro... Con tanto di barbe finte, ovviamente 
Ho un sospetto: se l'incendio doloso allo 'spazio Ritter di Milano' fosse una 'minioperazione falsa flag' proveniente da ambienti sionisti - vicini alla comunità ebraica milanese - come risposta alla contestazione ( giustissima ! ) antisionista del 25 aprile. Quindi, come al solito, si utilizzano gruppi anarchici, facili da infiltrare, per criminalizzare la sinistra e facilitare la risaldatura - a seguito di prevedibili prese di distanza - fra le componenti moderato - es. il Prc - con SeL e l'aria PD dominata dal merdoso Emanuele Fiano, esponente di 'Sinistra per Israele' a Milano. Insomma, dietro c'è la lunga mano dei servizi !
In 102 parole riesce a metterci di tutto: ebrei milanesi, anarchici, i partiti di sinistra, l'onorevole Fiano e i servizi segreti. Tutto sulla base di un sospetto... Siamo ancora alla "Ballata del Pinelli": un compagno non può averlo fatto ... 

5 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. A me la ipotesi "sionista" me pare' na strunzata ... come la cantilena melensa sugli anarchici regolamente "infiltrati" da qualcuno .... comunque nella canzone su Pinelli si parlava di una strage indiscriminata, quella alla Bna di piazza Fontana... e non di una serie di innocue ( almeno per le persone) azioni dimostrative come queste ... almeno un pò di senso delle proporzioni ...

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  3. Gli attentatori fascisti hanno questo in comune con gli attentatori sionisti: che spesso sono degli auto-attentatori ...

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  4. Si, vabbè ... certo dopo quanto successo a Milano il 1 Maggio ste cosette passano in qualche modo in secondo piano ... però io avrei francamente dei dubbi sulla "spaccata" alla Ugl Sicurezza che non solo come forme tecniche, orario e scelta dell'obiettivo mi sembra fuori contesto con gli altri due episodi ... ma anche perchè non è un mistero che quel sindacato di categoria Ugl in particolare è da mesi al centro di una "faida nazionale" complessiva per il controllo della Confederazione appunto Ugl ... "faida" interna dove non sono mancati pure episodi ben più gravi contro le persone, soprattutto a Roma ... gli altri due episodi, tra loro più omogenei, sono normali azioni, nemmeno particolarmente cruente, di "antifascismo militante" alla immediata vigilia della manifestazione per l'anniversario della morte di Ramelli ... inventarsi altre improbabili ipotesi mi sembra, da "compagno", francamente demenziale ... addirittura poi la "congiura sionista" ...

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  5. Mi sa che Zecchinelli non ha tutti i torti:
    http://www.partitodemocratico.it/doc/277061/sicurezza-fiano-condanna-per-lincendio-nella-libreria-ritter-a-milano.htm

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