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La spallata di Indymedia: i grillini di Bolzano sono amici di CasaPound

(umt) E' di un paio di mesi fa lo scontro a Bolzano, con il Comune che nega a CasaPound (protagonista della campagna contro la svendita dei monumenti italiani ) lo status di associazione culturale. Ora, dl cantiere aperto di Facebook, scopriamo un divertente retroscena politico.
Bolzano: Lista Grillo a supporto di Casa Pound, polemica web
pubblicata da INFORMARE CONTROINFORMANDO martedì 24 maggio 2011 ore 21.27
Grillini e neofascisti. Assume un rilievo tutto particolare a distanza di una settimana dal voto amministrativo che ha decretato il sorprendente successo del 'Movimento 5 stelle' di Beppe Grillo, quanto avvenuto meno di due mesi fa al Comune di Bolzano. Secondo quanto riportato ieri dal sito di 'Indymedia Piemonte', nel Comune capoluogo dell'Alto Adige due consiglieri eletti nella 'Lista civica 5 Stelle - Beppe Grillo', di fronte al rifiuto della maggioranza comunale di iscrivere all'albo delle associazioni culturali l'associazione "Casa Italia" legata a Casa Pound Italia, il 31 marzo scorso sono usciti in segno di protesta dall'aula consiliare assieme a tutta l'opposizione di destra. Sempre Indymedia Piemonte rinvia, dunque, al blog di uno dei due grillini fiancheggiatori dei "fascisti del terzo millennio".
La difesa del consigliere."Ieri sera (31 marzo, ndr) siamo usciti dall'aula, e non è stata una scelta indolore, per porre in rilievo un problema importante di democrazia e di regole", metteva in chiaro Claudio Vedovelli, consigliere della 'Lista civica Movimento 5 stelle' e membro della commissione cultura del Comune di Bolzano, all'indomani della seduta. "Escludere un gruppo di ragazzi che non solo hanno le carte in regola (regole che si è dato il Comune!) ma anche , fino ad ora, organizzato serate su temi diversi e interessanti, senza segni di apologia, solo perché si ritiene siano in contatto con gruppi neo o nuovi fascisti, ci pare sbagliato oltrechè rischioso", argomentava ancora il grillino sul suo blog, sostenendo che "meglio sarebbe stato dare la possibilità a questo gruppo di avere un riconoscimento istituzionale e seguire con attenzione la loro attività, cercando di comprendere se ci possano essere segni di apologia di fascismo". Dubbi sull'esistenza di segni apologetici del Ventennio che non rendevano certo onore al consigliere, evidentemente poco informato sulla reale natura di un'associazione dichiaratamente nostalgica del fascismo.
Destra e sinistra uguali? La vicenda, che pure risale a quasi due mesi fa, suscita tuttavia scalpore alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal leader del Movimento 5 stelle all'indomani dell'esaltante risultato ottenuto al primo turno del voto amministrativo in tutte le realtà in cui la lista del comico genovese ha presentato propri candidati. "Destra e sinistra sono uguali", ha infatti dichiarato una settimana fa Beppe Grillo rispondendo picche a quanti chiedevano un sostegno del Movimento all'ormai imminente ballottaggio. Una dichiarazione di uguaglianza contestata da numerosi elettori del centrosinistra che accusano il comico genovese di disperdere con le sue liste il consenso all'attuale opposizione, facendo dunque il gioco del premier Berlusconi. La vicenda messa in risalto da Indymedia non fa altro che accentuare le critiche nei confronti del Movimento e si fa pressante sul web il tam tam degli internauti che tra ieri e oggi hanno preso di mira proprio il blog del consigliere Claudio Vedovelli. "Non sono ragazzi, sono fascisti" è il primo commento al post di chiarimento dell'esponente grillino.
Raffaele Emiliano

3 commenti:

  1. Dando voce e credito alle fonti più tendenziose i media si stanno appllicando nell'esercizio del discredito del movimento grillino. Dopo la manipolazione del "Grillo busone" e le posizioni sul test antidroga dei grillini di Bologna o l'enorme assurda pressione sul balottaggio di Pisapia a Milano, adesso questi ripescano una notizia vecchia di mesi e la lanciano decontestualizzandola sapendo di avere facile presa sui sentimenti a scapito della ragione. Succede così che un ex grillino nostalgico dell'ortodossia comunista, abituato non al confronto dialettico e ad usare l'ideologia come uno strumento di studio ed interpretazione della realtà ma, appunto, a concepire l'ideologia comunista come una religione, posta una vecchia notizia su Indymedia. Da qui la diffusione della disinformazione.

    Il fatto del Consiglio Comunale riportato è vero ma vi sono una serie di lacune importanti, non ultima quella che non si tratta di CPI ma di CasaItalia un'associazione culturale che è soggetto giuridico autonomo ed il cui statuto e le cui attività culturali non sono state oggetto di critica. Il Comune ha cassato la domanda di inserimento nell'albo perché questi di CasaItalia sono "amici di" , "simpatizzanti per".

    Siamo abituati a fare cosa è giusto e non a seguire il conformismo delle maggioranze bianche, rosse o nere che siano. Il clientelismo è la moneta di scambio della casta e la discriminazione politica è il rovescio di questa medaglia. La DISCRIMINAZIONE POLITICA, è un reato ed è anticostituzionale. Chi usa l'antifascismo come strumento di consenso non fa onore alla lotta partigiana. Quando poi la discriminazione viene esercitata dalla maggioranza come si chiama? Noi la chiamo autoritarismo...

    Chi professa l'antifascismno ma pratica l'autoritarismo non è degno del consesso democratico.

    Invitiamo tutti a non cadere nelle fin troppo facili strumentalizzazioni che si presentano.



    Andreas Perugini

    M5S Bolzano

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  2. Avete dimostrato coraggio e coerenza. Complimenti. Qualcosa di nuovo sotto il sole.

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  3. il futuro lo sta tracciando grillo ,paradossale, e sta facendo bene perche' quando sento stefano cappelini(stavamo a scuola insieme e ne ricordo bene il passato politico) dare adosso a lui e de magistris,capisco che forse si stanno aprendo nuovi spazi, un po' meno celodurismo e maggior duttilita' potrebbero molto,ma si sa se non si mostrano manganello ed orbace qui nessuno capisce
    In fin dei conti per molti conta solo papi perche' un giorno ruttando ha lasciato intuire un diverso orientamento geopolitico nei confronti del kirzighistan si accompagna a ragazze venezuelane(sicuramente e' chavista) e raccoglie la memoria di craxi(altro mito su cui discutere e manco poco).....mi viene in mente vasco
    ed intanto il tempo crea eroi mentre il sole cala per i cazzi suoi
    paolo

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