Header Ads


Lotta studentesca porta una cassa di maalox all'Anpi. I partigiani: nessuno ci ha cacciati al Giulio Cesare

(umt) Provocazione goliardica dei militanti di Lotta Studentesca, l'organizzazione giovanile di Forza nuova, che questa mattina hanno depositato una scatola gigante di Maalox Plus di fronte alla sede dell'ANPI del secondo municipio, per curare "l'acidità di stomaco e i rodimenti di culo, sorti in seguito alla cacciata dal Giulio Cesare". 

«Abbiamo seguito con particolare interesse quanto avvenuto ieri mattina al liceo Giulio Cesare, dove i militanti dell' ANPI che cercavano di inserirsi nel sit-in organizzato dal liceo sono stati decisamente allontanati dagli studenti. Ancora una volta questi simpatici rottami della storia si sono distinti nel tentativo di strumentalizzare una protesta che fino ad ora ha voluto essere trasversale, generazionale e senza colori politici. Una protesta contro la legge Aprea che prosegue anche al Giulio Cesare, che vede partecipi ragazzi con differenti visioni politiche, tra cui anche nostri militanti interni all'istituto e che in nome della scuola pubblica hanno deciso di mettere da parte simboli e bandiere». 
Diversa, ovviamente, la narrazione della vicenda da parte degli organizzatori della protesta e cioè la Federazione degli studenti e l'Associazione nazionale dei Partigiani d'Italia che si erano mobilitati dopo l'incursione di lunedì al liceo del quartiere Trieste, che ha portato alla denuncia di cinque militanti del Blocco studentesco.
«Stamattina, davanti al liceo 'Giulio Cesare' di Roma - hanno dichiarato Dario Costantino, portavoce nazionale e Tommaso Bernardi, responsabile mobilitazione nazionale della Federazione - abbiamo tenuto un presidio anti-fascista assieme all' Anpi. Moltissimi studenti si sono avvicinati, per stringere la mano e ringraziare il presidente Polcaro dell'Anpi per la vicinanza. Solo un gruppetto di giovani ben vestiti, un po' carenti in grammatica e storia, ha contestato il nostro presidio. Un gruppo di studenti di estrema destra dichiarati, non 'tutti gli studenti'. Bisogna fermare con la cultura e i valori della Costituzione questi gruppi neofascisti, sempre più arroganti. Ultras che non ha nulla da temere, godendo dell'indifferenza e della tolleranza del Campidoglio. Non vincono e non vinceranno. Nuovi fascismi rispondono alla crisi con la fede della violenza. Qualche fumogeno per prendere due voti in più a scuola. Ma oggi come ieri difenderemo la libertà, la democrazia, la giustizia, lottando per il mondo che sognavano i partigiani. Un mondo più equo e di tutti- concludono- Ringraziamo gli studenti e l'Anpi con i quali intendiamo portare avanti le iniziative per promuovere i valori della resistenza e della costituzione». 
Per l'Anpi romana «al presidio antifascista che si è svolto oggi al liceo Giulio Cesare, nessuno ha cacciato i militanti dell'Anpi. Un gruppetto di una dozzina di studenti ha contestato la presenza dell'associazione, ma la grande maggioranza degli studenti ha gradito la nostra presenza e solidarietà contro i blitz dei giorni scorsi. Il presidio si è svolto pacificamente e regolarmente fino alla sua conclusione».
Contro l'ondata di denunce annunciata il leader di Forza nuova contesta il doppiopesismo delle autorità giudiziarie e di polizie e minaccia controquerele se lo stesso pugno di ferro adottato contro gli studenti vicini al suo movimento non sarà esteso anche alle forze sindacali e dell'antagonismo sociale che normalmente praticano le stesse inziative senza essere mai perseguiti a norma di legge.

5 commenti:

  1. Tanto anche Alemanno vi ha tradito!!!!! Siete solo un rigurgito che ogni tannto riaffiora. Si tenta di rendere tutto apolitico perchè nulla siete e nulla tornate ad essere I partigiani i nostri salvatori PARTIGIANI SEMPRE!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Se non fossero sbarcati gli angloamericani nel 1943 in Italia, con l'ausilio della mafia siculo-statunitense,per occupare il paese,ove tuttora permangono,sarebbe sorto un movimento così numeroso, con centinaia di migliaia di partigiani? Io reputo che ogni persona onesta e informata risponderebbe negativamente.L'antifascismo era appannaggio di una minoranza alto borghese,di massoni, ebrei,plutocrati, più tardi a guerra persa della monarchia e del vaticano,compresi qualche centinaia di comunisti di professione rivoluzionari al soldo di Stalin. Mussolini governò con il consenso della maggioranza degli italiani, ciò è storicamente comprovato e pacifico.Cadde per colpa dei numerosi compromessi con chi fascista non era mai stato:monarchia,stato maggiore,vaticano, alta borghesia plutocratica, ma soprattutto per sconfitta militare.Sfido chiunque a smentirmi!.

    RispondiElimina
  3. SIAMO GLI EREDI DI UN GRANDE MOVIMENTO.. IN QUESTO MONDO DI TRADITORI E DI VOLTAFACCIA SVENTOLIAMO IL TRICOLORE A DIFESA DELLA PATRIA... CONTRO LA BESTIA ROSSA ROSSA COMUNISTA E LE SUE NEFANDEZZE...PARTIGIANO DISONORE ITALIANO!!! ONORE AI CAMERATI CADUTI E ALLA RSI. ONORE AL DUCE E AL FASCISMO OGGI 28 OTTOBRE IN MEMORIA DELLA MARCIA SU ROMA...

    RispondiElimina
  4. "CONTRO LA BESTIA ROSSA ROSSA COMUNISTA"
    ma da dove uscite ?
    A quando un presidio contro le br delle procure ??

    RispondiElimina
  5. Leggo solo ora in ritardo.
    Faccio i complimenti a questi studenti del mio vecchio liceo.

    RispondiElimina

Powered by Blogger.