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Fini, la destra cattolica e i radical chic

Nel suo ultimo post sul suo blog, Scene digitali, Vittorio Zambardino parla, a proposito di Vendola e del suo rapporto con la Rete, di un buon dibattito sulla politica in facebook . Anche nel mio microcosmo, capita di incontrare riflessioni interessanti, sia pure attraverso la modalità peripatetica, da agorà virtuale, della conversazione. E se a sinistra il tema all'ordine del giorno è la crisi di leadership e il vuoto dell'iniziativa politica, a destra si discute appassionatamente di una sola cosa: il duello.
Così l'enunciato di Pietro Vassallo, un intellettuale di pregio transitato dal giovanile circolo iniziatico dei Figli del sole a un cattolicesimo intransigente, "il cancro della destra finiana è la cultura radical chic penetrata attraverso plebe e de benoist e ultimamente promossa dall'ex amichetta dei gaucci" suscita un cconfronto interessante che pur partendo dalle solite valutazioni sulla voracità della donna (e degli uomini di Fini) offre un punto di vista originale, di "destra cattolica" sulle giravolte del cofondatore.

Mantengo volutamente le minuscole per tutti i cognomi proprio per rimarcare il carattere assolutamente informale della conversazione. Facciamo insomma come se si trattasse del brogliaccio di una intercettazione telefonica da cui, ovviamente, ho tagliato le affermazioni degli interlocutori di Vassallo (e segnalo i tagli con le parentesi e i tre puntini) ma è evidente che molti degli enunciati sono formulati come risposte ad affermazioni degli interlocutori.

non crederà che gli intellettuali neodestri collaborino con fini gratuitamente, spero... le mignotte vendono il loro corpo gli intellettuali prezzolati vendono la roba altrui scopiazzata (malamente, nel caso dei nietzschiani di complemento: ...qualche anno fa pubblicai unna nota sul secolo d'italia per spiegare che nietzsche dipendeva da uno dei padri della rivoluzione moderna, baruch spinoza - urla di protesta dalla curva del delirio neodestro - urla silenziate e rovesciate nell'elogio di spinoza quando citai la fonte, cioè la esplicita dichiarazione di nietzsche. questo, caro amico, è il livello intellettuale dei neo destri... consideri che questi sono i cervelli di fini e avrà la misura del cervello al comando della guerra a berlusconi) io spero ardentemente che marcello staglieno mi legga (...)

 intorno al 1994 fini condusse una politica oriehtata alla difesa dei valori tradizionali - rammento che il suo consigliere era Roberto De Mattei - la santa sede lo apprezzò e gli concesse riconoscimenti (perfino ufficiali: il prestigiosissimo ordine piano) cosa gli ha fatto cambiare idea? chi lo ha spinto nel salotto radical chic? questo è il problema: capire con quali mezzi i poteri forti esercitano la loro influenza sui politicanti - gli strumenti (gli arnesi) usati, peraltro li conosciamo: marozia tulliani (radicale dichiarata) i neodestri (nanni, granata ecc.) i rottami del partito radicale (dallavedova)
la massoneria? è probabile. nel 1994 un amico (illustre scrittore e prelato) mi suggerì di diffidare di fini "circondato da massoni" - gli diedi ascolto e presi le distanze da an - oggi sono felice di quella scelta - naturalmente non so dire se e come i massoni circondino fini ma l'odore - il fetore - è inconfondibilmente massonico - odore di depravazione, di infedeltà, di corruzione, di cialtroneria, di truffa
berlusconi? non è in cima ai miei ideali - in cima ai miei ideali sono politici quali clemente solaro della margarita e il beato francesco f‡a di bruno - tuttavia oggi sono costretto a dire: per fortuna che berlusconi c'è
tolto berlusconi avremmo la babilonia politicante un'orrenda ammucchiata intesa a legittimare (e a spacciare come conquiste del popolo) aborto rapido, famiglia pederastica, manipolazioni genetiche, eutanasia e altre meraviglie (...)

La crisi finiana (crisi avviata ai numeri elettorali decimali) forse segna l'inizio della ricostruzione della destra filo-cattolica quale fu concepita da del vecchio, carlini, marino gentile, tripodi, costamagna, michelini, belfiori, vanni teodorani, de marzio, siena, accame, volpe, roberti, vitale, detejada, gianfranceschi negli anni cinquanta
se i colonnelli in libera uscita dalla cella (dall'equivoco) almirantian-finiano (alemanno, mantovano, gasparri, pedrizzi, storace, fiore ecc.) riescono a rinunciare al ruolo illusorio del gallo e si mettono d'accordo la restaurazione della buona destra è possibile  (...)

quanto al msi/an, l'entrista presuntuoso/sprovveduto non è de mattei ma... cantoni [è il reggente di Alleanza cattolica, il think thank ispirato al pensiero controrivoluzionario del brasiliano Plinio Correa de Oliveira che ha formato personalità di rilievo come Mantovano, Introvigne e Vietti, ndb]. cantoni si è illuso - ha creduto che per orientare an fossero sufficienti suoi articoli (quindi ha interrotto la violenta polemica dei cattolici contro i nietzschiani, polemica che io conducevo nel secolo d'italia) il risultato di questa scelta errata lo vediamo oggi: i nicciani (in veste radical chic) conducono la battaglia anticattolica di fare futuro (per fortuna andranno a fare in...) ma non tutto il male vien per nuocere: la discesa di fini e dei neodestri nei numeri elettorali decimali forse costituirà l'occasione per la rinascita di una destra cattolica (come quella pensata da michelini demarzio tripodi ecc.)

