Grecia, per il pestaggio di un immigrato fermati due deputati e la figlia del leader di Alba dorata
(ANSA) - ATENE - Due parlamentari greci eletti nelle fila del partito dell'estrema destra Alba Dorata (Chryssi Avgi), e la figlia del suo leader, sono stati brevemente interrogati dalla polizia dopo un attacco da parte di alcuni motociclisti a un immigrato pachistano, ricoverato in ospedale. I due, Ilias Panagiotaros e Ioannis Vouldis, la figlia del capo del loro partito, Nikos Michaloliakos, e altre tre persone si trovavano sul luogo dell'aggressione. I sei sono stati rilasciati per mancanza di prove.
Ma nei partiti di estrema destra se fai una foto senza occhiali da sole ti espellono?
RispondiEliminaSi potrebbe fare un libro su occhiali da sole e credo politico.
Alba dorata è omonima della cricca massonica,di origine anglosassone (ma con ramificazioni in tutto il mondo) e crowleyana, Golden Dawn, e l'omonimia non è certo casuale.
RispondiEliminai membri dei vari partitini di estrema destra sono degli ESALTATI A COMINCIARE dal punto di vista ESTETICO ....come mai ?
RispondiEliminaLeggo i commenti che mi hanno preceduto e non posso fare a meno di chiedermi:
RispondiElimina"Non riuscite proprio a liberarvi dal luogocomunismo"????
Petetici!
p.s. il titolo di qs commento è del tutto fuorviante rispetto al suo contenuto, infatti caro Carancini, anche nel titolo avresti dovuto più correttamente scrivere:
"fermati e rilasciati per mancanza di prove due deputati e la figlia del leader di alba dorata"
Carancini non c'entra niente sul titolo che eventualmente è incompleto ma non fuorviante: se li hanno rilasciati per mancanza di prove vuol dire che sono stati fermati come sospetti e non sentiti come semplici testimoni. Comunque c'è una scelta tecnica dietro la sintesi eccessiva: usando twitter come rilancio del blog mi sono dato come regola di non superare i 140 caratteri
RispondiEliminaAlba dorata/Golden Dawn, ovvero il negazionismo del come-tu-mi-vuoi ("Ad Auschwitz non c'erano forni"):
RispondiEliminahttp://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/stati/grecia/2012/05/15/Grecia-Shoah-Atene-condanna-negazionismo-Alba-Dorata_6874295.html
Dichiarazioni che sembrano fatte apposta per squalificare il revisionismo serio (i forni c'erano, e pure le camere a gas ma non erano omicide).
il lupo perde il pelo ma non il vizio.
RispondiEliminaI militanti di Alba Dorata hanno sfilza di precedenti per aggressioni anche mortali nei confronti di immigrati e militanti di sinistra che a paragone quelli di forzanuova sono dei papa-boys.
E' vero: faccio ammenda caro Tassinari; ma anche quì c'è una spiegazione, leggo sempre i vs due Blog che, nei miei "preferiti", si trovano affiancati in cima alla lista delle letture imprescindibili.
RispondiEliminaQuanto alla sintesi del titolo, ne prendo atto ma osservo che si poteva tagliare anche qualche altro punto come ad esempio "di un immigrato"; e lascioare solo il termine "pestaggio".
In fin dei conti un pestaggio è sempre un pestaggio, sia che coinvolga un immigrato, sia che coinvolga un autoctono; ma a quanto pare ciò che Ti premeva sottolineare era il coinvolgimento di un immigrato e non il rilascio per mancanza di indizi. Ognuno fa le proprie legittime scelte ma le scelte sono indicative di come batte il cuore
Ebbene sì, lo ammetto: mentre non ho problemi sull'antifascisteria, sono decisamente più coinvolto emotivamente sull'antirazzismo. Bravo, bravo ...
