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La Destra sociale contro la dittatura della Bce assedia l'ambasciata di Grecia

Riceviamo e pubblichiamo
“Questa mattina abbiamo manifestato fuori l’ambasciata greca per esprimere la nostra totale ed incondizionata solidarietà al popolo greco, in lotta per la liberazione nazionale contro la dittatura della Banca Centrale Europea. Con le nostre bandiere, quelle della “Destra Sociale” (con la Lupa capitolina ed i colori italiani), i tricolori, le bandiere della Grecia, con torce e con un grande striscione abbiamo “assediato” l’ambasciata greca in segno di fratellanza con chi, con qualche anno d’anticipo, sta subendo ciò che subiremo noi italiani tra pochissimo tempo, ed oggi, ad Atene, assedia il Palazzo degli affamatori e degli strozzini. “Con il popolo greco contro l’Europa dei mercanti” così recitava il nostro striscione”. Queste le parole di Giuliano Castellino, leader di “Destra Sociale” (Movimento politico-militante figlio de Il Popolo di Roma), che ha aggiunto: “Sabato 3 marzo scenderemo in piazza con La Destra di Storace per dire no al governo Monti, alla tirannia della BCE e al potere bancario che sta strozzando il popolo italiano! E, come questa mattina fuori l’ambasciata greca, grideremo “tecno-ribellione”, un incitamento alla ribellione popolare contro i governi dei tecnici, governi fantocci al servizio della speculazione e dei mercati: affamatori dei popoli d’Europa, illegittimi e nemici della democrazia e del popolo sovrano, tiranneggiato da Premier, ministri e maggioranze non votate dai cittadini, ma imposti dai mercati. Da Roma ad Atena spezziamo le catene e gridiamo libertà”. Ha concluso Castellino: “Quando il Pdl ed il centro-destra staccheranno la spina a Monti e torneranno a rappresentare il popolo che li ha votati e sostenuti? Dopo il no di “Euro-Mario” alle Olimpiadi di Roma ci auguriamo che anche il Sindaco Alemanno capisca che salotti, tecnici e poteri forti non saranno mai nostri amici e dia una svolta politica alla Capitale, ricostruendo quel rapporto - tra l’altro da sempre vincente - tra il centro-destra ed il suo popolo. Quel popolo - tanto “schifato” dai salotti buoni, dai radical-chic nostrani e dai “fanatici del politicamente corretto” - che sognava e sogna una destra sociale, identitaria e nemica storica della tecnocrazia”.

1 commento:

  1. Ma perchè non la stacca castellino la presa al pdl? lo ignora che il pdl e sodàli ( come lui e storace )rappresentano proprio quella capital-massoneria-bancaria contro cui strilla?ma che la smetta di fare il mangiafuoco...sempre burattino resta

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