I carabinieri di Garbagnate Milanese hanno individuato, fermato e denunciato a piede libero, essendo trascorsa la flagranza di reato, gli autori del furto a bordo del furgone usato da Frediano Manzi, presidente di Sos racket e usura, soprattutto come archivio di importanti documenti sull'attività dell'associazione e come deposito contabile della sua attività di imprenditore nel settore dei fiori. I due fermati sono italiani di origine rom che si sono rifiutati di fornire la benché minima collaborazione ai carabinieri tacendo qualsiasi responsabilità e, soprattutto, notizie utili sul recupero della refurtiva.La loro origine rom non coinvolge in alcun modo la gente rom a partire dal grande agglomerato di via Monte Bisbino. Fonti verificate da
Lettera43.it hanno escluso qualsiasi responsabilità diretta o indiretta dando, anzi, un indizio prezioso: «Quei due hanno agito su commissione». Un particolare importante considerando che, prima del furto, Manzi è stato pedinato, a piedi e in auto, ininterrottamente per 48 ore da più di due persone. Un investimento di forze e di tempo che va al di là di un mero furto su autoveicoli. E proprio sui pedinamenti che fanno pensare a una trama più ampia avversa alle attività di Sos, è arrivata un'importante conferma dagli stessi carabinieri. Nei giorni seguenti al furto, dopo la denuncia di Manzi, i militari hanno ampliato la sorveglianza sugli spostamenti e le attività di Manzi rilevando nei fatti ancora un'attività di pedinamento nei suoi confronti.
mi sembra giusto che questa persona giri sotto scorta, quello che non capisco è perche tenesse documenti così importanti dentro un furgone!
RispondiEliminae' una vicenda ambigua...
RispondiEliminamarietto
e certo c'è di mezzo Forza Nuova, non potrebbe che essere ambigua per gli anonimi come marietto...di ambiguo qui c'è solo il comportamento dei politici e delle istituzioni che non difendono chi, come manzi, sta rischiando la vita per combattere da solo contro l'usura
RispondiEliminasperiamo che trovino i soldi
RispondiElimina...certo che tenere documenti di rilevante importanza in un furgone, e continuare a lasciarli praticamente incustoditi, anche quando ha appreso di essere pedinato....?
RispondiElimina...e anche se non avesse appreso in alcun modo di essere pedinato, a mio avviso, ma probabilmente mi sbaglio, avrebbe sicuramente dovuto mettere in cassaforte o comunque in sicurezza il tutto.
...ma ribadisco, probabilmente avrà avuto le sue ottime ragioni! (?)
Mario Guido
in questo caso onore a Fn, quando sono filonazisti meno, e mi auguro che sia una mia impressione...chi mi conosce sa che sono così fin dall'80...antisionista sempre ma è diverso dall'essere antiebreo...no all'usura nazionale e internazionale.
RispondiEliminama dove li trova i soldi fn che non li ha nemmeno per pagare le pochesedi ?
RispondiEliminaa prescindere
rosa