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Un appello a sostegno di Concutelli


Ricevo e volentieri pubblico. Il comitato "Che nessuno resti indietro" che gestirà i fondi raccolti è la rete di solidarietà per ex detenuti e altri soggetti in difficoltà dell'ambiente romano, promossa da Pietro Tiberi (di cui tra una settimana cade il primo anniversario della scomparsa) e portata avanti da altri militanti di Roma sud:



APPELLO URGENTE PER UN VECCHIO CAMERATA.
Voglio impegnarmi personalmente in questo appello, perchè credo che sia giusto moralmente supportare gli uomini che hanno percorso prima di noi quella strada dell’onore, che dovremmo seguire sempre, senza esitazione! E’ anche l’occasione per dare un segnale importante ed un esempio ai nostri giovani che di esempi ne hanno sempre meno,  in una società ormai decadente e priva di valori. Degli uomini liberi mi chiedono di poter dare supporto economico al sostentamento ed alle cure di Pier Luigi Concutelli, colpito da due ictus.

Non credo che sia questo il momento di raccontare chi è questo uomo. Chi non lo conosce potrà documentarsi. Non credo nemmeno ci possa e CI DEBBA interessare un processo alla sua vita da ordinovista libero, od alla sua vita da ergastolano. Ognuno di noi  è  figlio del suo tempo, giudicare oggi i fatti passati con le cognizioni acquisite negli anni a seguire non ha senso, anzi, è da stupidi !  Nessuno può oggi dire se nelle medesime condizioni socio-politiche saremmo stati meglio di lui… o peggio. 
HA SENSO invece dare una mano ad un uomo che MAI si è arreso al sistema ed ha scontato la sua pena senza tradire, senza “cantarsela” come hanno fatto tranquillamente molti personaggi poi riciclatisi in una vita politica squallida e mediocre, esatto contrario di quello che la loro bocca infame proponeva di vivere fino al giorno prima di finire in manette.
Agli uomini come lui, NOI dobbiamo un grazie proprio per l’esempio umano di chi MAI si è arreso !  La loro lotta è stata la nostra lotta, non è importante se sia stata fatta nella maniera giusta o sbagliata ! L’importante è che lo abbiamo fatto, ed abbiamo dimostrato una dignità unica, che per noi “eredi” è tutta da dimostrare… Conta l’ UOMO, la sua coerenza, la sua dignità. Non i suoi errori se ve ne furono. L’impegno che si richiede è un contributo di 20 € mensili per almeno 50 persone che mediamente aderiscono. So che in questi periodi molti, ne conosco personalmente, hanno problemi anche per cifre così.
Mi rivolgo invece a coloro che “stanno messi male” ma si giocano il fottuto denaro con i gratta e vince (vince… lo stato), che vanno a mangiare la pizza 4 volte al mese, che hanno 4 cellulari (casa, lavoro, amante, amici)… basta, mi fermo che è meglio !  A loro raccomandando DI SAPER RINUNCIARE a cose futili per aiutare a chi ha RINUNCIATO ALLA VITA per cercarne di darrne una nuova e migliore a tutti, anche noi. E’ possibile fare un bonifico sull”iban  IT26X0569603209000009314X42  intestato a  “ Che Nessuno resti indietro onlus” Banca Popolare di Sondrio ag 9 roma. Chi dovesse temere di lasciar tracce… mi contatti, e troveremo la soluzione.
Alessio Provaroni

3 commenti:

  1. La si dovrebbe considerare come una congrua, alla stessa stregua di quella che lo Stato italiano, paga ai preti cattolici che è di circa 85O euro al mese. Non di offerte, né di obolo si deve parlare, ma per l'appunto di congrua, per uno che ha seguito la propria "vocazione" e per essa ha tutto sacrificato, vita,affetti, famiglia, lavoro. Piuttosto lascia perplessi il fatto che il curatore dell'iniziativa, raccomandi di non lasciare tracce e nel caso di chi vuole mantenere l'anonimato, deve contattarlo personalmente. Ecco la cosa che veramente lascia perplessi. TV

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  2. Si ma Concutelli ha ammazzato della gente e ha traviato un sacco di giovani menti. Ha rovinato l'ambiente.
    Si può solo dire che ha scontato la sua pena senza lacrime di coccodrillo, mentre altri hanno ucciso e poi sono usciti subito dal carcere.

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  3. Si ma Concutelli ha ammazzato della gente, nel corso di una guerra civile a bassa entità, ma che sempre guerra civile fu. Ad essa presero parte circa cinque milioni di italiani; è costata centinaia e centinaia di morti e migliaia di feriti.Senza contare le pene emergenziali,gli ergastoli elargiti a piene mani,le torture per estorcere le confessioni, le carceri speciali, le stragi.No, non fu lui a traviare un sacco di giovani menti, fu il sistema ad intossicare intere generazioni,con la truffa dell'antifascismo militante, che fu e che resta una battaglia di retroguardia.Theblogger ha detto... di non aver capito nulla!

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