Lista stupri al Giulio Cesare: le transfemministe accusano i "fasci"
UN TEMPO, NEI LICEI ROMANI, SI MENAVANO FASCI E COMPAGNI. I FASCI SO' RIMASTI, MA ORA SCAZZANO CON LE TRANSFEMMINISTE SINISTRELLE - È QUANTO STA SUCCEDENDO A LICEO GIULIO CESARE DOVE, NEI BAGNI, È APPARSA UNA "LISTA DEGLI STUPRI", IN CUI COMPAIONO I NOMI DI SETTE STUDENTESSE E UN RAGAZZO - DIETRO CI SAREBBE UNO SCAZZO POLITICO: SAREBBE UNA RITORSIONE PER UMILIARE GLI STUDENTI IMPEGNATI NELLE ELEZIONI STUDENTESCHE, "COLPEVOLI" DI AVERE ROSICCHIATO CONSENSO A UNA LISTA DI ESTREMA DESTRA - FUORI DALLA SCUOLA È INIZIATA LA LOTTA ALL'ULTIMO GRAFFITO: I FASCISTELLI COPRONO LE SCRITTE DELLE FEMMINISTE...
Estratto dell'articolo di Fulvio Fiano per il "Corriere della Sera"
lista stupri al giulio cesare di roma
I corridoi, le classi, i bagni, le mura esterne del Giulio Cesare come un territorio da conquistare a suon di scritte, manifesti, azioni aggressive. La violenza sulle donne, con il corollario di iniziative, richieste e celebrazioni, un tema da mettere a tacere per levare visibilità agli avversari e magari conquistare qualche consenso.
È lo scenario che emerge sempre più netto dall’avvio delle indagini sulla «lista stupri» comparsa nel liceo romano e che, prima ancora di individuare l’autore materiale dell’orribile messaggio, punta a inquadrare il gesto in un clima di tensione crescente non solo nel liceo classico del quartiere Trieste, ma in molti altri istituti superiori della Capitale.
L’attenzione si concentra così su una associazione di estrema destra che fa da riferimento anche per un gruppo interno alla scuola, bocciato nella votazione di una settimana fa per le elezioni dei rappresentanti di istituto. Nella «lista stupri» ci sono nomi di altri candidati rivali alle elezioni, otto ragazze e un ragazzo. E a portare in questa direzione sono diversi episodi, la cui frequenza si è intensificata a cavallo del 25 novembre, la Giornata contro la violenza sulle donne.
manifestazioni contro la violenza sulle donne 5
Giovedì, subito dopo la scoperta della «lista stupri» in un bagno al secondo piano, scritte con vernice fucsia contro il «machismo» sono comparse sulla facciata principale di piazza Trasimeno e rivendicate dal «collettivo transfemminista Zero Alibi». Le scritte sono state coperte la notte stessa dai manifesti della associazione di destra, che nel quartiere Salario-Trieste ha la sua base.
[...] Ancora, i cartelloni esposti per il 25 novembre sono stati bruciati, e lo stesso era accaduto un anno prima in occasione delle analoghe celebrazioni. Su un’altra parete della scuola, poi, c’è una scritta offensiva con un termine dialettale contro le donne, accompagnata dall’esortazione ad «andare a trans» e una croce celtica come firma. [...]
POTREBBE ESSERCI UNA "VENDETTA POLITICA" DIETRO LA "LISTA STUPRI" COMPARSA NEI BAGNI DEL LICEO GIULIO CESARE DI ROMA - L'ELENCO, IN CUI COMPAIONO I NOMI DI SETTE RAGAZZE E UN GIOVANE, SAREBBE UNA RITORSIONE PER UMILIARE GLI STUDENTI IMPEGNATI NELLE ELEZIONI STUDENTESCHE, "COLPEVOLI" DI AVERE ROSICCHIATO CONSENSO A UNA STORICA LISTA DI DESTRA CHE, DOPO TANTI ANNI, NON È RIUSCITA A ELEGGERE NESSUN RAPPRESENTANTE D’ISTITUTO - SUL CASO INDAGA LA DIGOS...
