Header Ads


No Tav, Perino sbatte la porta in faccia a Forza nuova


Alla fine ci pensa il leader dei No tav tirato in mezzo da Forza nuova a chiarire i termini della querelle dopo l'azione di sostegno al movimento della Val Susa da parte dei militanti milanesi del gruppo di Fiore. Ecco il dispaccio dell'Ansa che sbatte definitivamente la porta in faccia
No Tav, Perino: "Forza Nuova? I No Tav si ispirano alla Resistenza"
Il movimento No Tav "in valle di Susa si rifà ai valori della Resistenza Partigiana, democratica, antifascista, antirazzista e della fratellanza universale". E' quanto afferma Alberto Perino. Secondo il leader del No Tav Alberto Perino, il movimento "in valle di Susa si rifà ai valori della Resistenza Partigiana, democratica, antifascista, antirazzista e della fratellanza universale". Lo ha detto a proposito dell'iniziativa No Tav attuata ieri da Forza Nuova con un blitz alla sede de Il Giornale, a Milano. "E' bene chiarire - dice Perino - che il movimento No Tav è trasversale, inclusivo ed aperto a tutti, ma in Valle di Susa è un movimento che ai valori della Resistenza si ispira anche nella lotta e nella resistenza quotidiana". (Ansa)

19 commenti:

  1. Quindi, siccome la Repubblica italiana è nata dalla Resistenza e ne ha assunto i valori a fondamento della propria Costituzione, è chiaro che uno dei due contendenti non ha capito qualcosa...

    RispondiElimina
  2. Come volevasi dimostrare! Ne valeva la pena? Direi proprio di no! Lasciamo i "resistenti" al buon senso nel loro recinto antifascista, oltretutto quella Notav è una battaglia con luci mas anche con ombre, nasconde anche molto egoismo e intereesi di piccola bottega spacciati per difesa del territorio e dell'ambiente! Ad ogni modo ad ognuno il suo!

    Filippo

    RispondiElimina
  3. io l'avevo detto che avremmo fatto una figura di merda...

    Un forzanovista

    RispondiElimina
  4. Invece, a dispetto di tutto e tutti, la battaglia va portata avanti. Un movimento politico italiano ha il diritto ed il dovere di prendere una posizione su un tema così importante, Perino non è tutta la Val Di Susa, le battaglie si portano avanti anche se gli eventuali beneficiari arricciano il naso. E' una classica battaglia, impossibile e difficile, adatta quindi a Forza Nuova.
    Mimmo.

    RispondiElimina
  5. chissà come andrà a finire e chissà se FN divulgherà le prove dei contatti con perino. in quel caso che succederà? io dico che ci sarà qualche sorpresa

    RispondiElimina
  6. caro ugo, la situazione è molto più complessa di quanto tu e la concorrenza vi siete affrettati a scrivere...trust me

    RispondiElimina
  7. Caro marco,
    io mi limito a registrare in tempo reale (provider internet permettendo) mosse e contromosse. A voi attori determinare i cambi di scenario...

    RispondiElimina
  8. I NoTav sono liberissimi di essere "antifascisti e resistenti" ma nulla impedisce ai fascisti e agli antiresistenti di essere Contrari alla Tav.
    Forza Nuova è contraria alla Tav e fanculo gli antifascisti !

    RispondiElimina
  9. Come volevasi dimostrare...

    RispondiElimina
  10. ovvio che Perino anche se lo pensasse non avrebbe mai potuto dichiarare il contrario...per guadagnare 100 aderenti alla lotta potrebbe rischiare di perderne 10000???

    RispondiElimina
  11. Non vorrei sbagliarmi, ma ho l'impressione che FN stia correttamente, almeno dal mio punto di vista, cercando sponde meno 'reazionarie' e più innovative, anche attraverso contatti con forze e gruppi meno connotati come 'neofascisti'. Qui http://www.resistenza-nazionale.blogspot.com/2012/03/presidio-torino-contro-il-capitalismo.html è possibile vedere come due sabati fa, proprio a Torino, vicino alla Valsusa, c'è stato un presidio congiunto FN-Resistenza Nazionale, che è il gruppo-fronte degli Autonomi Nazionalisti, gruppo da sempre su posizioni avverse alla Tav e che aveva già attirato l'attenzione un paio di anni fa di Caratossidis. La scorsa estate Resistenza Nazionale, unico gruppo nazionalista italiano, ha fatto anche alcune azioni in sostegno alla resistenza No Tav.

    RispondiElimina
  12. le sponde meno reazionarie non erano quelle del CARATOSSIDIS che poi per queste idee e' stato allontanato ?

    ora va tutto bene ?


    dignis

    RispondiElimina
  13. Era ovvio che rifiutasse. Anche se fosse favorevole, un eventuale ingresso di FN nel movimento creerebbe sicuramente scontri, fuoriuscite e demonizzazione. Tuttavia al movimento farebbe bene un'ingresso di FN, non tanto per il numero ma poiché eliminerebbe l'etichetta di movimento di "sinistra"

    RispondiElimina
  14. @dignis

    E' Caratossidis che se ne è andato, nessuno lo ha cacciato.
    Miki

    RispondiElimina
  15. i no tav cosi come sono hanno chiuso. sono ormai riconosciuti come violenti, nesssuno parla delle loro ragioni ma solo dei loro scontri e del fatto che siano in mano dai cs. se non fossero del tutto coglioni prenderebbero al volo questa occasione offerta dal fato e spariglierebbero le carte. un gran ritorno mediatico con guardie e giornalisti in corto circuito. ma invece sono prigionieri di pregiudizi e stupidità.

    RispondiElimina
  16. La realtà è che il movimento No Tav è nato a seguito di lamentele nella valle. La stessa Valle oltre che essere rifugio di "Squatter" (ricordate questo termine che identifica anarchici sbandati nel Piemontese dove gironzolano indisturbati), è anche luogo di memoria per la lotta partigiana nonchè cimitero di partigiani sepolti nel territorio. Questi ingredienti hanno mescolato il prodotto No Tav, innescando il circo dove gli abitanti della valle hanno arruolato il braccio violento per la loro causa, i bimbiminkia a loro volta hanno arruolato disobbedienti e centri sociali giustificando la nuova lotta di piazza e di popolo. Insomma con sta storia della Resistenza e dell'Antifascismo, hanno dato lavoro a migliaia di fancazzisti in cerca di visibilità e carriera soprattutto locale, hanno mischiato la peggio feccia e si lanciano su qualsiasi obiettivo nazionale. Finito Berlusconi la massa doveva pur trovare un'alternativa per restare nelle piazze, adesso si chiama NO TAV! A Palermo manco sanno che è la Val Di Susa, però devono scende in strada e dare fuoco a tutto, perchè la linea nazionale della sinistra radicale è quella di creare disordine e caos e mettere il cappello sulla protesta, ma non era popolare? L'uso di questa parola"popolo" ormai fa ridere come "sociale", ne abusano in troppi.
    Per me direi al Partigiano della valle, di tenersi il suo movimento non certo di popolo, i suoi utili idioti e i ricordi con la dentiera dell'Anpi.
    Fabrizio

    RispondiElimina
  17. ascoltate alla gente se ne fotte del TAV si muovono per gli espropri e basta gliene fotte assai della tav..se inquina o meno..basta che non tocchi poderi privati ..

    sir

    RispondiElimina
  18. il greco e' andato perche' le sue idee non erano approvate da FIORE e ora le idee che furono di "caratossidis" FIORE le appoggia come i NO TAV ed altro

    coerenza

    RispondiElimina

Powered by Blogger.