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Il popolo di Materdei incalza De Magistris e si prende il convento occupato da CasaPound


Blitz di cittadini nell'ex convento tompagnato di Materdei: "Ci prendiamo gli spazi promessi da de Magistris". Partecipazione è la parola chiave della giunta arancione. E gli abitanti del quartiere dalle antiche tradizioni antifasciste prendono alla lettera il sindaco. Alle 18 di ieri, comitati e associazioni sfondano con una cinquantina di residenti il muro che blinda l'ingresso dell'ex convento delle Santissime Teresiane di salita San Raffaele. Lo stesso occupato nel 2009 dai militanti di Casa Pound e sgomberato in pochi giorni dall'allora sindaco Iervolino. L'obiettivo "è ripulire il giardino e rendere fruibile il chiostro di mille metri quadri promesso circa un anno fa da de Magistris alla gente del quartiere privo di parchi". 
(umt) Così Anna Laura De Rosa commenta le  foto di Riccardo Siano. Un bel servizio, ovviamente, perché Riccardo è proprio bravo. Peccato che, evidentemente, non abbia avuto modo di leggere la didascalia, se no avrebbe avuto modo di spiegare alla giovane collega che le cose a Materdei non andarono proprio come le ha raccontate lei. Infatti, sempre a lui toccò, in una fredda notte di  fine autunno, "coprire" lo sgombero di Hic Manebimus Optime, l'occupazione congiunta di CasaPound e del circolo universitario Stupor Mundi, di ispirazione ghibellina (vedi in alto la foto che accompagna il servizio di La Repubblica). Un'occupazione durata 50 giorni, disseminati di frequenti scaramucce con la compagneria (che organizzò anche un corteo con cinquemila partecipanti e scontri con la polizia) e conclusa con un blitz bipartisan  della Digos che "liberò" non solo il convento di San Raffaele a Materdei ma anche l'ex scuola Schipa della vicina via Salvator Rosa, trasformato in presidio antifascista e antipoundiana dagli antagonisti napoletani. Il duplice raid, compiuto nel segno dell'emergenza di ordine pubblico, si concluse con 38 denunce: sei dei "ragazzi di Ezra", trentadue dei militanti della Rete antifascista. 

5 commenti:

  1. l'ennesima conferma che quando casa pound non ha la protezione degli sbirri non combina un cazzo!

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  2. Qui si racconta di un'iniziativa popolare per supplire un'inadempienza della politica. Come ci legga tu quello che ci vuole leggere non mi è chiaro (e comunque nello specifico questo è un esempio di cosa fatta da casaPound e repressa dalla polizia)

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  3. Beh insomma non è protetta dagli sbirri fino a un certo punto !!!
    Guarda caso per lo sgombero delle zecche sono partite 32 denuncie, per quello dei tartarughini del Pdl invece 5 di denuncie...

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  4. La tua malafede è palese. La polizia ha denunciato semplicemente tutti i presenti al momento dello sgombero per occupazione di edificio pubblico: che erano 6 camerati per il convento e 32 antifa per la scuola. Il che dimostra, ancora una volta, che la questione è un'altra: che i compagni hanno una platea attivistica più ampia.

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  5. questo dell'approccio di strada è un falso problema, tipico di chi ha fatto diventare la galera come l'anticamera del gagliardetto "rivoluzionario vero". cazzate; semplicemente se ti fai mettere dentro ci stai PUNTO.

    altre dovrebbero essere le critiche da muovere ai movimenti politici di oggi, di qua e di là. qualcuno HA IL CORAGGIO di pronunciarsi, soprattutto per CASA PROPRIA? non vedo autocritiche, non vedo REALE VOGLIA DI COSTRUIRE, di migliorare; solo quattro ragazzini che sputano sentenze, menzogne infamanti etc.

    a cosa serva tutto ciò è davvero difficile da capire.

    ad esempio non vedete quanto siete vecchi già a 20 anni; non vedete quanto siete inutili, inappropriati, inadeguati, inopportuni.

    non servite a NULLA, né per voi né per gli altri. avete soltanto bisogno di ridurre, nella vostra testa, l'impatto di quei movimenti cui non appartenete.

    volete sparlare? fatelo di voi; solo così riuscirete a migliorare.

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