Header Ads


Mancinelli: per una volta, con Massimino, l'abisso si è fatto cielo


Si è concluso ieri sera a Roma con un maxiconcerto ispirato alla sua musica i tre giorni di tributi alla memoria di Massimo Morsello, uno dei numi tutelari della destra radicale, cantautore e imprenditore di successo, fondatore di Forza Nuova.
Una serata memorabile, carica di maturità e di riflessione, di ricordi , di buona poesia e musica, pathos non demagogico”.

Così ha commentato la serata Francesco Mancinelli, che era stato il moderatore del convegno di giovedì all’hotel Ripa Residence che ha visto intervenire il presidente dell'Associazione Culturale Lorien Guido Giraudo, il giornalista e scrittore Marco Ferrazzoli (autore di una memorabile intervista parallela a Morsello e Scalzone) e gli ex segretari del Fuan Biagio Cacciola e Guido Zappavigna.
Per Mancinelli “in poche occasioni la Fascisteria riesce ad evadere dal Suo Abisso e vola verso cieli aperti. Forse la figura di Massimo ha aiutato questo piccolo mondo antico a crescere e confrontarsi ma senza rinunciare alla propria speciale identità. Lo si vede nelle occasioni del ricordo che Morsello era una persona fuori dal normale. Un omaggio poi a Gianguido Saletnich e Flavio Nardi che su Roma oggi sono due giganti nel metodo organizzativo e dell'impegno, fuori dal pressapochismo e dalla faciloneria romanocentrica. Insomma per una volta e nel nome di Massimo, l'Abisso si è fatto Cielo”.
A suonare in onore di Morsello all’Auditorium di via Massimiliano Massino sono stati tanti nomi noti della musica non conforme, dagli Hobbit agli Aurora, fino a Skoll e Francesco Mancinelli.
Tra le iniziative per ricordare il cantautore anche un e-book scaricabile gratuitamente dal sito www.cantiribelli.com e realizzato in collaborazione con la Rupe Tarpea Produzione. “MORSELLO – Per gli amici sono solo Massimino'', il titolo del libricino che racconta la figura, le qualità artistiche e le virtù umane di Massimo attraverso i ricordi di Cristina Di Giorgi (Cantiribelli), Emanuele Tesauro (Hobbit), Francesco Mancinelli, Franz (Londinium SPQR), Gianluca Iannone (Zetazeroalfa), Gabriele Marconi, Gino Pincini (Compagnia dell’Anello), Guido Giraudo (Associazione Culturale Lorien), Mario Bortoluzzi (Compagnia dell’Anello) e Skoll.

8 commenti:

  1. Una giornata storica per tutti noi, una giornata che ha spazzato via tutte le polemiche.
    Forzanovista della prima ora

    RispondiElimina
  2. sei un forzanovista della prima ora e non ti firmi?
    e le polemiche non si spazzano
    e vergognati di accennare alle polemiche su quanto vi sta cadendo addosso
    e rispetta quest post
    GRAZIE MASSIMO
    per le tante serate che ci hai permesso di ricordare ascoltando le tue canzoni e restando uniti tra camerati sognando una NAZIONE diversa e sperando ( almeno ) in una comunità forte e pura
    mi scusa con il resto dei camerati per la prima parte del commento
    ma sti cazzo di forzanelli hanno rotto di infilarci sempre la loro su tutto

    RispondiElimina
  3. Perchè la tre giorni chi l'ha organizzata?

    RispondiElimina
  4. Oltre alla tre giorni organizzata da FN c'è stato l'omaggio degli ex Fuan (presente+messa+convegno) e quelli di CP, almeno...

    RispondiElimina
  5. E vanno benissimo anche le iniziative di CP e ex Fuan, chi dice niente? Sono da condannare TUTTI gli insulti e i commenti rabbiosi contro chi ha organizzato le iniziative, siano FN, Cp o altri.
    Chi voglia di polemizzare potrebbe trovare un'altra occasione per farlo, non i post dedicati a Massimo. Questo anche per elementare senso di rispetto verso Massimo.
    Poi, se qualcuno proprio non regge e deve insultare, significa che il suo livello di dignità e Stile legionario è quello.

    RispondiElimina
  6. le polemiche le fanno i forzanovisti quando si critica fiore
    fiore non ha fatto nulla per massimo e tantomeno per gli altri camerati
    fiore ricorda massimo solo per pulirisi l'anima ( la coscienza ormai è persa) ricordo che subito dopo la morte di massimino si lavò le mani sia della famiglia stessa del caro massimo e del resto dei camerati che con massimo hanno creato un impero ormai finito
    quindi le critiche non erano rivolte alle iniziative intraprese dai vari gruppi vivino a Massimo ( e senza ipocrisia ) ma erano dirette a chi per anni con il nome di massimino ha cercato solo di avere visibilità e riconoscimenti
    hai iniziato tu a commentare e parlare di polemiche
    qui non vi erano polemiche ma solo ricordi

    RispondiElimina
  7. Chi vuole onorare Massimo organizza le commemorazioni che sono TUTTE da apprezzare e rispettare. Chi usa l'occasione per polemichette personalistiche fa un'altra cosa.
    Come dicevo: se uno proprio non regge si vede che il livello è quello.

    RispondiElimina

Powered by Blogger.