Da Crotone a Trieste, Forza nuova fa le feste ma denuncia brogli elettorali

(umt) L'aria della metropoli non fa bene a Forza nuova ma Roberto Fiore decide di adottare il metodo Cicchitto (bisogna guardare il complesso dei risultati e poi enfatizzarne i migliori) e così riesce a trovare qualche motivo di soddisfazione nonostante i risultati da prefisso telefonico a Bologna, Milano e a Torino. Così

Il Segretario di Forza Nuova Roberto Fiore si felicita per il risultato elettorale di Crotone che ha dato a Pasquale Senatore, candidato appoggiato da Forza Nuova, il 18%. Mentre Bandelli a Trieste, sostenuto da FN ( che prende come voti di lista il 2%) raggunge un importante 10% ."Il primo dato importante di queste elezioni ad emergere con chiarezza è la Waterloo di Berlusconi e della Lega in tutte le principali città che andavano al voto. E' finito il tempo del bipolarismo assoluto e finalmente si inizia ad intravedere qualche spiraglio di luce. Crotone è il più fulgido esempio di come la rinascita possa ripartire dalla regione che più ha sofferto. Laddove candidati puliti ed onesti appoggiati da una forza nazionale e popolare qual'è Forza Nuova si presentano soli, raggiungono percentuali importanti . Senatore e Bandelli si sono presentati con un programma autenticamente sociale e popolare, una ricetta vincente."

Questa l'analisi più dettagliata del voto da parte della segreteria:

I risultati di  Crotone e Trieste sono per Forza Nuova sicuramente i più interessanti. Nei precedenti comunicati elettorali avevamo già sottlineato, che in queste due città Forza Nuova aveva dato vita ad una coalizione alternativa alla Pdl composta di due elementi politici, la radicalità e la visione, tipiche di FN e la forza locale e popolare di candidati di alto profilo. Questa strategia si è dimostrata vincente e le percentuali raggiunte parlano da sole. Bandelli aTrieste raggiunge il 10,5% e a Crotone Senatore con 18% sfiora il ballottaggio. Nelle grandi città, Milano, Torino e Bologna Forza Nuova dispiega una forza militante considerevole e a tratti eroica, ma non raggiunge risultati politicamente spendibili. A Torino si registra però la conquista di un seggio da parte del candidato sindaco della coalizione in cui è Forza Nuova. Altra cosa è nei centri più piccoli ma comunque di medie dimensioni in Toscana ( Castiglion Fiorentino 1,9%) e soprattutto in Lombardia ( Ospitaletto 3,7% Faloppio 5,5% Cugliate Fabiasco10% Pizzighettone 2.8%). Qui Forza Nuova ottiene buoni risultati eleggendo anche rappresentanze. Si conferma poi Alessandra Balduini come consigliere-assessore nel comune di Altopascio (LU). Alle elezioni provinciali Forza Nuova si presenta infine a Trieste ottenendo l' 1,6% e a Ravenna raggiungendo l' 1%.

Comunque le operazioni di voto si sarebbero svolte a Crotone in condizioni tali di illegalità da falsarne l'esito e di imporre il loro invalidamento. E' questa la richiesta del gruppo

Forza Nuova in virtù dei palesi brogli elettorali chiede l'annullamento del risultato elettorale. Denunciamo: Presenza massiva di urne senza sigilli o sigillate con carta gommata al posto della carta sigillo; supplenti dei 35 presidenti di seggio (che non si sono presentati) con altrettanti uomini in forza ad alcuni partiti maggiori; elettori che hanno trovato il loro voto già espresso pur avendo la tessera elettorale non timbrata (e non solo il caso della lista Rinascimento); voti regolari a Pasquale Senatore annullati, presidio davanti le scuole dei candidati (non a 150 m come previsto dalla legge). E tanto altro. Più che le elezioni di una civile città europea c'è sembrata molto simile alle elezioni in quei regimi pseudodemocratici dell'America Latina.