RispondiEliminaSarà mica per un "coinvolgimento emotivo antirazzista" >selettivamente orientato< che ti è sfuggito l'omicidio di un cittadino greco avvenuto a Patrasso nei giorni scorsi ad opera di immigrati clandestini?
RispondiEliminaOmicidio che anche in quel caso ha scatenato reazioni violente e manifestazioni di Alba Dorata??
Guarda che è razzismo qualsiasi discriminazione operata in base a criteri etnici, quindi anche la discriminazione dell'autoctono rispetto all'immigrato.
A me sfuggono molte cose ma mi faccio un punto d'onore e vi sfido a trovare un blog o una testata giornalistica che siano più attente e rispettose di me del diritto di replica e di rettifica. Ciò chiarito, entriamo nel merito. Il reato è a sfondo razziale se io opero in base a un pregiudizio: quindi il delitto che mi segnali non necessariamente lo è. Se un bandito slavo o uno spacciatore nigeriano ammazzano un portavalori o un cliente italiano vendendogli la schifezza della roba sono dei criminali assassini ma non per questo meritano l'aggravante dell'odio razziale.
RispondiEliminaFree climbing on mirrors, caro Tassinari; perchè lo stesso discorso dovrebbe valere anche a parti invertite: se io picchio un immigrato per questioni di parcheggio, rischio molto di più che a me venga applicata l'aggravante razzista, perchè io sono un autoctono e per giunta anche un po' di destra, anzichè un immigrato, magari clandestino e spacciatore di cocaina.
RispondiEliminaDato che nessuno di noi due era presente all'aggressione dell'immigrato in Grecia, perchè tiri in ballo con tanta sicurezza il tuoi coinvolgimento emotivo antirazzista?
Che ne sai che non fosse invece una questione di donne? O magari di droga, come tu hai indicato nei tuoi esempi?
E' proprio perchè esiste un orientamento selettivo nell'usare l'accusa di razzismo, come a me pare tu faccia, che le cose non potranno mai sistemarsi in modo giusto per tutti
E' la logica dell'azione affermativa, che può essere iniqua sul piano individuale (chissà quante volte un negro stronzo è entrato in un posto rispetto a un bianco povero meritevole?) ma nella somma che fa il totale funziona e ha una logica perequativa rispetto alle mostruose violenze subite nel corso dei secoli dalle minoranze schiavizzate dai dominatori wasp.
RispondiEliminaIo non tiro in ballo niente: riconosco il mio pregiudizio. Per onestà intellettuale: a cui mi attengo anche se spesso non sono corrisposto.
Come nel tuo caso: io ho premesso che quell'episodio mi è sfuggito e non ne so niente. Dopo di che ho affermato un criterio di orientamento generalissimo, a prescindere.
Ma che è un argomento: qualcuno può pensare che lo spacciatore nigeriano vende la roba tagliata per epurare i bianchi? Secondo me è una logica di profitto. Taglio la roba e incasso di più. E siccome su quel particolare mercato la domanda spesso supera l'offerta se perdo qualche cliente non è un particolare problema.
Quanto alla questione del pregiudizio antirazzista, il fatto che lo riconosca non nega il mio sforzo di ragionare "sine ira ac studio". E lo posso affermare forte di un ventennale esercizio di discernimento che non si è adagiato sul politically correct. Basti il caso di Colle Oppio da me abbondantemente smontato come devil's folk da manuale. E il mio argomento è semplicissimo: da vecchio marxista, la base materiale spesso prevale sull'ideologia. Un vecchio maestro di giornalismo, per altro di destra, mi ha insegnato a chiedermi come prima cosa: dove è l'interesse? Una lezione a cui mi attengo ancora
Devo crederti sulla parola se mi dici che ti è sfuggito un caso, di solo qualche giorno fa, che ha come protagonisti gli stessi soggetti e che ha provocato perfino una nota ufficiale dell'UNHCR?? Farò questo sforzo!
