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La #Destra prende a schiaffi la grammatica e prende schiaffi dal #Pdl

(umt) La segnalazione, sarcastica, è sulla pagina facebook di Paolo Torretta:
La Destra di Storace è in lotta. Contro la grammatica. Lotta vinta. La Destra ha messo KO la grammatica. Adesso i 'destri' andranno a sistemare la sintassi. Dalla battaglia del grano alla battaglia contro la lingua italiana...
Non è il solo fronte aperto. Scherzi a parte, Francesco Storace protesta con Angelino Alfano: il presidente del Pdl, nel prendere accordi sulla riforma elettorale in senso proporzionalista e antipresidenziale, non ha onorato l'impegno di consultare gli alleati come La Destra. Duro e amaro il suo commento:
Non fa niente, vorrà dire che anche lui sembra aspirare a entrare nella schiera dei nemici della nostra comunità. Ma quel che più mi dispiace è il silenzio complice di Silvio Berlusconi. Non vorrei dar ragione a chi in casa nostra mi invitava a non fidarmi di lui, che presto o tardi avrebbe deciso di rifare il giochino delle ultime elezioni politiche. Provo pena per chi non è capace di mantenere la parola.

4 commenti:

  1. Mi fa più pena la patetica lettera di Storace che l'errore ortografico...

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  2. caro ugo, sono un militante de la destra iscritto alla federazione di massa carrara, la stessa dove è uscito il manifesto che tu pubblichi in questo post.
    due cose:
    1) il manifesto è personale, come vedi non rappresenta tutta la nostra federazione, ma solo una persona che di essa fa parte.
    2) non riesco a comprendere quale sia il nesso logico che collega tale manifesto (pur grottesco che sia) alle condivisibili parole di storace in merito alla legge elettorale.

    attendo delucidazioni, un saluto

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  3. In questo caso non "c'è" solo "La Destra" che lotta contro la grammatica.
    Vi rendete conto che nessuno di quelli che hanno avuto a che fare con questo manifesto si è accorto della cosa?
    Da chi ha impostato la matrice in tipografia a chi l'ha poi stampata; da chi ha controllato i manifesti prima di consegnarli a chi li ha ricevuti; nemmeno chi ha avuto il compito di affiggerli (e non saranno stati pochi) se n'è accorto.
    Che tristezza.

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  4. Caro Ugo, che cosa ci vuoi fare, il candidato della destra di massa carrara avrà fatto lezioni private di Italiano dall'ottimo presidente della Provincia di Napoli, Gigino Cesaro meglio conosciuto con il simpatico appellativo di Gigino a purpetta, alleato con la destra alle ultime elezioni provinciali...
    Michele Principe

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