Header Ads


La repressione del revisionismo alla festa di Forza Nuova: la testimonianza di Mirko Viola

Si conclude oggi a Cantù la festa nazionale di Forza Nuova. Dopo le polemiche dell'anno scorso per Boreal, ostracizzato dalla sinistra antifascista come raduno nazista europeo, il Campo di Marte 2014 ha goduto di un sostanziale cono d'ombra, essendo l'attenzione dei media piuttosto centrata sulla sentenza della Cassazione che ribadisce il rilievo penale del saluto romano. Ma il raduno forzanovista ha dedicato attenzione a un altro fronte della "repressione democratica": la persecuzione giudiziaria dei "negatori dell'olocausto", con un convegno dedicato al tema e un testimone d'eccezione, Mirko Viola, il militante brianzolo arrestato e condannato (due volte: la seconda per minacce a Pacifici) nel quadro del processo a Stormfront, per divulgazione delle tesi revisioniste più radicali sulla Shoa.
Ne riferisce Olodogma, il blog monotematico che si presenta come una "biblioteca di testi revisionisti sulla 'Menzogna di Auschwitz"
Intenso l’intervento del dr. Viola, ultimo relatore, che ha semplicemente descritto ciò che gli è capitato, come indagato, perquisito, incarcerato, condannato, ri-condannato,  demonizzato, beneficiato con oltre 450 giorni di restrizione della libertà personale.  Il dr. Viola, molto chiaramente, ha informato il pubblico presente sul reale, unico, vero motivo della repressione esercitata dal sistema sterminazionista su di lui: la sua lucida e letaleesposizione delle risultanze della ricerca storica revisionista! La sua denuncia delle  falsità “memorizzate” da vari sedicenti testimoni sopravvissuti, ma più che altro,  il suo sputtanamento dell’elementare, efficacissimo, sistema, creato dagli ebrei del ghetto ebraico incistato in Palestina, detto stato ebraico,  del museo dell’olocau$to di Gerusalemme yad vashem, che consente a chiunque di inventare sempre nuovi morti olocau$tianizzati, tramite spallottolamento o HCN-aerosol, con un semplice click sui pc!  Denuncia pubblica insopportabile per la i$rael-lobby centrale, le sue dependances ed i suoishabbat-goyim che hanno reagito come sanno!
Sugli aspetti tecnici della legge Mancino si è invece soffermato un avvocato dirigente nazionale di Forza Nuova:
Terzo relatore tecnico l’avvocato Gianni Correggiari che ha approfondito gli aspetti più  grottescamente liberticidi della cosiddetta Legge Mancino. Interessante l’argomentata definzione di legge “eversiva” in quanto introduce nei fatti/reati definiti concetti devastanti le certezze, tipico il termine “discriminazione” che fornisce all’impiegato repressore ogni possibile arma. .

11 commenti:

  1. Bentornato Ugo,
    intendo dire bentornato con Fascinazione !!
    Un saluto
    Francesco Mancinelli

    RispondiElimina
  2. Ma i militanti di Forza Nuova (ma anche quelli di Casapound) si sono mai chiesti come mai si ritrovano esposti a esperienze sconfortanti, quando non allucinanti, mentre ai loro capi non succede mai nulla?

    RispondiElimina
  3. X ANdrea Carancini

    Non spezzare lance sui dirigenti,
    delle due organizzazioni piu' strutturate della Destra Radicale,
    ma gente come Simone De Stefano, Luca e tanti altri , si sono fatti la galera e sono zeppi di denunce.
    Fiore, Morsello hanno fatto l'esilio e metà dei dirigenti di Forza Nuova nazionale sono stati perseguitati per anni pure se stendevano i panni nel cortile.

    Casomai il tema è un altro ....
    Ci si dovrebbe domandare su quali temi " conviene casomai farsi reprimere ", in quanto alcune battaglie sono perse in partenza e quindi inutili.

    Il tema revisionista essendo un " Tabu' di Fede ", è intoccabile, e rientra in questa categoria ...
    Francesco Mancinelli

    RispondiElimina
  4. "Hanno fatto l'esilio" ... e alcuni, finito l'esilio, hanno trovato ad attenderli comode poltrone.

    RispondiElimina
  5. Non devo essere io l'Avv.to della difesa della dirigenza dei cosidetti " gruppi organizzati " visto che non ne faccio parte.

    Ma a me non sembra che i cosidetti capi mandino i loro militanti allo sbaraglio e poi loro si nascondano dietro un dito.
    Non mi pare proprio.

    Ripeto : il problema è che il tema " olocaustico " non è discutibile, in quanto ormai " è Tabu' di fede ".

