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Milano: assaltato un gazebo di Fratelli d'Italia


"Un nostro gazebo in viale Papiniano a Milano è stato assaltato da una squadra di persone mascherate, incappucciate e vestite tutte nella stessa maniera". A denunciarlo è Ignazio La Russa, di Fratelli d'Italia, secondo il quale si tratta della "ennesima dimostrazione del clima" fomentato da "chi non vuole un confronto civile".

"C'era gazebo con pochi militanti - ha raccontato La Russa a Repubblica - i nostri hanno reagito e messo in fuga assalitori dopo un attino che non hanno capito chi fossero. Gli aggressori hanno dato pedate al tavolo fatto saltare in aria il materiale poi sono scappati inseguiti per qualche metro dai militanti di FdI".

"La cosa che ci ha sorpreso è stata non tanto la violenza dell'attacco quanto la sua premeditazione - ha commentato ancora l'esponente di Fratelli d'Italia - infatti erano vestiti tutti uguali, di nero, incappucciati. Detto questo, sembravano alle prime armi, non ci siamo preoccupati più di tanto, ci hanno dato l'impressione di essere disorganizzati come squadra d'assalto, e anche spaventati dalla nostra reazione. Però la volontà era quella di far male avendo preparato assalto e avendo contato sull'effetto sorpresa in quanto sono piombati all'improvviso".

A essere devastato il gazebo elettorale di Riccardo De Corato, capolista di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale alle comunali e capogruppo Fdi in Regione Lombardia. "La struttura è stata lacerata, i manifesti strappati, i volantini calpestati e c'è stato anche un tentativo di incendio - racconta De Corato - la polizia scientifica sta già lavorando per risalire ai colpevoli. Tuttavia lancio un appello al prefetto, al questore e al comandante dell'arma dei carabinieri perché si possa continuare la campagna elettorale in un clima sereno. Chi vuole intimidirmi - conclude - non ci riuscirà: sono abituato da 30 anni a queste cose e alla fine hanno l'effetto contrario, mi rafforzano"

"Non ci allarmiamo - ha concluso La Russa - abbiamo visto di peggio, ma è segnale che non ci piace e chiediamo a tutte le forze politiche di condannare l'episodio e alle forze di polizia di vigilare"

FONTE: LA REPUBBLICA.IT

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