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Tafferugli al corteo per la strage di Brescia: contusi quattro poliziotti

Foto Corriere della Sera
Quattro agenti contusi è il bilancio del corpo a corpo tra corteo dei collettivi studenteschi e servizio d'ordine della polizia, stamattina a Brescia. I giovani antagonisti volevano arrivare in piazza seguendo un percorso alternativo. Sebbene respinti sono riusciti a partecipare alla cerimonia di commemorazione della strage, in cui sono intervenuti il ministro degli Interni Cancellieri e il segretario della Cgil Camusso. Nel suo messaggio al sindaco di Brescia il presidente Napolitano ha scritto: "Comprendo e condivido la profonda amarezza di tutta la comunità bresciana e in primo luogo dei famigliari delle vittime, lasciati ancora una volta senza il conforto di un accertamento e di una sanzione di colpevolezza per i responsabili di quella tragedia ispirata da ciechi disegni terroristici ed eversivi".

6 commenti:

  1. Veramente Napolitano ha anche detto che la strage è fascista coperta da apparati deviati dello Stato. Visto che lui sa parli e dica quali apparati deviati e quali fascisti.

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  2. uno dei responsabili della strage di Brescia venne ucciso in carcere perché legato ai carabinieri. O non è questa la verità storica?
    i fascisti utilizzati dai servizi segreti sono un po' troppi nella storia italiana dal 1969 ad oggi e su questo problema bisognerebbe smetterla di essere ipocriti nella destra. Spero che persone - oneste intellettualmente - come Gabriele Adinolfi riescano a capire che gli Usa - in particolare le forze statunitensi legate al "partito republicano" - hanno spesso avuto il ruolo di mandanti e/o di tolleranti rispetto a MOLTE grandi stragi verificatesi in Italia dal 1969 al 1980.

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  3. Fermo restando che dalla cosiddetta "strategia della tensione", l'unico beneficiario politico fu il PCI di Napolitano, che ebbe un ruolo determinante nella gestione del potere assieme alla DC per decenni essendo il più potente partito comunista d'occidente. Fu riesumato l'antifascismo estintosi per cause naturali,con una retorica becera, che a sentire gli ex partigiani avrebbe sconfitto il nazifascismo, mentre furono gli americani a farlo.Antifascismo che fu unitamente alla mafia siculo-statunitense,protagonista dello sbarco in Sicilia e poi in combutta con la DC, al governo dell'isola, i veri gestori politici del dopo guerra.Se ci poniamo la famosa domanda "cui prodest"? possiamo rispondere tranquillamente al PCI, non certo al MSI di Almirante, criminalizzato,emarginato,perseguitato.Onestà intellettuale sarebbe, anche alla luce delle numerose sentenze assolutorie dei neofascisti imputati per strage, ammetterlo.

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  4. murelli ha pienamente ragione. ma il potere politica non doveva evitare intromissioni in quello giudiziario? e allora napolitano cosa cerca di fare, inficiare il libro giudizio della magistratura? eh no! s'era detto che questo era illegittimo!
    comunque, per l'anonimo delle 15.25: la verità storica non è che buzzi fosse colpevole della strage di brescia, ma che era sospettato. la cosa è piuttosto diversa.
    come affermò andreotti (mi pare in commissione stragi, se a qualcuno interessa posso ritrovare la citazione) e intelligentemente intuì pierpaolo pasolini, nelle stragi fino al '74 erano più o meno coinvolti alcuni gruppi neofascisti, da brescia in poi le stragi furono antifasciste.
    non va comunque dimenticato che dei colpevoli delle stragi italiane nessuno - a parte alcuni esecutori di portella della ginestra e i capri espiatori per bologna - è mai stato individuato. l'unica certezza è il pesante depistamento operato dai servizi segreti nostrani. sempre e in ogni caso. amen.

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  5. per l'anonimo delle 14.34:
    le sentenze e la magistratura vanno bene e vanno rispettate quando assolvono i fascisti
    mentre però quando li condannano no allora ogni scusa è buona per contestare le sentenze...
    che coerenza...

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  6. sono sempre l'anonimo delle 14.34 (anche se ora sono le 17.43, più o meno). caro anonimo delle 17.13... l'incoerenza non è mia, ma di napolitano. perché non interviene con altrettanta sicumera sulla sentenza per bologna, dove mambro, fioravanti e ciavardini sono stati palesemente "messi in mezzo"? non bastano le dichiarazioni del figlio del supertestimone sparti che ha affermato come il padre avesse raccontato, in merito, un mare di menzogne?
    riflettici e capirai cosa volevo dire. a meno che tu non sia uno di quelli che un fascista va condannato a prescindere...

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