Header Ads


I dati e i fatti di casa Pound

 Duemiladuecento iscritti tra aderenti, militanti e websupporter. Cinque città che per la prima volta hanno fatto tesserati, tre al nord (Trento, Brescia e Cuneo), due al sud (Caserta e Crotone). Quattordici sezioni in 10 regioni, a cui si aggiungono 4 occupazioni a scopo abitativo (Roma, Latina, Colleverde, Lamezia Terme) e 4 occupazioni non conformi (Roma). Trentadue tra pub, librerie e altri spazi di aggregazione distribuiti in tredici regioni. Un modello organizzativo misto, che da una parte prevede le tradizionali strutture di tipo politico per attività militanti ma che al tempo stesso si apre alla socializzazione giovanile e si spinge anche avanti sulle nuove frontiere digitali, prevedendo la figura del websupporter. Notevole la crescita del comparto musicale: dopo la sala prove e il service per i concerti ora è nata la scuola di musica. E sono almeno una dozzina le band che ruotano intorno agli Zetazeroalfa. Sette i gruppi sportivi, di cui quattro costituiti nell'ultimo anno (e la squadra di pallanuoto romana capitanata dal leader del Blocco studentesco Francesco Polacchi, ha vinto il campionato). Il nucleo di Protezione civile, forte dell'esperienza abruzzese è oggi impegnato in costiera amalfitana, per l'alluvione di Atrani. 
Questi i numeri di CasaPound Italia, diffusi in occasione del terzo meeting nazionale tenuto lo scorso week end ad Area 19, un'ex stazione costruita per Italia 90 e rimasta in funzione per meno di 15 giorni che dal 2008 è diventata un'occupazione non conforme. 
La crescita delle adesioni è relativamente modesta: l'anno scorso infatti, al secondo meeting nazionale, Cpi dichiarava duemila iscritti. E quest'anno ci sono stati almeno due momenti di grandissima visibilità mediatica: in occasione della contestata manifestazione nazionale del Blocco studentesco e della tragica fine di Piero Taricone, il popolare attore animatore del gruppo di paracadutismo sportivo di Cpi. 
I dati sul tesseramento offrono una realtà ancora disomogenea sul territorio nazionale e con una componente giovanile dominante. Piccole regioni come l'Umbria e le Marche hanno più militanti della Campania, ma in generale, con l'eccezione della Puglia, è l'intero Meridione ha registrare un minore insediamento del movimento. Gli under 30 sono infatti il 54% degli aderenti e il 68% dei militanti.
Si è rafforzato notevolmente il Blocco studentesco, che è diventato primo movimento studentesco a Roma (28% delle preferenze) portando a casa, alle elezioni per le Consulte provinciali degli studenti, quattro presidenti e un vicepresidente ed eleggendo consiglieri in dieci regioni. Alle elezioni universitarie l'organizzazione studentesca di Cpi ha preso circa 4mila voti (1.500 solo a Roma), nonostante l'esclusione della lista nella circoscrizione Nord Est. A Tor Vergata il Blocco ha eletto un senatore accademico, Noah Mancini, e numerosi consiglieri, ben 15 tra consigli di facoltà e consiglio degli studenti, mentre a Roma Tre, altra storica roccaforte della sinistra, sono stati eletti tre consiglieri di facoltà (in tre facoltà diverse) e uno al consiglio degli studenti. 
Anche le prime iniziative del dopo meeting sono nel segno dell'intervento sociale: dal presidio ad Avezzano contro le morti bianche alla protesta a Vasto per le strisce blu. L'occupazione simbolica di un parcheggio di interscambio non utilizzato a Pianura, per protestare contro il degrado della periferia napoletana, sembra piuttosto, invece, un momento autocelebrativo. Un anno fa, infatti, cominciava l'occupazione dell'ex convento di Materdei concluso dopo un mese e mezzo di scontri e di tensioni con l'estrema sinistra, con lo sgombero deciso per "motivi di ordine pubblico".

5 commenti:

  1. Ma io a Caserta città e nell'hinterland che va fino a Capua non ho mai visto nemmeno un adesivo di CPI.

    Non è un pò autocelebrativo parlare di CPI a Caserta e poi limitarsi ad avere aderenti nell'aversano e a Vairano Patenora (distante 30 km e oltre dal capoluogo) ?

    RispondiElimina
  2. Abito da 12 anni a Pozzuoli ma quando qualcuno chiamandomi al cellulare mi chiede dove sto (tra Potenza e Pozzuoli) rispondo che sto a Napoli ...

    RispondiElimina
  3. Pozzuoli-Napoli sono due comuni contigui.
    Se chiedi ad uno dell'agro di dov'è non ti dirà Caserta ma Aversa.

    RispondiElimina
  4. Comunque sia, se qualcuno mi chiede di dove sono la risposta è Posillipo.
    Pozzuoli è dove sto di casa ...

    RispondiElimina
  5. i dati mi sa che sono analizzati per provincia per semplicità, comunque...

    RispondiElimina

Powered by Blogger.