7 commenti:

  1. De Benoist destro-finiano mi risulta completamente nuova pero'............sinceramente leggendo spesso Diorama, di cui Alain De Benoist e' collaboratore fisso, direi che su questo Vassallo ha preso un grosso abbaglio.
    Quanto al "Meno male che Silvio c'e'" per la difesa dei valori cattolici, conoscendo tanti dei suoi elettori e simpatizzanti preferirei NON esprimermi per non diventare offensivo. Cosa cui vorrei astenermi sempre.



    Agostino

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  2. Come detto altrove, benvenuti agli ACDC(S)


    Alleanza catto-democratica del centro-sinistra

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  3. ..........e chi sarebbero scusa???
    a me Non risulta che i pluridivorziati e chi abbia votato la 194 sull'aborto, faccia esaltazione di tradimenti coniugali, continui a fare battuttace di pessimo gusto sui piu' deboli e sfortunati (quelli veri, si intende....) abbia tra i suoi stessi esponenti di partito gente che la cocaina la usa quotidianamente e la spaccia pure magari in parlamento ( come faceva qualcuno due legislature fa.....) possa defirsi il "paladino dei valori cattolici". Forse mi sbagliero' io..............

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  4. Il problema è costituito da Gianfranco Fini, che fin dal suo esordio politico, fu personaggio equivoco ed opportunista. "Er caghetta" fu definito giustamente dai veri militanti che la galera per il MSI l'hanno fatta,mentre lui quando la situazione precipitava spariva dalla circolazione.Ma per giudicare l'uomo e il politico, non possiamo dimenticare la vicenda che lo vide protagonista con la prima moglie Daniela Di Sotto, con la quale ebbe una tresca scandalosa, essendo la predetta regolarmente sposata con Sergio Mariani, un militante che era per motivi politici al confino di polizia, il quale (non dimentichiamolo mai) appreso del tradimento si sparò un colpo di pistola in pancia!.Dopo aver fatto una figlia con la Di Sotto, e dopo averle dato il ben servito dopo decenni di matrimonio, è convolato tra le braccia di una scaltra e avida donna, che ha da giovanissima frequentato esclusivamente uomini danarosi e potenti. Ho già azzardato una profezia, che qui ripeto: la Tulliani sarà la fine umana e politica di Fini. Era ora!

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  5. ....Non e' che la Disotto sia una santa......cmq tornando a bomba sulla difesa dei principi cattolici i vari socialisti che adesso stanno nel PDl erano tutta gente ( come la Boniver e altri ad esempio giusto per ricordare ) che hanno piu' volte fatto ammissione di aver votato la 194/1978 sull'aborto e ripetutamente dichiaratisi Pro eutanasia in maniera esplicita, chiara, lampante. E il massone latifondista Lamberto Dini che adesso sta con Berlusconi dove lo mettiamo???....per quanto riguarda gli onorevoli spacciatori di cocaina in parlamento (... ripresi da video e per i quali video NOn e' mai stata presentata querela)....qualcuno in terra di Sicilia che adesso osteggia il governatore Lombardo credo questa storia la conosca bene.......
    Gli ex aennini poi che solo adesso si mettono contro Fini dopo averlo difeso e baciato il c...o per quindici anni, quelli poi sono dei farabutti, ipocriti della peggior specie.




    Agostino

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  6. Concordo quasi in pieno con quanto dice l'ottimo Piero Vassallo, intellettuale di una destra cattolica e sociale, con un distinguo, non credo che i colonnelli in libera uscita della cella(dall'equivoco) almirantiano finiano (alemanno, mantovano, gasparri, pedrizzi, storace, storace, fiore ecc.) siano pronti a rinunciare al ruolo loro preferito, cioè quello del gallo mettendosi d'accordo per la costruzione di un partito davvero di "DESTRA".
    La verità è un altra, i colonnelli non escono dall'equivoco almirantiano finiano ma cercano di continuare a coltivare tale equivoco nel pdl costituendo la cosiddetta anima sociale della destra all'interno della coalizione di governo... Alemanno vorrebbe essere il leader di questa destra governativa dopo una vita da buon secondo o terzo, Storace ha dato vita alla destra non per costruire il movimento sociale del terzo millennio ma per prendere il posto di alleanza nazionale una volta confluita nel pdl e l'operazione ancora non è riuscita.. meditate gente meditate...

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  7. ......ma Fiore sarebbe il colonnelo di chi, scusate????...........a qualcuno risulta precedentemente fosse un colonnello della defunta AN. E se si di quale corrente.....?? ( questa e' una battuta mia ovviamente.....)
    Mi sembra sia stato fatto un calderone onnicomprensivo che comprenda un po' di tutto. Quanto a Storace ogni giorno perde pezzi importanti chi il prossimo??.
    E a proposito Di "la Destra" e i vari cattolici sociali, avete dimenticato Buontempo..............

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