Estratto dell'articolo di Marco Carta, Valentina Lupia per www.repubblica.it
lista stupri al giulio cesare di roma
Non solo la Squadra Mobile, ma anche la Digos. Dopo la ‘lista degli stupri’ comparsa il 27 novembre, con nomi e cognomi di otto studentesse e di uno studente, la preside del liceo Giulio Cesare Paola Senesi sarà ascoltata in questura. Alla dirigente sarà chiesto conto del clima politico all’interno della scuola: dietro all’agghiacciante elenco comparso nel bagno dei maschi al secondo elenco potrebbe esserci una vendetta politica dopo la sconfitta elettorale per la rappresentanza studentesca.
Una sorta di ritorsione per punire e umiliare gli esponenti più in vista della scuola, la cui unica colpa è quella di aver rosicchiato consenso a una storica lista di destra, che dopo tanti anni non è riuscita a eleggere nessun rappresentante d’istituto. È questa, appunto, una delle piste più importante su cui si indaga.
Intanto al Giulio Cesare la mattinata è iniziata con un sit-in. Prima della campanella, sulla cancellata nera del classico di corso Trieste è comparso uno striscione: “Inutile il bel volto in televisione, gli studenti vogliono una soluzione”. Un messaggio diretto alla preside Senesi, accusata di non aver mai preso di petto la situazione, proponendo un corso di educazione sessuo-affettiva strutturato, nonostante nella scuola sono già diversi gli episodi gravi che hanno fatto emergere un clima problematico e la necessità di interventi più incisivi. [...]
IN UN LICEO DI ROMA È COMPARSA UNA “LISTA STUPRI” – QUALCHE STUDENTE IDIOTA HA SCRITTO SUL MURO DI UN BAGNO DEL “GIULIO CESARE” UN ELENCO DI RAGAZZE CHE FREQUENTANO LA SCUOLA E CHE SAREBBERO DA VIOLENTARE – LA DENUNCIA DEL COLLETTIVO “ZERO ALIBI”: “SCRITTA ABERRANTE. POCHI GIORNI FA ERANO STATI STRAPPATI DUE FOGLI CON CUI SI CHIEDEVA MAGGIORE ATTENZIONE SUL TEMA DELLA VIOLENZA DI GENERE A SCUOLA” – IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, VALDITARA: “FATTO GRAVE CHE VA INDAGATO E SANZIONATO”
lista stupri al liceo classico giulio cesare di roma
Una “lista degli stupri” con tanto di nomi delle studentesse che frequentano la scuola. E’ quanto portato alla luce al liceo ‘Giulio Cesare’ di Roma, a seguito della pubblicazione di un post da parte di un collettivo lo scorso 27 novembre.
Gli attivisti scrivono: “Nel bagno dei maschi del secondo piano è comparsa una scritta aberrante: ‘lista stupri’, e a seguire una serie di nomi di studentesse”, nove come si vede nell’immagine pubblicata sui social.
Secondo il collettivo, “pochi giorni prima” erano stati strappati due fogli con la raccolta firme “con cui molt* student* pretendevano si ponesse maggiore attenzione sul tema della violenza di genere a scuola”.
Il ministro Valditara: “Indagare e sanzionare autori offese sessiste”
“Quanto successo al liceo Giulio Cesare con pesanti offese sessiste rivolte ad alcune studentesse è un fatto grave che va indagato e sanzionato duramente. Con le nuove norme la scuola ha tutti gli elementi per procedere.
giuseppe valditara sbrocca in aula 2
Verificheremo anche come stanno andando all’interno del liceo i corsi di educazione al rispetto della donna e di educazione alle relazioni previsti per la prima volta obbligatoriamente dalle nuove Linee guida sulla educazione civica e che lo scorso anno hanno dato risultati molto importanti nella gran parte delle scuole superiori italiane. Il rispetto è un valore imprescindibile”.
Così il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in merito alla ‘lista degli stupri’ apparsa in un bagno all’interno del liceo Giulio Cesare a Roma, denunciata dal collettivo Zero Alibi, sottolineando che “nella scuola italiana non vi è spazio per la violenza e la discriminazione”.



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