tag:blogger.com,1999:blog-5796380168321274434.post3422735206963847144..comments2024-03-06T12:42:00.370+01:00Comments on FascinAzione.info: La memoria intermittente di Franco ServelloUgo Maria Tassinarihttp://www.blogger.com/profile/05941538565164379116noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-5796380168321274434.post-17141228687431325652010-10-20T04:35:13.033+02:002010-10-20T04:35:13.033+02:00I servizi segreti spiavano comunisti e missini.
...I servizi segreti spiavano comunisti e missini.<br />Lo rivelano alcuni documenti sequestrati dal pm Anna Canepa ad uno dei più eclettici 007 del Sismi (Servizio Segreto Militare). Altana Pietro. Alcuni di questi documenti svelano che mentre i Servizi Segreti spiavano Victor Uckmar in realtà avevano tra gli obiettivi il Partito Comunista Italiano. Dell’imponente carteggio acquisito vi segnaliamo solo alcuni dei documenti che hanno catalogato gli uomini dell’intelligence. <br />Una lettera dello studio dei commercialisti Gian Pietro Gastaldi, porta la data del 9 giugno 2006, ha ad oggetto: “L’Unità”. La missiva è indirizzata al Senatore Ugo Sposetti, Direzione Nazionale Democratici di Sinistra, Via Palermo, 12 00184 Roma. “Caro Senatore Le invio il Promemoria relativo alle posizioni ancora pendenti con ex dipendenti”. <br />Nel dossier vi sono alcuni Pareri ProVeritate del Prof. Avv. Victor Uckmar sull’ipotesi di “scissione e risanamento de L’Unità”, e sulla dismissione del patrimonio immobiliare del Partito Comunista che portano la data del 2 giugno 1997, 4 giugno 1007 e del 7 dicembre 1995 che il noto fiscalista genovese invia al Dott. Francesco Riccio (Direzione del Partito Democratici di Sinistra,, Via Delle Botteghe Oscure, 4 00186 Roma), al Dott. Alfredo Medici (Beta Immobiliare Srl) e al Dott. Marco Fredda (L’Unità Spa in liquidazione). <br />Che c’entrino sti carteggi con la sicurezza nazionale è ancora tutto da capire. Ma un fatto è certo; il Partito Comunista è un attenzionato di vecchia data. Che l’assunto non sia del tutto campato in aria è rivelato anche da altri documenti rinvenuti nell'Archivio centrale dello Stato (di cui dà notizia La Repubblica nell’edizione odierna)<br />Vi sono alcuni documenti inediti indirizzati ad Aldo Moro che documentano l'attività di spionaggio nei confronti non solo del PCI ma anche dal Movimento Sociale Italiano (MSI). Le preoccupazioni maggiori venivano dai comunisti: "Hanno 300mila militanti pronti all'attività eversiva"<br />Dunque i servizi segreti spiavano il Pci e l'Msi (o spiano ancora … chi lo sa). <br />Dal portale Indymedia al link:<br />http://piemonte.indymedia.org/article/10345Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5796380168321274434.post-77883148065759440362010-10-20T02:16:58.766+02:002010-10-20T02:16:58.766+02:00Al riguardo di Massimiliano Fachini, egli non risu...Al riguardo di Massimiliano Fachini, egli non risulta essere rientrato nel MSI; fu consigliere comunale del MSI per un determinato periodo, espulso dallo stesso da Almirante. A seguito di una informazione proveniente dal Comando Generale dell'Arma a Pino Romualdi, nella quale si informavano i vertici del MSI, che la federazione missina di Padova, era al centro di un traffico di armi. Dopodiché Almirante mandò l'onorevole Tullio Abelli di Torino (morto dopo alcuni anni suicida) a condurre una ispezione nella federazione missina. Fachini venne sollevato da ogni incarico e non risulta un suo successivo rientro nel MSI. E' una ingenuità pensare che il MSI di Almirante, potesse riprendere nelle proprie fila uno come Fachini, che era il braccio destro di Freda, gestore per conto dell'editore in galera, della sua libreria Ezzelino, ubicata a qualche decina di metri dall'Università patavina, ove insegnava Toni Negri, obiettivo fisso di attentati degli autonomi, tanto da costringere i gestori della libreria, a tenere la saracinesca perennemente chiusa, e aprirla solo un paio d'ore serali.Il fatto che Freda avesse sub affittato ad Emilio Vesce leader di Potere Operaio, una stanza della libreria, con esposizione di testi marxisti e di Feltrinelli, non garantiva alla stessa,l'agibilità.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5796380168321274434.post-40954556583165347892010-10-19T22:04:50.332+02:002010-10-19T22:04:50.332+02:00MA NON PARLA DELLE DELAZIONI DELL'MSI CHE HANN...MA NON PARLA DELLE DELAZIONI DELL'MSI CHE HANNO PORTATO ALL'ARRESTO DEI CAMERATI??MAH...ROBERTOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5796380168321274434.post-33540656148199158732010-10-19T19:31:41.644+02:002010-10-19T19:31:41.644+02:00Il nesso tra il 7 aprile e il 12 aprile è il clima...Il nesso tra il 7 aprile e il 12 aprile è il clima politico che consentì alla Questura il colpo di mano di ritirare l'autorizzazione oltre l'ultimo minuto. Così come c'è un nesso, per quanto folle, tra Nico Azzi, l'agente Marino e il rogo di Primavalle. Gli eventi milanesi inducono gli scellerati aspiranti brigatisti a quell'azione sciagurata perchè "bisogna dare una risposta ai fascisti che stanno rialzando la testa"<br />I militanti della Fenice erano iscritti al Msi o comunque tutta l'infinita produzione di faldoni giudiziari intorno alle vicende milanesi dal 1969 al 1973 dà per acquisito queso dato, intorno a cui sono stati costruiti ulteriori teoremi (sul quadrilatero Maggi-Fachini-Rognoni-Signorelli, cioè di una specifica realtà eversiva composta dagli ordinovisti rientrati nel Msi) a partire dalle dichiarazioni di Calore. Così come ti sarà arrivato all'orecchio di infinite disquisizioni dibattimentali sulla data di nascita della Fenice proprio per stabilire se fosse collegata o meno al rientro nel Msi del centro studi ordine nuovo<br />Infine, non pretendo di conoscere il processo "politico" sul giovedì nero meglio di te ma Servello è stato processato come organizzatore della manifestazione e quindi ritengo che se è arrivato in tribunale e non se l'è cavata in pretura e perché non di una semplice manifestazione non autorizzata si trattava ma perché appunto la procura ha ipotizzato un nesso di casualità tra l'organizzazione della manifestazione e i successivi scontri. Ipotesi respinta dalla Corte.umtnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5796380168321274434.post-11535418125367955982010-10-19T18:20:27.374+02:002010-10-19T18:20:27.374+02:00Ai punti 2-3
Non c'è alcun nesso tra il fallit...Ai punti 2-3<br />Non c'è alcun nesso tra il fallito attentato del 7 aprile sul treno e il 12 aprile, quando morì l'agente Marino (ucciso da una RSCM ovverosia bomba da esercitazione). Nico Azzi (autore del fallito attentato)non era iscritto al MSI ma era di Ordine Nuovo - La Fenice.<br />Servello non organizzò gli scontri. La sua responsabilità è indiretta e politica, non operativa.Maurizio M.noreply@blogger.com