RispondiEliminaTralasciando l'inutile contorno di bla bla storico/sociologico, che mi pare solo un tentativo di confondere le cose, punto il dito sul "criterio di orientamento generalissimo, a prescindere".
Perchè non lo chiami con il suo vero nome: PREGIUDIZIO???
Anzi: PREGIUDIZIO RAZZISTA??
Nei confronti del "bianco", o dell'occidentale o del "fascista" di turno, o come tu voglia comunque chiamare chi si è per caso trovato in contrasto con qualche migrante dalla provenienza più o meno esotica?
I tuoi meriti pregressi, che peraltro non conosco ma dei quali non ho motivo di dubitare, non possono comunque giustificare in questo caso l'uso di 2 pesi e di 2 misure.
Cordialità.
Giorgio, hai qualche problema di comprensione linguistica elementare. Ti segnalo che al 5° rigo del mio ultimo post ho scritto esplicitamente: riconosco il mio pregiudizio. Quindi che usi a fare le maiuscole per chiedermi conto di una cosa che ho già ammesso?
RispondiEliminaperche' negare di essere razzisti quando ne fate un motivo di orgoglio ?..
RispondiEliminastormfront insegna
PINO
Sui fatti di Patrasso tralasciamo che è meglio...
RispondiEliminaanche se è la classica dimostrazione di cos'è il razzismo: dopo un'omicidio una persona normale ma vendicativa va a cercare l'omicida per fargliela pagare, il razzista ( in questo caso i militanti di Alba Dorata) invece vanno a prendere chi ha l'unica colpa di essere connazionale del presunto omicida o magari solo la pelle scura....
Allora i leghisti e i parenti delle vittime di camorra avrebbero ragione a vendicarsi contro Tassinari in quanto di origine partenopea...
Guarda veramente allora meglio Casseri che questa ipocrisia da giustizieri della notte dei poveri, da ronda padana che fa ridere i polli
Per la precisione: sono di natali napoletani ma di ceppo romagnolo come è evidente a chiunque abbia minime nozioni sulla storia dei cognomi italiani (il 93% dei Tassinari risiedono in Romagna)
RispondiEliminaCaro Tassinari
RispondiEliminaa quanto pare siamo in 2 ad avere "qualche problema di comprensione linguistica elementare" perchè mi pare di avere scritto chiaro: "Tralasciando l'inutile contorno di bla bla storico/sociologico, che mi pare solo un tentativo di confondere le cose".
La tua riga 5 è inutilmente immersa in mezzo ad altre 17.
Sarebbe bastato che tu scrivessi solo "si ho del pregiudizio" senza tanti altri arzigogoli, come hai fatto dopo; ed io non mi sarei sognato di dover sottolineare con lettere maiuscole il punto più importante che emerge dal tuo commento e che influenza irrimediabilmente il tuo ragionamento.
E che ancora non ha avuto un solo rigo di confutazione nel merito.
RispondiEliminaMa nessuno contestava "il merito": fin dall'inizio è sempre stato il "confezionamento" l'oggetto della critica, in quanto "il titolo di qs commento è del tutto fuorviante rispetto al suo contenuto" con specifica indicazione di "luogocomunismo" influenzato da "pregiudizio".
RispondiEliminaLe grandi scuole di giornalismo insegnano anche che il "modo" di confezionare le notizie a volte è più importante del "merito" delle notizie stesse.
E con questo credo sia stucchevole proseguire oltre.
Cordialità.
Nel frattempo Carancini ha scoperto il complotto giudopluto dietro Alba d'Orata. A quando i retroscena sulla cospirazione fasciocomunista per via del nome comune fra Ordine Nuovo di Gramsci e quello di Graziani?
RispondiEliminaPerché questo borioso chiosatore, pignolo e permaloso, abbia tanta visibilità nella rete resta un mistero...
http://www.agi.it/estero/notizie/201206071153-est-rt10068-grecia_deputato_neonazista_malmena_colleghe_in_diretta_tv
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