    Non esiste ancora una legge che lo renda anche un "Tabu'Istituzionalizzato" ma tra breve ( grazie soprattutto alle cosidette destre parlamentari .... )tutto cio' avverrà, come è avvenuto nel resto dell'Europa.

    L'ideale sarebbe semplicemente non fornire alibi alla NUOVA INQUISIZIONE per farsi sbattere gratuitamente dentro.

    RispondiElimina
  6. veramente io stavo parlando d'altro. e cioè della totale inattendibilità dei dirigenti di cui sopra e degli storici legami tra neofascismo e apparati. per quanto riguarda gli alibi, è giusto continuare a professare le proprie idee, ma certo professarle dentro FN o Casapound non aiuta. il tema olocaustico è un problema? per i politici come Adinolfi sicuramente: se dice cose poco "corrette", l'OSCE gli toglie i finanziamenti!

    RispondiElimina
  7. Non so cosa sia bene l' OSCE che da i finanziamenti a Gabriele Adinolfi, e mi sembra piuttosto strana e poco realistica come informazione, tuttavia mi rendo conto che sulla crisi Russia-Ucraina le posizioni di Gabriele spesso non coincidano con quelle di molti, anche dentro la destra radicale. Ma siamo fuori tema.

    Sul tema neofascismo apparati servirebbe una enciclopedia per fare le giuste analisi, i distinguo, i periodi, i personaggi , prima di tirare linee nette di demarcazione e giudizi sommari.

    Fascinazione , cosi' come il blog Cuori Neri era nato proprio per non fare , come dire ' di tutto un erba un fascio '. Tassinari in questo e' riuscito perfettamente e meglio di qualunque altro, andando a scrutare quello che effettivamente c'e' stato oltre l' apparenza, la cronaca, e le istruttorie sommarie giudiziarie, degne della peggiore inquisizione.

    Ma ribadisco il concetto sul topic : e' molto meglio ( ... e qui sono d'accordo con Te) che il tema olocaustico venga affrontato fuori delle organizzazioni della destra radicale, meglio ancora se da sinistra, senza isterismi,senza agiografia, senza cadute.

    E non perché' le organizzazioni ed i loro capi sono legati agli apparati, ma perché , in un mondo dove tutto continua ad essere strutturalmente antifascista, questo tema diventa un alibi per campagna repressive e leggi liberticide e controproducente per chi seria ricerca e studia.



    E' meglio che il neofascismo dal tema olocaustico stia alla larga.

    RispondiElimina
  8. No, non siamo fuori tema. se non sai cos'è l'osce è meglio che la finiamo qui, e prima di giudicare poco realistica l'informazione, come si dice, informati (basterebbe guardare il sito di adinolfi): a proposito di chi da giudizi sommari (o somari) ...

    RispondiElimina
  9. a proposito dei dirigenti di cui sopra:

    «Ho invitato gli iscritti a votare per la Lega Nord con preferenza a Borghezio - ha detto Iannone - Siamo contenti che sia stato eletto, è una persona onesta, coraggiosa e merita il nostro rispetto».

    http://www.ilsecoloxix.it/p/speciali/2014/05/26/AR8cW8Q-borghezio_casapound_eletto.shtml

    non mi sembrano necessari ulteriori commenti.

    RispondiElimina
  10. Forza Nuova non c'entra nulla con il "caso" Stormfront... mi spiace solo che pochi hanno capito che una condanna per associazione a delinquere "virtuale" fra sconosciuti frequentatori di un forum è un precedente pericoloso a prescindere dalle idee espresse dagli "associati"... non vi siete accorti che potrebbe succedere a chiunque in qualsiasi momento?
    Io non mi sono associato a nessuno, i miei coimputati manco li conoscevo, quello che sfugge ai più è la pericolosità oggettiva di una sentenza del genere... fare finta di nulla attaccandosi a stronzate ideologiche significa fare gli struzzi e ficcare la testa sotto terra per non vedere.
    Adesso oscurano i siti e arrestano la gente che ha infastidito una ben nota lobby (di parti civili di altre "razze" nemmeno l'ombra in tribunale o negli atti, gli unici "offesi" dal presunto razzismo stormfrontiano sono "lorsignori")... domani... chissà... le sentenze sono un precedente giurisprudenziale e la legge Manciano lascia ampi spazi di azione ai censori, auguri gente!

    RispondiElimina
  11. Riguardo alla "battaglia revisionista" persa in partenza.. beh... mi limito a citare un poeta russo, Apollon Grigorev: "Non sono nato per le genuflessioni, nè per fare anticamera, per mangiare alla tavola dei principi o per farmi raccontare sciocchezze".
    Un saluto
    Mirko Viola

    RispondiElimina

Powered by Blogger.