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L'Italia e gli immigrati tra buone intenzione e richiami europei

dal sito web di Libera
Al posto di extracomunitario si dirà cittadino straniero. L'invito è del procuratore della Repubblica di Savona Francantonio Granero: in una circolare verrà chiesto alle forze di polizia giudiziaria di usare nei comunicati ufficiali e negli atti formali un termine che risulti più neutrale, cittadino straniero appunto, per evitare che si possa interpretare negativamente quando si parla di extracomunitari.
La notizia arriva dalla segreteria provinciale di Forza Nuova che critica questa decisione, battendo il tasto della vocazione criminale degli immigrati del terzo mondo: “Giudichiamo estremamente gravi le dichiarazioni del procuratore capo. Nascondere la verità, nascondere l’evidenza dei fatti, confondere l’opinione pubblica con terminologie ambigue, ergersi a difesa di uomini e donne che molto spesso clandestini non avrebbero neanche il diritto di risiedere sul territorio nazionale, è diventato di moda da parte delle diverse istituzioni”.
La svolta linguistica e culturale proposta dagli uffici giudiziari arriva in contemporanea alla ferma "condanna" che il commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa, Thomas Hammarberg, ha espresso nei confronti dell'Italia, per la totale mancanza di una politica persecutoria del razzismo che avanza.
Il rapporto, stilato dopo un'ispezione compiuta a maggio, non lascia margini di interpretazione:"Per l'Italia è arrivato il momento di sviluppare con vigore le disposizioni del codice penale relative ai reati di matrice razzista per arginare il continuo uso di slogan razzisti da parte dei politici. Il trattamento riservato a rom e immigrati costituisce una cartina di tornasole sull'effettivo rispetto degli standard del Consiglio d'Europa da parte dei paesi membri". Così i recenti sgomberi di rom e sinti, oltre a ledere talvolta i diritti umani, hanno avuto "un impatto negativo sulla fruizione non solo del diritto alla casa, ma anche di altri diritti umani, compreso il diritto dei bambini all'istruzione". Hammarberg, infine, ha da ridire anche sui casi di "violenza contro i rom, a volte perpetrati dalle forze dell'ordine: è necessario migliorare la gestione dei reati di matrice razzista e combattere la cattiva condotta, a sfondo razziale, da parte della polizia".

2 commenti:

  1. Cittadino straniero? Allora se sono "cittadini" di un'altra nazione una volta che non hanno i requisiti richiesti per rimanere in Italia possono tornarsene nella nazione di cui sono cittadini! Non è forse vero? La realtà è che dietro la UE e le sue patetiche raccomandazioni c'è il progetto della massoneria mondiale ebraica e del capitalismo finanziario apolide che vogliono il governo unico mondiale e un popolo poltiglia razziale universale senza radici!

    Filippo

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  2. D'accordo Filippo; però io vivo in un area dove ci sono migliaia di militari americani con le loro famiglie al seguito, in gran numero presenti gli afroamericani con prole numerosa.I fine settimana ci sono risse nei locali, aggressioni varie, atti di teppismo e di vandalismo,operate specie dei reduci dalle guerre nel medio oriente, mai che i mass media parlino di costoro chiamandoli extracomunitari, perché lo sono anche loro. Sono solo extracomunitari gli africani, i rumeni,i moldavi, gli zingari, gli immigrati tutti in genere, ma mai gli americani Perché i mass media, le forze dell'ordine non chiamano extracomunitari anche loro?

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